GUIDA  Provincia di Vibo Valentia

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La Provincia di Vibo Valentia è parte della Regione Calabria e comprende 50 comuni. Confina con le province di Catanzaro e Reggio Calabria.

Il capoluogo è Vibo Valentia, qui gli altri comuni della provincia.

Ritratto della Provincia

E' insieme a quella di Crotone la provincia più giovane della Calabria, istituita nel 1992, con la microregione sud-occidentale della Provincia di Catanzaro. Il territorio, disegnato sul collo dello Stivale, è compreso tra la piana dell'Angitola a nord, le alture delle Serre Calabresi a nord-est, la piana di Gioia Tauro a sud, la costa tirrenica a ovest (delimitata tra i due golfi di Sant'Eufemia e di Gioia).

L'economia è principalmente basata sull'agricoltura, seguita da altri settori tra cui floricoltura, pesca e industria (alimentare, meccanico, tessile su tutti).

Ricco il patrimonio naturalistico delle Serre è un elemento di forza del turismo locale. Cuore della serra vibonese è Serra San Bruno, borgo montano sviluppato nel X secolo attorno alla Certosa (distrutta dal terremoto del 1783 e sostituita da quella attuale nel '900) che il fondatore dell'ordine dei Certosini, Bruno da Colonia, fece erigere tra boschi di pini e latifoglie. Tra le località di spicco: Monterosso Calabro (porta d'ingresso alla catena montuosa delle Serre, impreziosita dal Museo della Civiltà Contadina e Artigiana, dichiarato Museo d'Europa); Francavilla Angitola (con il Museo dell'emigrazione); Sorianello (con la Valle dei Mulini e la bizantina chiesetta di San Nicola). Il principale centro della costa tirrenica, perla della cosiddetta Costa degli Dei, è Tropea, che ai meravigliosi colori delle sue spiagge e alla cornice rocciosa di Isola Bella (con la scenografica chiesa di Santa Maria dell'isola), unisce il fascino storico del suo tessuto urbanistico. Tra i principali edifici: la cattedrale normanna (con dipinti e arredi bizantini e un crocifisso nero ligneo del XV sec.) e la duecentesca chiesa di San Demetrio (con affreschi trecenteschi). Altre mete di maggior richiamo della Cosa degli Dei: Briatico (con la riconoscibile Torre Rocchetta del '500), Capo Vaticano (con la suggestiva Baia di Riace), Joppolo (con la cinquecentesca Torre Parnaso), Nicotera Marina, Parghelia (con la settecentesca chiesa di Santa Maria del Portosalvo), Pizzo (pittoresco borgo marinaro, con l'interessante Museo del Mare), Fabrizia.

Tra i monumenti più significativi: la settecentesca cattedrale (con una marmorea Madonna delle Grazie scolpita da Antonello Gagini) e castello del VIII sec. (che ospita il Museo Civico Archeologico con reperti di età neolitica, greca e romana) a Nicotera; il castello aragonese (del XV sec.) e la seicentesca chiesetta di Piedigrotta (scavata nel tufo) a Pizzo; la certosa di Serra San Bruno (dell'XI sec.) e la chiesa barocca di San Biagio a Serra San Bruno; il museo statale del Palazzo Vescovile (con reperti dell'età normanna) a Mileto.

Bibliografia

  • Suggestioni da vivere. Provincia di Vibo Valentia, Enrico De Girolamo, collana "Le province d'Italia" Ed. Italia Turistica
  • C'era una volta Vibo Valentia : arte, cultura, costume e società negli anni cinquanta e sessanta, Felice Muscaglione (1998)