GUIDA Siti UNESCO/Dolomiti

Descrizione

Le Dolomiti rappresentano un insieme di gruppi montuosi delle Alpi Orientali italiane, cosiddetti per la predominante presenza di roccia dolomitica (dal minerale dolomite, composto da un carbonato doppio di calcio e magnesio), che interessano le province di Belluno, Bolzano, Trento, Udine e Pordenone.

Comuni interessati

Belluno, Cesiomaggiore, Cortina d'Ampezzo, Feltre, Gosaldo, Longarone, Pedavena, Rivamonte Agordino, San Gregorio nelle Alpi, Santa Giustina, Sedico, Sovramonte, Forno di Zoldo, La Valle Agordina, Ponte nelle Alpi, Sospirolo (provincia di Belluno); Bleggio Inferiore, Bocenago, Breguzzo, Caderzone, Campodenno, Carisolo, Cavedago, Cles, Cunevo, Daone, Denno, Dimaro, Dorsino, Flavon, Giustino, Massimeno, Molveno, Montagne, Pelugo, Pinzolo, Ragoli, San Lorenzo in Banale, Spiazzo, Spormaggiore, Sporminore, Stenico, Strembo, Tassullo, Terres, Tione di Trento, Tuenno, Villa Rendena, Canal San Bovo, Fiera di Primiero, Imer, Mezzano, Moena, Predazzo, Sagron Mis, Siror, Tonadico, Transacqua (provincia di Trento); Dobbiaco, Badia, Braies, Castelrotto, Corvara in Badia, Fiè allo Sciliar, Funes, Marebbe, Ortisei, Santa Cristina Valgardena, San Candido, San Martino in Badia, Selva di Val Gardena, Sesto, Tires, Valdaora, La Valle (provincia di Bolzano); Andreis, Cimolais, Claut, Erto e Casso, Frisanco, Tramonti di Sopra (provincia di Pordenone); Forni di Sopra, Forni di Sotto (provincia di Udine).

Motivazione

• Criterio (vii): Il riconoscimento Unesco premia lo straordinario valore paesaggistico e naturalistico delle Dolomiti. Il loro fascino e la loro bellezza derivano da una grande varietà di forme verticali spettacolari, come pinnacoli, guglie e torri, in contrasto con superfici le orizzontali tra cui cenge, balze e altipiani, il tutto emergente all'improvviso da estesi giacimenti detritici o da dolci colline. A ciò si aggiunga l’estesa gamma di colori creata dai contrasti tra le spoglie e pallide rocce e le foreste e i prati sottostanti. Le montagne risaltano come guglie, alcune isolate, altre unite a formare estesi paesaggi. Il territorio delle Dolomiti ha coniato il nome all'archetipo “paesaggio dolomitico”.
• Criterio (viii): Le Dolomiti hanno avuto origine nel Triassico (circa 250 milioni di anni fa) dall’accumulo di conchiglie, coralli e alghe in zone con latitudine e longitudine diverse dall'attuale, dove esistevano mari caldi e poco profondi. Sul fondo dei mari si sono andati ad accumulare centinaia di metri di sedimento che si sono poi trasformati in roccia. Il successivo scontro tra la placca europea e la placca africana ha fatto emergere le rocce innalzandole ad oltre 3000 metri sopra il livello del mare.

Dati

• Anno d'iscrizione: 2009