L’orologio di San Lorenzo

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La chiesa attuale è stata edificata a seguito del terremoto del 1805 quando l’antica chiesa parrocchiale venne rasa al suolo.
La vecchia chiesa, di cui ancora oggi si vedono i resti in largo Avantisanti, era a tre navate, molto ampia ed edificata tutta in stile romanico anche se aveva subito dei rimaneggiamenti a seguito del sisma del 1688.la Chiesa e il Convento del Carmelo, il cui complesso, eretto nel 1567 e danneggiato dal sisma del 1688, fu immediatamente ricostruito e i Carmelitani vi continuarono l’attività religiosa fino ai primi dell’Ottocento quando l’ordine fu soppresso da Gioacchino Murat. Tra il 1950 e il 1965 si provvide anche alla definitiva sistemazione del campanile. All’interno della chiesa si conservano un dipinto della Madonna con Bambino del XIII-XIV secolo, il busto ligneo di San Lorenzo del XVII secolo e tele seicentesche come l’Annunciazione e la Santissima Trinità con Santi.
Dalle macerie del terremoto del 1805 si salvarono solo la statua lignea del patrono San Lorenzo e l’effige bizantina raffigurante la Madonna del Carmine, portata a San Lorenzello dai carmelitani emigrati da Telesia nel XV secolo.
La nuova chiesa venne ulteriormente ampliata fra il 1886 ed il 1893 su progetto dell’ing. Sasso.