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Foto Cardito:
2012, 2009, 2008

Cardito è situato in Campania in Provincia di Napoli. Il 3 febbraio si festeggia il Patrono, San Biagio. Tra gli edifici religiosi: Chiesa Patronale di San Biagio; Chiesa del Sacro Cuore Eucaristico; Chiesa della Madonna delle Grazie, fondata sotto il titolo di San Giovanni in Nulleto. Da Vedere: Villa Caracciolo Carafa.

Confina con i comuni di: Casoria, Caivano, Afragola, Frattamaggiore e Crispano.

Indice

Storia

Il paese vanta origini medioevali e probabilmente deriva dalla fusione di diversi nuclei, quello di Carditello, quello antico di Nollitus e quello dell'attuale Cardito.

Nel 1302 il paese fu possesso dei Caracciolo di Napoli, poi dei De Alessandro e dei Loffredo.

Rinomato per l'antica produzione di canapa e lino, si specializzò nel Novecento nella coltura del baco da seta.

Oggi nella fazione di Carditello si coltivano fragole e asparagi, inoltre l'economia del paese è spinta prevalentemente dal commercio di ortaggi.

Dove Mangiare

  • Ristorante Villa Dei Poeti, Corso Italia, 18

Da Vedere

Castello
Si erge al centro del paese ed apparteneva ai Loffredo. Anticamente era circondato da un fossato e da un piccolo boschetto con piante esotiche. Internamente custodiva una pinacoteca con tele del Tintoretto, di Luca Giordano e di Salvator Rosa. L'edificio subì numerosi restauri e fu più volte rimaneggiato fino a che fu adattato ad abitazione privata.
Chiesa di San Biagio
Altra testimonianza della presenza dei Loffredo a Cardito. La chiesa nacque a pianta unica e vi furono poi accorpate tre congreghe che oggi sono state trasformate in sagrestia, in vani per scopi profani e in ambienti che custodiscono una tela attribuita a Luca Giordano, la Madonna del Rosario. La chiesa ricevette in dono undici altari in marmo, decorati secondo la maestria ed il gusto degli artigiani napoletani, acquasantiere in marmo policromo, colonne in marmo e statue collocate in nicchie che abbellirono la facciata. La chiesa ospita le spoglie del Santo Patrono.
Chiesa dell'Addolorata
Aperta solo a maggio in onore alla Vergine Maria. Ha origini settecentesche e conserva una tela rappresentante la Madonna Addolorata.
Chiesa della Madonna delle Grazie
Sorse come cappella dell'antico villaggio di Nollitus
Palazzo De Micco De Santo
Palazzo dei Magri

Volontariato, Onlus e Associazioni

  • Nuova Solidarietà, Via G. Amemdola 17

Informazioni Utili

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Memorie Storiche

Andrea de Jorio nell'Indicazione del più rimarcabile (1835) così segnala Carditello:

Carditello - Qualche illustre viaggiatrice si lagna della mancanza in Napoli di quelle belle praterie, tanto abbondanti nelle loro contrade. Si vada in Carditello a 7 miglia circa da questa Capitale, ed ivi si ritroveranno vaste praterie, folti boschi, alberi annosi, deliziose piantagioni, più, il temperato cielo di Napoli.