Duomo di Crema

Visite: 610. MaxVoto: 41.65.

Sede della cattedra vescovile diocesana, il Duomo di Crema è anche la chiesa più antica e una fra le più interessanti della città di Crema. Dedicata a Maria Vergine Assunta, fu innalzata fra il 1284 e il 1341 da maestranze comacine sulle rovine di un preesistente luogo di culto di notevoli dimensioni in stile romanico, distrutto nel gennaio 1160 (al termine dell’assedio di Crema) dalle soldatesche cremonesi alleate dell’imperatore Federico Barbarossa. Resti delle fondamenta di quella prima chiesa furono rinvenuti durante l’ultima campagna di restauro e sono oggi accessibili dalla cripta posta sotto il presbiterio.
La sua architettura era tradizionalmente assegnata al romanico lombardo, anche se oggi si preferisce la definizione di gotico lombardo, più confacente alle date della sua costruzione e alla presenza di significativi elementi di questo stile frammisti a quelli romanici. Nel corso del Settecento subì pesanti alterazioni interne ed esterne per assecondare il gusto barocco dell’epoca. Il 12 maggio 1802 fu danneggiato da una scossa di terremoto che fece crollare i pinnacoli della facciata, poi ricostruiti più massicci nel corso del restauro del 1913-1916 che interessò solo la fronte dell’edificio. Nel 1952-1959 l’architetto Amos Edallo condusse invece la campagna di restauro architettonico di ben più ampia portata che ripristinò le strutture originarie dell’intero edificio.