GUIDA Provincia di Pescara
| Pagine Utili sulla Provincia | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| Scheda Provincia di Pescara | |||||
| Offerte Lavoro | |||||
| Giunta e Consiglio | |||||
Il capoluogo è Pescara, qui gli altri comuni della provincia.
Ritratto della Provincia
E' la terza provincia dell'Abruzzo, disegnata pressoché al centro della regione. Il territorio è racchiuso da vallate (la principale è quella del fiume Pescara), colline, terrazzi e altipiani, il tutto dominato dalle cime del massiccio del Gran Sasso (che ha in Monte Cappucciata la vetta più alta), dalle montagne del Morrone e dalla Maiella (dove svetta Monte Amaro). Sul versante orientale la provincia pescarese affaccia sul Mare Adriatico con 13 km di costa. La popolazione, più scarsa nelle zone montane, si concentra soprattutto intorno al capoluogo e ai principali centri agricoli e industriali. L'agricoltura è la prima voce dell'economia pescarese, sia nelle zone pianeggianti (vedi Penne, Pianella, Rosciano e San Valentino) e zone montane (Popoli, Bussi, Tocco da Casauria, Caramanico). L'industria abbraccia in particolare i settori alimentare (Loreto Aprutino, Montesilvano), minerario (San Valentino e Manoppello), idroelettrico (Bussi e Bolognano). Tursimo mare (Montesilvano, Marina e Marina di Pescara) e montagna (centri appenninici). Il turismo è legato sia alle zone appenniniche che alla fascia costiera. Alla prima appartengono preziose aree naturalistiche come la Riserva naturale Pineta di Santa Filomena, la Riserva naturale controllata Lago di Penne, e la Riserva naturale di interesse provinciale pineta Dannunziana, la Riserva naturale guidata Sorgenti del Fiume Pescara. Nella provincia ricadono anche due dei principali parchi della regione: il Parco Nazionale del Gran Sasso da Carpineto della Nora a Villa Celiera (dove vive tra gli altri il camoscio d'Abruzzo); il Parco della Majella che vanta straordinari borghi come Salle (con il castello sede del Museo medievale e borbonico), Caramanico Terme (famoso per le acque sulfuree, situato nella Valle dell'Orfento,l'angolo più incontaminato e selvaggio del Parco della Majella), Roccamorice (con l'Eremo di San Bartolomeo abbarbicato sulla Majella); Sant'Eufemia a Maiella (nella Riserva naturale della Lama Bianca).
Tra i monumenti più significativi: chiesa della Madonna della Cona (del XVI sec.) a Civitella Casanova; la parrocchiale di San Nicola con cripta del secolo XII e la quattrocentesca chiesa di San Giovanni a Pescosansonesco; la gotica chiesa di Santa Maria Assunta (del XV sec.)la duecentesca chiesa di San Tommaso d'Aquino a Caramanico Terme; la cinquecentesca chiesa di San Bartolomeo a Sant'Eufemia a Maiella; la chiesa abbaziale di Santa Maria del Lago (dell'XI sec.) a Moscufo; la longobarda chiesa di Sant'Angelo (con preziosi affreschi del X sec.) a Pianella; la romanica chiesa di San Liberatore alla Maiella a Serramonacesca; la duecentesca Collegiata a Città Sant'Angelo; il seicentesco santuario del Volto Santo a Manoppello; la paleocristiana cattedrale a Penne; la quattrocentesca Tavrena Vecchia (tra i più interessanti esempi di architettura cvile del Medioevo abruzzese a Popoli.
Bibliografia
- Pescara e provincia, collana "Guide verdi d'Italia", Ed. Touring (1998)
- Pescara e provincia, Ed. Costantini
- La provincia-città. Pescara da città giardino a città fabbrica (1880-1943), Pietro D'Amato, Ed. Tracce (2008)
- La provincia dannunziana, L. Battaglini (1934)
