@ Justinawind
Il tuo lungo intervento mi costringe, mio malgrado ad una altrettanto lunga e probabilmente noiosa controreplica.
Mi dispiace che tu abbia preso il mio intervento come un attacco alla tua persona: Non è così.
Il fatto, puramente occasionale, che io abbia criticato la tua partecipazione al contest da te diretto ed organizzato "Soffitti", da te promosso, diretto ed organizzato e la gestione del contest "il tricolore" da te ugualmente diretto ed organizzato " sono due questioni ben distinte e separate.
Nel primo caso - dopo aver premesso che il regolamento lo consentiva - parlai unicamente di opportunità a proposito della tua partecipazione tra centinaia di foto anonime - essendo te l'organizzatrice di apparire con il tuo nick bene in chiaro, unica eccezione insieme ad una paio di altri concorrenti. Consentimi, il, al posto tuo, al massimo mi sarei limitato a partecipare esclusivamente in forma anonima, se non altro per una questione di stile, tanto più che nel contest precedente - tanto per intenderci quello sul lampione come elemento di disturbo l'organizzatrice (Giovanna F.) di era autoesclusa proprio da regolamento.
Quindo non era proprio prassi costante come tu dici...
Consentimi che un minimo di sudditanza può sempre sorgere o si può pensare che sorga quando - nel caso qualcuno dei cogestori (tutti più o meno tuoi amici a giudicare dagli interventi nei forum) si fosse trovato nella necessità di dover giudicare una tua fotografia.
Questo tanto per chiarire il mio intervento del passato.
Adesso vorrei parlare del presente, ammesso che a qualcuno possa interessare.
Mi sembra indiscutibile che un minimo di disorganizzazione ci sia stata nel contest " Il Tricolore". Tant'è che lo stesso Luca Rigato (co-gestore al pari di altri ), persona che appare calma ed equilibrata, e che spero mi perdoni se lo tiro in ballo, ad un certo punto si sia trovato nella condizione di lanciare l'allarme sulla strada sbagliata che stava imboccando il contest (suo intervento nel forum "Il tricolore" di domenica scorsa).
E questo mi pare incontestabile, così come il fatto che non ci sia uniformità, ma al contrario disparità di giudizio:
Tu di esempi nel tuo interventoo ne hai fatti tanti:
Io cercherò di limitarmi al minimo indispensabile:
1) sarà un caso - ma dopo un mio intervento precedente la foto (non se ne dolga l'autore) "Sotto questa bandiera (Padova)" è stata rimessa in revisione. Da notare che in essa il soggetto non è certamente la bandiera (in secondo piano e sfocata) ma il viso del personaggio che non mi sembra assolutamente contestualizzato in un ambiente urbano riconoscibile:
2) al contrario l'immagine " Il tricolore ghermito" non è stato ammesso - nonostante le rimostranze dell'autore - affermando categoricamente che il braccio della statua era il soggetto e che la bandiera non poteva essere il soggetto in quanto sfocata.
Ora vorrei capire quale differenze - a vostro parere - sussistono tra l'una e l'altra da giustificare in un caso una drastica non ammissione e nell'altro un'ammissione seguita (tardivamente) da una possibile revisione.
Ed ancora potrei fare ancora una serie infinita di paragoni ed esempi infiniti, ma mi soffermo su uno solo: di tutte le foto mi dici che è stato trovato riscontro nel comune indicato dall'autore.
Ed allora ti chiedo e chiedo anche ai co-gestori: Al di là della bellezza artistica della foto, un muro con tre fiaschi ed una bandiera appoggiata poco più in là e niente più al di là di un muro come possono identificare un comune ed avere un riscontro di carattere geografico?. Qualcuno potrebbe anche pensare che il proprietario del locale - appassionato di fotografia abbia appoggiato la bandiera accanto alla porta della sua bottega per poi partecipare al contest (anche se in realtà non è certamente così).
E mi domando: quali riscontri avete potuto fare per confermare in maniera univoca uk comune indicato dall'autore?
Quanto ai contest che tu mi citi e del quale fai degli esempi (Contest Senior Cup 2010) per affermare che il concetto di inserimento dell'oggetto del contest nell'ambito del paesaggio urbano e non è molto ampio, non mi sembra possa fare testo in proposito per due motivi:
1) Che esso era a tema completamente libero (come tu hai giustamente detto) e come ciascuno può verificare leggendo il regolamento dello stesso - omettendo di indicare che non vi era alcun obbligo di una localizzazione che avesse la caratteristica dell'individuabilità ;
2) Che ad esso hanno partecipato 21 senior con 41 foto, tutte ammesse proprio in virtù del fatto che il tema era libero, nel senso che non vi erano vincoli di alcun genere, salvo l'indacazione del comune, per motivo puramente formale.
3) gli esempi che hai proposto erano i casi limite, mentre la gran parte delle immagini erano contestualizzate geaograficamente.
Quindi come esempio mi sembra calzi ben poco.
In ogni caso ti ringrazio della cortese attenzione e ti confermi - qualora non l'abbia ancora capito che non ho nulla contro la tua persona, che peraltro stimo per la tua ottima produzione fotografica.
Una sola curiosità prima di chiudere il mio lungo intervento.
Tu affermi che il mio atteggiamento ed i mie interventi sono conseguenza della mia amarezza perchè alcune mie foto, e non solo una, sono andate fuori concorso per bassa qualità (rumore digitale dovuto al non uso del cavalletto).
Mi domando

come puoi fare una tale affermazione se di foto non ammesse per tale motivo di visibile ne esiste una sola (riferita al contest sul lampioni) mentre le altre del contest " Soffitti" ( peraltro escluse giustamente per micromosso, dovuto appunto alla ripresa a mano libera) sono tuttora anonime ed invisibili a tutti ( o almeno credo)
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