GUIDA  Francavilla Marittima

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Foto Francavilla Marittima:
2012, 2009, 2008

Francavilla Marittima è situato in Calabria in Provincia di Cosenza. Il 13 dicembre si festeggia il Patrono, Santa Lucia. Tra gli edifici religiosi: Chiesa Madre; Chiesa della Madonna degli Infermi; Chiesa della Madonna del Carmine.

Confina con i comuni di: Cassano all'Ionio, Cerchiara di Calabria e Civita. E' a circa ottanta chilometri da Cosenza.

Indice

Storia

Edificata nel XVI secolo per volontà dei Principi Sanseverino di Bisignano, feudatari di Cassano. Con un diploma del febbraio 1169 il Re Guglielmo II confermò al monastero cistercense della Sambucina di Luzzi il possesso della terra di “Divisa”, che si trovava fra il territorio di Cassano e quello di Cerchiara di Calabria.

La bolla di Bonifacio IX scritta il 23 settembre 1402 assegna la zona al monastero di S.Maria della Mattina, presso San Marco Argentano.

Durante il periodo medioevale la diocesi di Cassano era suddivisa in casali, tra cui ricordiamo anche Francavilla Marittima.

Intorno al 1505 fu eretta a Parrocchia la Chiesa della SS. Annunziata il cui Parroco era Ambrogio Reale.

Fino al 1402 il paese apparteneva a S. Maria della Mattina e dal 1402 al 1571 a quello di Cassano, acquistando la propria autonomia nel decennio francese.

Intorno alla fine del XVII secolo si registravano 200 abitanti con quattro preti e un diacono e fino al 10 febbraio 1910 Francavilla aveva un Vicariato nel casale di Lauropoli, quello di Santa Maria della Purificazione.

Successivamente divenne una zona prettamente agricola e soltanto nel 1911 si ebbe il primo insediamento industriale con una fabbrica di legname. Il centro si è denominato Francavilla fino al R.D. del 4 gennaio 1863 n.1196.

Archeologia Francavillese

Il sito archeologico di Francavilla Marittima è unico nel suo genere in quanto è costituito dalla Necropoli (Macchiabate), dall'Abitato e da un Athenaion con la presenza dei resti di cinque grandi edifici. La Targa di Bronzo con cui Kleombrotos, vincitore delle olimpiade in Grecia, dedica la sua vittoria alla dea Atena, fu rinvenuta all'ingresso del II Edificio. Il Sito fornisce informazioni storiche sulla presenza di una antica civiltà: quella Enotria, poco conosciuta, scarsamente studiata nelle aule scolastiche e poco indagata da parte degli studiosi, inoltre fornisce spiegazioni sul metodo di colonizzazione utilizzato dai Greci che fondarono la città di Sibari

Nel caso di Francavilla c'è la dimostrazione di un rispetto quasi religioso del sito e della popolazione indigena con cui si è convissuti in modo pacifico.

Secondo il parere della prof.ssa Marianne Kleibrink Maaskant (Archeologa Olandese dell'Università di Groningen) il sito di Francavilla corrisponde all'antica "Lagaria", città fondata da Epeo costruttore del Cavallo di Troia.

Chiese

Chiesa dell’Annunziata, ossia la chiesa madre

Biblioteche

  • Biblioteca Comunale, Via G. Mazzini, 1
  • Biblioteca Archeologica c/o l'Associazione "Lagaria" Onlus, Via Piave c/o Palazzo de Santis

Volontariato, Onlus e Associazioni

  • Associazione per la Scuola Internazionale di Archeologia Lagaria Onlus, Via Piave c/o Palazzo De Santis [1] [2]. Presidente: Pino Altieri [3]

Bibliografia

  • La scoperta di Lagaria, De Sanctis F.,, Editrice MT, Corogliano (1964)
  • Francavilla Marittima in "Pollino - Cuore verde del Mezzogiorno", Licursi M., Ed. Il Coscile, Castrovillari (1992), pp. 57-58
  • Francavilla Marittima, Sangineto M. - Larocca A., Grafica Pollino, Castrovillari (1997)
  • Dalla Lana all'acqua - Culto e identità nell'Athenaion di Lagaria, Francavilla Marittima, Marianne Kleibrink Maaskant, Grafosud, Rossano Calabro, (2003).
  • Bollettino d'Arte - Volume Speciale - Studi sui rinvenimenti dal Timpone Motta di Francavilla Marittima, The Archaic votive metal objects, John K. Papadopulus, Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato (2003).
  • Bollettino d'Arte N.127 Riflessioni sul Santuario di Francavilla Marittima, Marina Martelli, Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato (2003), pp.1-24
  • ''Bollettino d'Arte - Volume Speciale - Studi sui rinvenimenti dal Timpone Motta di Francavilla Marittima",Ceramiche di importazione,di produzione coloniale e indigena(Tomo 1), Frederike van der Wielen-van Ommeren e Lucilla de Lachenal, Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato (2007)
  • Cerchiara di Calabria, Don Vincenzo Barone
  • Ricerca sulle origini di Francavilla, Giovanni Riccardi