GUIDA  Sesto Fiorentino/Lapidi Parrocchia di San Romolo a Colonnata

Da Wiki.

Sesto Fiorentino - Parrocchia di san Romolo a Colonnata - Portico chiesa esterna.jpg

A LUIGI BALDASSINI

giovine cristiano di belle speranze in pittura

che nella fiorente età di anni 19,

il trigesimo primo luglio 1867, fu rapito ai viventi

i genitori Giuseppe e Domitilla in un cogli amici

primo Leopoldo Costoli

Q.M.P.



Sesto Fiorentino - Parrocchia di s. Romolo a Colonnata - Parrocchia.jpg

Alla memoria

del sacerdote RANIERI GUASTI FIORENTINO

dotto pio caritatevole

che per anni XVI fu cappellano curato

per anni X.

Zelantissimo parroco di questa chiesa

indefesso sempre

nella istruzione e nella custodia

delle anime a lui affidate

non risparmiò fatiche e sudore

sicuro

di riceverne in cielo il meritato premio.

Morì nel IX aprile MDCCCLIV.

Nell'età sua di LII anni.

Il fratello in mezzo al compianto

degli amici e popolani

per tanta perdita desolatissimo

lacrimando

Q.M.P.



Sesto Fiorentino - Parrocchia di s. Romolo a Colonnata - Portico esterno.jpg

A LEOPOLDO NINCHERI

rapito il dì 9 dicembre 1877

di anni 43

per altezza di mente

e integrità di carattere

nell'ufficio d'ispettore della manifattura G*****

benemerito dell'industria ceramica

e degno della universale affezione

in memoria di sue virtù

e conforto della desolata famiglia

posero

I COLLEGHI E GLI AMICI


E' qui sepolto

PIETRO BINDI

uomo di antica virtù

edificatore industre

sobrio integerrimo pio

morì il XII gennaio MDCCCXXXVII

di anni LXIX.

Giuseppe figlio

al genitore desideratissimo

tributo estremo di amore

Q.M.P.


Qui è riportata una serie di lapidi. Questa è la più grande:

Sesto Fiorentino - Chiesa - Portico chiesa esterna.jpg

ALLA MEMORIA

dell'amata e unica figlia

questa pietra simbolo di dolore e di pianto

Agostino Marchinne e Alessandra Paoletti

genitori infelicissimi

ultimo pegno di tanto affetto

ponevano

nata X ottobre MDCCCXXVII - morta XXX aprile MDCCCXLV

O CAROLINA

le avvenenti forme della persona

te allo sguardo mostravano

bella stampa dello spirto creatore

ma il candore di un'anima pura

di rimorse e colpe

nel sereno volto, nei modesti atti, nelle ingenue parole

traspariva con soavissimo affetto

VERGINE ADORATA E INFELICE

te attendevano in breve nuziali festività

e benedetti gaudi di casto connubio

desiata meta a i voti fervidi del fidanzato

quando nel fiore di tua beltà

e nell'aprile di tua vita

che da pochi mesi varcato aveva il diciottennio

improvviso e terribile morbo

invido di tanto bene

ratto come baleno ti colse e distrusse

con penoso martirio cristianamente sofferto

dissipando in brevi istanti tanti desideri e tante speranze

dei tuoi più cari

OH QUANTE LACRIME SU QUESTO GELIDO SASSO

verseranno a sollievo di tale afflizione

i derelitti ed inconsolabili genitori

che di te orbati o diletta

viddero sparire ogni gioia sulla terra

e tra sospiri ogni ora rimembrano

te o Carolina

e le virtù che ti abbellarono in vita


QUI GIACE

CAROLINA MARCHIONNI

Sulla destra la lapide una lapide nella cornice di legno:

ALBERTINA GIULIA MARIA GENOVEFFA
figlia
di Ignazio e Maria Massoni
nata il 2 gennaio morta il 7 agosto
1857
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PREGA PER NOI

La lapide piccola sotto la croce di legno:

Ricordo delle Sante Missioni
predicate a Colonnata
dai padri
Giovanni Lazzeri e Settimio Balo
missionari dell'incontro
dal 6 al 16 ottobre 1827

La lapide sulla sinistra:

DARIO GUERRAZZI
sacerdote buono intemerato
caro a molti per la varia cultura
e l'onesta piacevolezza de' modi
carissimo a quanti ebbe alunni
nella scuola di Doccia
di LXVIII anni
il XIV marzo MDCCCLXXXVIII
s'addormentò nel Signore
lacrimato da' suoi
rimpianto da tutti i buoni
che lo onorano
esempio di soave e sincera pietà