GUIDA Lapide O Aquileia... -Scritto di Gabriele d'Annunzio
Da Wiki.
O Aquileia, donna di tristezza, sovrana di dolore tu serbi le primizie della forza nei tumuli di zolle all'ombra dei cipressi pensierosi. Custodisci nell'erba i morti primi, una vergin ità di sangue sacro e quasi un rifiorire di martirio che rinnovella in te la melodia La madre chiama e in te comincia ilo canto. Nel profondo di te comincia il canto l'inno comincia degli imperituri quando il divino calice s'inalza. Trema a tutti i viventi il cuore in petto Il sacrificio arde fra l'alpe e il mare. Gabriele d'Annunzio - Salmi 2. Nov. 1915 Cancellata dai nemici, riscolpita nel Novembre 1918 |