GUIDA Bergamo/Duomo
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Storia
Il Duomo fu costruito nel 1459 sul luogo dove sorgeva la medievale cattedrale di San Vincenzo. Il progetto, opera del grande architetto fiorentino Filarete fu completato in un ampio lasso di tempo. La fabbrica fu ingradinta nel 1688 per opera di Carlo Fontana e completata solo nel 1800 (cupola e facciata).
La fabbrica venne inaugurata il 26 agosto 1889, giorno della festa di Sant’Alessandro, al quale la chiesa è dedicata.
Descrizione
Esterno
La facciata, nelle sobria regolarità delle linee, si caratterizza per un movientato gioco di pieni e vuoti disposti sui vari livelli del prospetto. Salta all'occhio il poderoso nartece aperto da una serliana i cui fornici minori sono sormontati da due cupole poste su tamburi, mentre l'arco maggore è chiuso da una cupola più piccola. La luce principale è posta in posizione recessa, incorniciata da colonne e chiusa da una balaustra. Ai lati due nicchie completano i decori. Un sobrio frontone e cassettoni completano i decori.
Interno
L'interno conserva rilevanti opere d'arte.
- Nel 1 altare a destra sono tre tavole di Andrea Pevitali (1526) raffiguranti i Santi Benedetto, Bonaventura e altro santo Vescovo.
- 1 Altare a Sinistra: Madonna e Santi di Gian Battista Moroni, fra i massimi pittori del 500 lombardo
- Transetto destro: altare di Filippo Juvarra e tela dei Ss. Fermo Rustico e Procolo di Sebastiano Ricci.
- Nell'abside notevole coro opera di ebanisteria di Johan di Karl Sanz. Alle pareti si segnalano il Martirio di San Giovanni Vescovo del Tiepolo e il Martirio di Sant'Esteria di Gian Battista Pitoni.
Il Battistero
Vedi: Battistero di Bergamo
Galleria Foto
L'interno
Il soffitto dorato
Il pulpito
