GUIDA  Divignano

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Foto Divignano:
2012, 2009, 2008

Divignano è situato nel Piemonte in Provincia di Novara. Il 16 agosto si festeggia il Patrono, San Rocco. Tra gli edifici religiosi: Chiesa Parrocchiale di Santo Stefano.

Confina con i comuni di: Mezzomerico, Pombia, Agrate Conturbia, Varallo Pombia, Marano Ticino e Borgo Ticino.

Indice

Dove Mangiare

  • Ristorante Cacciatori, Via F.lli Rosselli, 5

Biblioteche

  • Biblioteca Civica, Via Roma, 3

Informazioni Utili

Icona train t.gif Come Arrivare

Memorie Storiche

Nel Dizionario geografico-storico-statistico-commerciale (1840) Goffredo Casalis così descrive il comune:

Devignano, Divignano (Divinianum), com. nel mand. di Borgoticino; prov. dioc. e dir. di Novara. Dipende dal senato di Casale; intend. prefett. ipot. di Novara, insin. di Oleggio, posta di Borgoticino. Sorge in sito elevato, alla distanza di tre quarti d'ora da Borgoticino. In buono stato è la strada, che di qua mette al capo di mandamento: malagevoli vi sono le vie che tendono agli altri luoghi circostanti.

La pianura di Devignano, e le amene sue collinette sono feconde e diligentemente coltivate: le piante di alto fusto vi allignano assai bene. Il territorio non è bagnato da fiumi o da torrenti, ma bensì da ruscelli, che molto s'ingrossano in tempi di pioggia.

Vi si fanno abbondanti ricolte di cereali, di uve squisite, di foglia di gelsi e di eccellenti frutta di varie specie: estese praterie forniscono in copia buonissimo fieno, mercé della grande sollerzia degli abitanti.

Alcuni devignanesi attendono al commercio dei cereali, di cui fanno incetta sui mercati di Novara, ed anche altrove, e vanno a smerciarlo a Borgomanero, Arona, Intra, Pallanza, e nelle vallate lungh'esso la strada del Sempione sino a Domo.

La chiesa parrocchiale dedicata ai ss. Stefano e Rocco è di recente costruzione d'ordine corinzio. Alla distanza di ducento metri da essa ovvi un'altra chiesa, a cui è unito il cimiterio nella parte di mezzodì. Era questa l'antica parrocchia di Devignano, come si scorge da alcuni autentici documenti. Vi hanno tre opere di pubblica beneficenza provviste di scarse rendite.

In elevato ed ameno sito, ov'era un antico castello, sorge adesso una civile abitazione: di là ad occhio nudo si scorgono il duomo di Milano, i ridenti poggi di Brianza, Comasco, il lago maggiore, la Valsesia, la città di Biella, Vercelli, il Novarese e il Santuario di Soperga. Il castello e la terra di Devignano già compresi nella signoria di Borgoticino, appartennero successivamente agli Avogadri, ai Visconti ed ai Borromei.

Pesi e misure novaresi. Gli abitanti sono per lo più robusti, intraprendenti, e indefessi al lavoro. Popolazione 900 circa.