GUIDA  Libri/Corografia dell'Italia

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Giovanni B. Rampoldi

Corografia dell'Italia, di G. B. Rampoldi

Il Volume Primo è del 1832, il Secondo è del 1833, il Terzo è del 1834

Notes.png Vedi Lista Citazioni

Introduzione

Tratto dal Primo Volume dell'opera.

IDEA DELL'OPERA

Italiani! quest'Opera v'appartiene, e quindi a Voi la presentiamo. Ogni persona, per quanto poco ami d'istruirsi, sente un nobile desiderio, e, quasi diremmo, un dovere di conoscere bastevolmente la sua patria. Ognuno poi sa, che non v'è angolo il più solingo di questo globo, ove giunta non sia la fama della nostra bella Italia, e dove le persone più gentili non cerchino di avere contezza di queste contrade, teatro di tante valorose azioni, di tanta gloria e di tante sventure. Nulladimeno con sommo rincrescimento confessare deesi, come dal maggior numero degli stessi Italiani non è la loro patria in ogni sua parte conosciuta. Da molti, è vero, si passa da una ad altra regione, dall'una in altra provincia della Penisola; ma da quasi tutti è veduta, considerata e giudicata nulla più che lo possa fare uno straniero, il quale frettolosamente la percorra nelle sue principali città, e nei luoghi maggiormente rinomati, per poi ritornarsene ai proprii focolari, bastantemente contento di avere osservate le maraviglie in ogni bell'arte, e le portentose naturali particolarità, che la patria nostra in sé racchiude.

Pensando da alcuni anni a tale sconvenevolezza, ci siamo creduti in dovere di dare a'nostri connazionali, per quanto le cognizioni nostre lo permettano, non solamente un geografico Dizionario, che tutti i luoghi dell'Italia descrivesse, come sarebbero città e borghi; villaggi e casali; mari, laghi, fiumi e torrenti; monti, valli e colli; porti e seni di mare; ancoraggi, piagge, promontorii, isole e scogli; palazzi, vie e piazze; giardini e ville; ma che facesse loro conoscere altresì questa nostra bella e deliziosa Penisola in ogni sua parte, così relativamente alla statistica pelle varie sue naturali produzioni, come per le sue commerciali relazioni e per le numerose e mirabili fisiche particolarità che in sé contiene, e che quasi ad ogni passo s'incontrano.