GUIDA Lizzano/Convento San Pasquale Baylon

Storia

Convento San Pasquale Baylon

Il Convento francescano venne costruito dai marchesi Nicola Chyurlia e dalla moglie Porzia De Luca, per ospitare i frati della Riforma Alcantarina, che presero possesso del Convento nel 1742. Alla fine del 1700 in seguito all’anticlericalismo che si sviluppò in tutta Europa i conventi furono chiusi, oppure destinati ad ospitare uffici pubblici, ed i religiosi furono costretti ad allontanarsi, stessa sorte toccò al Convento Bayron nel 1811. Nel 1835, i locali del convento furono assegnati dal comune di Lizzano ai Padri Ospedalieri di S. Giovanni di Dio di Taranto. I Frati Alcantarini ripresero il possesso della Chiesa, del Convento e del giardino il 6 gennaio del 1853. Ma, ancora una volta, nel 1866, il Governo italiano, decretò la chiusura dei conventi compreso quello di Lizzano per adibirli ad uffici. Successivamente nel 1866 fu adibito ad ospizio e solo la chiesa di San Pasquale Baylon rimase aperta al culto. Il Convento ed il giardino annesso furono acquistati dal Padre Ferdinando di San Giuseppe che li rivendette ad una facoltosa proprietaria di Lizzano, la signora Angelica Campo che li cedette ai frati francescani che istituirono la Scuola di Teologia. Nel 1907 alla morte della signora Campo, subentrò il fratello Francesco ed alla morte di quest’ ultimo il figlio Pietro. Però nel 1922, i frati abbandonarono l’edificio in seguito a controversie subentrate con il signor Pietro Campo che vendette una parte dell’orto ed il Convento al signor Giuseppe Rosati. Solo nel 1939 i frati ritornarono a Lizzano e ripresero possesso del Convento. Con lo scoppio della guerra, dal 1942 al 1944 il Convento fu utilizzato dai militari antiparacadutisti come loro base di appoggio. Al termine della guerra, dal 1946,il Convento riprese la propria attività apostolica e liturgica.