GUIDA  Brescia/Palazzo della Loggia

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Palazzo della Loggia
Palazzo della Loggia-Notturno
Fidelis Brixia
Porticato
Portale

L’edificio che domina la Piazza è il palazzo Comunale ed è chiamato: “La Loggia”. Nel 1484, la municipalità bresciana dette avvio al progetto di un nuovo palazzo, dopo la presentazione del progetto da parte dell’ architetto Tommaso Formentoni, del modello in legno, fu posta la prima pietra il 5 Marzo 1492.

I lavori furono poi sospesi nel 1509, allo scoppio della guerra della Lega di Cambrai, e ripresi ben quaranta anni dopo nel 1549. Furono interpellati tre architetti famosi quali Jacopo Sansovino, Andrea Palladio e Giovanni Rusconi. Il Palazzo fu ultimato nel 1575.

A un anno esatto dal suo compimento un gravissimo incendio distrusse il tetto e gran parte dell’interno del salone superiore, oltre ai dipinti del bresciano Cristoforo Rosa, andarono perse le tre tele ottagonali dipinte da Tiziano Vecelio.

Ci vollero secoli per restaurare i danni, il tetto fu rifatto nel 1769-1783, dall’architetto napoletano Luigi Vanvitelli

Nell’Ottocento la cinquecentesca sede municipale fu oggetto di numerosi attenzioni da parte della classe dirigente bresciana , che cominciò a considerare gli spazi interni inadeguati. Lo stesso Giuseppe Zanardelli nel 1872, fece fare delle verifiche, per un possibile ampliamento. Fu incaricato di elaborare un progetto l’architetto Antonio Tagliaferri, il quale ridisegnò il palazzo secondo l’aspetto palladiano ricavato da vecchie informazioni. Il grande progetto esposto in una ventina di tavole dipinte ad acquarello, non venne mai realizzato a causa di enormi costi per l’epoca.

Un ricco portale affiancato da colonne e da due fontanelle (progettato nel 1552 da Stefano Lamberti)è posto a fondo del porticato (loggia)e introduce agli ambienti interni situati su due livelli. Quello sotto costituiva anticamente il piano delle botteghe, affitate ai commercianti, oggi è sede di uffici, quello sopra al quale si accede da un'ampia scalinata d'onore in stile rinascimentale è costituito da un grande salone per i consigli comunale e mostre(Salone Vanvitelliano), e da due sale minori, sala delle commissioni e studio del Sindaco.

La facciata del palazzo è ricca di ornamenti scultorei di ispirazione classica. Il primo piano è la parte più antica, costruito su un modulo che si rifà all'arco trionfale. Le opere esterne sono per la maggior parte dello scultore Gasparo Coirano da Milano

Il Palazzo della Loggia oggi è la sede delle Commissioni, del Consiglio Comunale e della Giunta, gli studi del Sindaco e del Segretario generale.

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Interni

Apparato scultoreo Facciata