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Foto Recanati: 2012, 2009, 2008

La statua di Leopardi

Colle dell'Infinito

Recanati è situato nelle Marche nella Provincia di Macerata. Patrono di Recanati e San Vito.

Confina con i comuni di: Osimo, Loreto, Castelfidardo, Potenza Picena, Porto Recanati, Montelupone, Montefano, Macerata e Montecassiano.

Da Vedere

Piazza Giacomo Leopardi

Torre del Borgo in Piazza G. Leopardi

Piazza G. Leopardi

Colle dell'Infintio, Monte Tabor
Porta Nuova
Porta Marina
Torre del Borgo, piazza G. Leopardi
Torre del Passero Solitario
Piazza G. Leopardi
Piazzetta del Sabato del Villaggio, dove si affaccia palazzo Leopardi
Palazzo di Leopardi - custodisce oltre 20.000 volumi
Palazzo Antici-Mattei, e Scuderie Antici- abitazione di Adelaide Antici Mattei (madre del Leopardi)
Palazzo Comunale, piazza G. Leopardi
Palazzo Roberti
Palazzo Massucci della Stella
Palazzo Venieri, Liceo Ginnasio Giacomo Leopardi
Palazzo Giacomo Leopardi, Piazza Sabato del Villaggio
Palazzo Mazzagalli
Palazzo Carancini
Castello di Montefiore
Caserma di Carabinieri (XIV secolo)
Tomba di Beniamino Gigli
Insediamento e Necropoli di Fontenoce
Necropoli di Cava Koch
Giardini Pubblici, quasi su Piazza G. Leopardi

Edifici Religiosi

Chiesa di Santa Maria di Castelnuovo (XII secolo)
Chiesa e Convento con Chiostro di Sant'Agostino
Chiesa di San Vito
Chiesa di San Michele
Chiesa di San Domenico (1272)
Chiesa di Santa Maria di Montemorello (XIII secolo), piazzetta del Sabato del Villaggio
Chiesa di San Pietrino (XIV secolo)
Chiesa e Convento dei Cappuccini montemorello (1600 circa)
Chiesa di San Francesco (XII secolo)
Concattedrale di San Flaviano (XIV secolo)
Chiesa di San Filippo Neri (XVII - XVIII secolo)
Chiesa di San Michele (XVII secolo)
Chiesa di Santa Maria dei Mercanti (XVIII secolo)
Chiesetta della Madonna delle Grazie (1400 circa)
Chiesa di Santa Maria di Varano (XV secolo)

Monumenti

Monumento a Giacomo Leopardi, Piazza Giacomo Leopardi
Monumento a Giacomo Leopardi per il 1° centenario, Centro Nazionale di Studi Leopardiani
Monumento a Beniamino Gigli, Giardini Pubblici

Edicole Votive

Edicola Votiva Madre della Misericordia, Piazzale Mazzagalli Morotti

Musei

Porta Nuova - Arco d'Augusto

Museo Civico Villa Colloredo Mels, piazza Sabato del Villaggio
Museo Diocesano
Museo Civico Beniamino Gigli, Teatro G. Persiani
Museo arte contemporanea e dei pittori dell'emigrazione
Museo del silicio "Silicio Inside"
Museo della Chitarra Oliviero Pigini

Teatri

Teatro Giuseppe Persiani - all'interno il Museo di Beniamino Gigli
Teatro de' Nobili

Manifestazioni

Festa di San Vito, 15 giugno
Processione del Venerdì Santo
Festival "Amantica"
Evento "Botteghe Aperte"
Rassegna di concerti "Lunaria"
Festival "Memorabilia" di musica folk
Evento "Electronic Music Festival Recanati"

Dove Mangiare

Torre del passero solitario

Ristorante Borgo Antico, Vicolo Dell'Achilla, 2
Ristorante Diana, Via Guareschi, 1
Ristorante I Gelsi, Località Acquesalate, 24
Ristorante La Ginestra, Via Calcagni, 2

Biblioteche

Archivio della Banda musicale B. Gigli, Piazza S. Agostino, 4
Biblioteca Comunale, Corso Persiani
Biblioteca del Centro culturale C. Peguj, Via Chiostro S. Agostino
Biblioteca del Centro nazionale di studi leopardiani, Via Monte Tabor, 2
Biblioteca del Convento dei cappuccini, Piazzale dei Cappuccini, 1
Biblioteca del Convento dei padri passionisti, Via Castelnuovo, 110
Biblioteca diocesana di Recanati, Via Gregorio XII
Biblioteca padre Clemente Benedettucci, Corso Persiani
Biblioteca privata Leopardi, Piazza Sabato del villaggio
Pinacoteca-Museo Gigli, Piazza Leopardi, 6

Complessi Bandistici

Concerto Musicale B. Gigli

Lapidi Commemorative

Monumento in piazza G. Leopardi

Convento dei Cappuccini

Parco Letterario Leopardi

Lapide Virgini Lavretanae, Torre del Borgo in piazza G. Leopardi
Lapide ai Recanatesi morti in guerra, Torre del Borgo in piazza G. Leopardi
Lapidi a Giacomo Leopardi
Lapide Pietro Nicola e Orazio Leopardi, Chiesa S. Maria di Montemorello in piazza Sabato del Villaggio
Lapide Monaldo Leopardi, Chiesa S. Maria di Montemorello in piazza Sabato del Villaggio
Lapide al IV centenario della venuta dei Frati Minori Cappuccini, Convento dei Cappuccini Montemorello
Lapide Hippolytae Mezzalanciae Matronae, Convento dei Cappuccini Montemorello
Lapide al Con. Leandro Mazzagalli Coraducci, Convento dei Cappuccini Montemorello
Lapide della storia della chiesa San Vito, facciata esterna della Chiesa di San Vito
Lapide parole di Giacomo Leopardi, facciata esterna del Museo in piazza Sabato del Villaggio
Lapide Nobilis Progeniei Germini Carolo Centoflopenio, Chiesa San Domenico
Lapide Maria Rotigni Monti, Chiesa San Domenico
Lapide Michel Angelo Monti, Chiesa San Domenico
Lapide Marcella Rossi, Chiesa San Domenico
Lapide Pietro Mascagni in onore di Giacomo Leopardi, nel foyer del Teatro Persiani
Lapide a Beniamino Gigli, nel foyer del Teatro Persiani
Lapide Ivlio Romae, Liceo Ginnasio
Lapide Marco Gallio, Liceo Ginnasio
Lapide memores, Liceo Ginnasio
Lapide Petro De Carolis, Liceo Ginnasio
Lapide per ricordare dove sostò Garibaldi, Palazzo centro storico
Lapide Iosepho Polito, Porta Nuova
Lapide Maria Alinda Bonacci - Brvnamonti, ex Chiesa San Giacomo, ora palestra di una scuola
Lapide Mario Alessandro Ceccaroni, Palazzo di fronte alla Chiesa di S. Vito
Lapide del 1° centenario della morte di G. Leopardi, Parco letterario di Leopardi
Lapide con la poesia di Giacomo Leopardi, Parco letterario di Leopardi
Lapide Mihai Eminescu, Edificio del Centro Nazione di Studi Leopardiani
Lapide in ricordo del soggiorno del 313° plotone cartografico femminile, Edificio del Centro Nazionale di Studi Leopardiani
Lapide nel centenario della nascita di Beniamino Gigli, Palazzo Comunale in piazza G. Leopardi
Lapide a Giacomo Brodolini, Palazzo Comunale in piazza G. Leopardi
Lapide in memoria degli illustri Recanatesi, Palazzo Comunale in piazza G. Leopardi
Lapide Mariano Luigi Patrizi, Palazzo Comunale in piazza G. Leopardi
Lapide Vito Fedeli, Palazzo Comunale in piazza G. Leopardi
Lapide Andrea Broglio d’Ajano, Palazzo Comunale in piazza G. Leopardi
Lapide Giacomo Leopardi deputato assemblea nazionale, Palazzo Comunale in piazza G. Leopardi
Lapide ai Recanatesi caduti nelle battaglie dell’indipendenza, Palazzo Comunale in piazza G. Leopardi
Lapide per il 183° anniversario della nascita di Leopardi, Palazzo Comunale in piazza G. Leopardi
Lapide per il 1° viaggio in Argentina del gruppo marchigiano, Palazzo Comunale in piazza G. Leopardi
Lapide ai Caduti di Dogali, Palazzo Comunale in piazza G. Leopardi
Lapide a Monaldo conte Leopardi, Palazzo Comunale in piazza G. Leopardi
Lapide a Giovanni Falleroni, Palazzo Comunale in piazza G. Leopardi
Lapide ai Martiri di Mentana, Palazzo Comunale in piazza G. Leopardi
Lapide ai Sommi che restituirono l’Italia agli italiani, Palazzo Comunale in piazza G. Leopardi
Lapide ai Caduti sul lavoro, Palazzo Comunale in piazza G. Leopardi
Lapide per il 40° anniversario della liberazione di Recanati, Palazzo Comunale in piazza G. Leopardi
Lapide ai Recanatesi caduti nella lotta contro il nazifascismo, Palazzo Comunale in piazza G. Leopardi
Lapide per il 30° della fondazione A.V.I.S., Palazzo Comunale in piazza G. Leopardi
Atto di battesimo di Giacomo Leopardi, Chiesa Santa Maria in Montemorello

Informazioni Utili

Come Arrivare Associazioni

Bibliografia

Storia di Recanati, R. Bettini (1961)
Recanati. Guida storico-artistica, O. Calamanti (1961)

Memorie Storiche

In Corografia fisica, storica e statistica (1843) così viene riportato:

Vescovado di Loreto e Recanati. Il Castello Ricineto, detto poi di Recanati, era compreso nella diocesi di Umana. Papa Gregorio IX lo insignì nel 1240 del titolo di città, e gli diè sede vescovile, consacrando a suo primo vescovo Ranieri di Osimo. Succedevagli Pietro Romano, indi Matteo, e poi Bonavita o Bonagiunta; quest'ultimo ai tempi d'Alesandro IV.

Gli abitanti di Recanati aderirono malauguratamente al partito di Manfredi. Papa Urbano IV gli punì col sopprimere la Chiesa vescovile, incorporando la diocesi in quella di Umana, e traslatando Bonagiunta al Vescovado di Osimo. Dopo un lasso di venticinque anni Niccolò IV ripristinò il Vescovado di Recanati, investendone il frate domenicano Salvi. Eragli succeduto Federigo, quando il popolo tornò a parteggiare pei Ghibellini, scacciando i Guelfi insieme col loro pastore: sdegnatosi il Pontefice Bonifazio VIII di quella nuova rivolta, aggregò la Diocesi recanatense a quella di Macerata, e diè a Federigo il governo della Chiesa di Senigallia. Ciò accadde nel 1315: decorsi che furono oltre i quarant'anni, papa Innocenzo VI restituì a Recanati l'onore della sede vescovile, ponendola nel 1357 sotto il governo del frate Domenicano Niccolò da S. Martino oriundo di Pisa. Sul cadere del secolo XVI, e segnatamente nel 1586, vennero insieme unite le due Chiese di Loreto e Recanati per decreto di Sisto V: Francesco Cantucci di Perugia fu il primo Pastore Lauretano; fino a quell'epoca ne contava trentaquattro la chiesa di Recanati.