GUIDA Sant'Ambrogio di Torino/Personalità Illustri

Personalità Illustri di Sant'Ambrogio di Torino

• Rinaldo Baratta ed Elico Petri :

Due giovani sant’ambrogesi che ,durante il Secondo Conflitto Mondiale e nel periodo della lotta partigiana,una sera dell’inverno dell'anno 1944,venuti a conoscenza che presso la locale trattoria vi erano dei tedeschi,decisero di farli prigionieri per sottrargli le armi.Entrati nel locale si imbatterono contro i due soldati che cercavano senza però avvedersi che nella camionetta parcheggiata fuori vi era un altro militare tedesco di guardia.Furono subito raggiunti da una scarica di mitra dietro alla schiena e perirono.

Per Rinaldo Baratta,che militò nelle file partigiane sin dal settembre 1943 e partecipò ad innumerevoli azioni di guerra con audacia e coraggio,gli furono conferite (alla Memoria) una Medaglia d’Argento ed una Medaglia d’Oro al Valore Militare .

• Teologo Don Emilio Rossero

Parroco della cittadina,durante il secondo Conflitto Mondiale,prese a cuore la causa della resistenza,divenendo un esempio ed una garanzia sia per i partigiani che per la popolazione locale anche se ,a motivo del suo ruolo, era costretto ad avere rapporti con i nazi-fascisti.Questi contatti diedero a lui modo di aiutare la 41^ Brigata Partigiana Garibaldina,di cui un buon 20% degli appartenenti era di Sant'Ambrogio di Torino , fornendo loro ogni informazione e rifugio utile ai ragazzi nascosti in montagna. La parrocchia divenne un rifugio segreto,soprattutto dopo il rastrellamento del 1944,dove alcuni partigiani trovarono nascondiglio nella soffitta sopra la sacrestia della chiesa,trascorrendo settimane in un luogo buio e polveroso,ma rifocillati giornalmente dal Parroco.

• Carlo Giorda

Nacque il 6 maggio 1946 e morì a Courmayeur nell’anno 1985.Appassionato alpinista,dopo aver frequentato la Scuola di Alpinismo CERVINO della Sezione CAI di Alpignano divenne Istruttore Nazionale di Alpinismo,prendendo in seguito le redini della Direzione della Scuola stessa.Iscrittosi nell’anno 1976 alla Scuola di Scialpinismo Rocciavre' della Sezione CAI di Coazze ,conseguì il Brevetto di Istruttore Nazionale di Scialpinismo e venne chiamato a far parte della Commissione Centrale del Club Alpino Italiano,Sede di Milano ,per le Scuole di Scialpinismo.Le sue più importanti attività furono rivolte al Gruppo del Monte Bianco in Valle d'Aosta :Pilone Centrale, Via Major,Via Sentinella Rossa, Anguille Noire de Peterey, Tour de Jorasses (Grandiedro, Sud, Via Machetto), Parete Nord delle Grandes Jorasses (Sperone Walker) ed il 17 agosto 1985, durante la scalata della via Gervasutti-Gagliardone alla Est delle Grandes Jorasses, cadde e morì in seguito alle ferite riportate.

A suo ricordo,sul territorio Comunale,è stata dedicata la Via Ferrata che dalla città conduce alla Sacra di San Michele .

• Monsignore Renato Boccardo

Nato a Sant'Ambrogio di Torino il 21 dicembre 1951 è stato insediato Vescovo dell’Arcidiocesi di Spoleto - Norcia , Provincia di Perugia , l’11 ottobre 2009 .

• Beppe Gromi

Nasce ad Avigliana nell’anno 1959. Sant’Ambrogese d’adozione riveste una duplice veste di Pittore e Attore.Quale Pittore ha iniziato la carriera artistica,dopo aver frequentato i laboratori di incisione e la scuola di scultura e ceramica, con la prima mostra personale presso la galleria "Il ponte" di Susa e, successivamente realizzò le copertine di alcuni libri e partecipò a diverse rassegne di fumetto collaborando con la "Luna Nuova", giornale bisettimanale della Valle di Susa.Quale attore si è avviato alla ricerca della profondità e della visione di numerose action paint durante concerti di musica jazz, rock e sperimentale. Tra le sue produzioni: il progetto “dal buio alla luce” dedicato alle "Città Invisibili" di Italo Calvino ;il progetto "Voci in volo" in collaborazione con il Concorso Lingua Madre, Salone del Libro di Torino e Regione Piemonte che comprende opere di pittura ;lo spettacolo teatrale "senza voce, senza terra, soli..." dedicato ai nuovi migranti.

• Massimo Pitzianti

Sant’Ambrogese d’adozione è un Musicista Diplomato: in "musica corale","direzione di coro" e "composizione" al Conservatorio Giuseppe Verdi di Torino. Scrive musica per gruppi da camera e per orchestra,tra le quali l'Orchestra Filarmonica di Torino. Da diversi anni fa parte dell'orchestra di Paolo Conte ,con il quale ha suonato nei più prestigiosi Teatri d'Europa e degli Stati Uniti, partecipando come strumentista alle sue ultime incisioni discografiche.