GUIDA  Asti/Edifici Religiosi/Santuario Santa Maria di Viatosto

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Edifici Religiosi/Santuario Santa Maria di Viatosto

Santuario Santa Maria di Viatosto -Panoramica
Santuario Santa Maria di Viatosto -Panoramica

  • L’edificio,che sorge su un poggio da cui si gode un bel panorama,si presenta “orientato” sull’asse del sole,cioè con l’abside a est e l’ingresso a ovest e fu costruito verso la metà del 1300,sopra un preesistente edificio del secolo XI.Tra il 1340 ed il 1350 la chiesa fu beneficiata da numerosi lasciti:in questo periodo se ne realizzò l’ampliamento che assunse,con molta probabilità,le sembianze attuali.L'abside venne modificata a pianta pentagonale,con piccole semicolonne agli angoli.Furono poi realizzate volte a crociera su tutta la chiesa.Da allora,in epoche diverse,si sovrapposero almeno quattro strati di intonaci e relative decorazioni.Fino alla metà del XV secolo,la Chiesa mantenne il nome originario di "Maria Ausiliatrice" e,soltanto più tardi,comparve con il nome di "Santa Maria Ayatost" ("aiuta tosto"),che in seguito si mutò in Viatosto .

Esterno

  • Successivamente ampliato con l'inserimento di elementi gotici ogivali che si armonizzano perfettamente con le precedenti strutture di stile romanico si presenta all’esterno con mattoni a vista.Una scalinata dà accesso ad al portale gotico,a forte strombatura con cordonature bianco-rosse in cotto ed arenaria,che si innesta su di una facciata con aspetto romanico.Nella lunetta sovrastante il portale,un affresco(opera di G.Manzone e di O.Bausano )raffigura la "Madonna" e simboli della campagna.Il Campanile quadrato fu realizzato (a foggia romanica) nel XIII secolo,più volte rimaneggiato,e venne sopraelevato nell’anno 1897.

Interno

  • Del tipo basilicale e privo di transetto,ha una pianta a tre navate suddivise da due ordini di pilastri quadrilobati decorati con capitelli in arenaria scolpiti a motivi prevalentemente vegetali e zoomorfi.Il tutto è sormontato da volte a crociera con chiavi in arenaria recanti in rilievo gli stemmi gentilizi o degli ordini monastici.Le pareti laterali della chiesa sono ricche di affreschi del 1300/1400.Sulla controfacciata,sovrastante il portale di ingresso,vi è una cantoria in legno con organo a canne del 1757, restaurato e funzionante,realizzato dall'organaro Liborio Grisanti ,napoletano ma residente ad Asti .A fianco della bussola d’entrata vi è una acquasantiera di epoca medievale,ornata con la croce ed altri abbellimenti;una seconda acquasantiera ricavata da un capitello marmoreo con la decorazione a foglie stilizzate,propria dei dettami cistercensi è posta nella prima colonna di destra.


Curiosità :
- Probabilmente la località Viatosto ,in origine,era un piccolo Borgo raccolto attorno a una Chiesa pievana con cimitero (anteriore all’XI secolo,a tre navate con una grande abside che concludeva la navata centrale)col nome di Santa Maria de Riparupta ( Rivarotta ).Una leggenda vuole che gli abitanti del Borgo,per scampare alla peste dell’anno 1340,fecero voto alla Madonna di ampliare la Chiesa e,"via tosto" ("ayatost",via presto),il morbo scomparve da tutta la città.
- Sopra la porta del Campanile è riportata la cosiddetta leggenda di Viatosto : un’iconografia rara,simile ad un ex voto,in cui "Sant’Antonio Abate",invocato contro la peste,presenta tre nobili astigiani alla Madonna.
- L’oggetto del culto è una statua lignea dei primi del 1300 che presenta una morbidezza dell’intaglio e una finezza decorativa che si concentra nel fondo della veste dorata e nel manto blu con rosoni e motivi di derivazione orientale.Particolari sono gli sguardi:frontale quello della Vergine,inclinato verso il basso quello del Bambino.La Madonna, priva della corona ma con in mano lo scettro assume una postura molto materna inarcando la schiena per sorreggere il Bambino Gesù che gioca con un uccellino.