GUIDA  Colleferro

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Foto Colleferro:
2012, 2009, 2008

Colleferro è situato nel Lazio nella Provincia di Roma. Il 4 dicembre si festeggia il Patrono, Santa Barbara. Tra gli edifici religiosi: Chiesa di Santa Barbara.

Confina con i comuni di: Genazzano, Artena, Segni, Valmontone e Paliano. E' a circa cinquantacinque chilometri da Roma.

Indice

Ritratto della Città

Immerso nella valle del fiume Sacco Colleferro sorge dove un tempo era localizzata la città di Verrugo, contesa a lungo tra i romani e i volsci. In età imperiale su questo territorio si svilupparono imponenti reti stradali che favorirono commerci e scambi tra le popolazioni vicine, acquisendo così un certo prestigio. Lo sviluppo delle vie di comunicazione favorì la diffusione del Cristianesimo; il processo di evangelizzazione della zona pare si ebbe ad opera di San Pietro.

Dal IX secolo entrò a far parte dello Stato della Chiesa, coastituendosi come feudo dei Conti di Segni; passò poi ai Berberini e ai Doria Pamphilj. Il suo vero sviluppo economico e commerciale è molto successivo, a partire dall'Ottocento con la creazione della rete ferroviaria che collegava Roma a Napoli.

Inoltre, il settore agricolo trovò un fortissimo impulso con l'attività dello stabilimento Valsacco fino al 1903, per la lavorazione della barbabietola da zucchero. Dal 1912, la città divenne anche un centro produttivo di esplosivi, e poi sede di un'officina meccanica e di un cementificio. Queste attività favorirono lo sviluppo urbanistico con la costruzione di un villaggio per gli operai secondo il modello della citta-giardino, acquisendo prestigio e notorietà, fino a divenire comune autonomo nel 1935.

Gli anni della guerra furono teatro di un periodo di devastazione e decadenza per la città, in particolare per l'apparato industriale. La ripresa del paese fu lenta e complessa: furono ripristinati gli impianti, vennero sviluppate nuove lavorazioni, furono costruite nuovi edifici per gli operai delle fabbriche e vennero riattivate le linee ferroviarie. I miglioramenti socio-economici portarono anche un graduale incremento della popolazione

Etimologia

Alcuni sostengono che il nome del paese derivi dal latino Verruca, escrescenza, intesa come altura o luogo fortificato; secondo altri deriverebbe invece dal latino Verris, cioè maiale o cinghiale, in relazione al fatto che i volsci avrebbero praticato sul territorio l'allevamento del maiale e la caccia al cinghiale. Secondo il Nibby, il nome della città deriverebbe da un'evoluzione di tipo fonetico dal nome originario Verrugo: Verrugo Collis, Ferrugo Collis, Collis Ferro.

Biblioteche

  • Biblioteca Comunale, Via Leonardo da Vinci 21

Volontariato, Onlus e Associazioni

  • Anavafaf, Via Consolare Latina 245
  • Associazione Karibu Onlus, Via Giuseppe Giusti 28
  • Il Grillo Parlante Libera Associazione Onlus, Via F Turati 190/B