Ristorante "da Dulcinea" (Trovato un sommelier!!! Paolo - Jury72 !!!)

Punto di incontro della comunità: pensieri, riflessioni, passatempi, discussioni a tema libero

Moderatore: Justinawind

Messaggioda jury72 » ven 06 nov 2009 11:27

Justinawind ha scritto:bonoooooo...
Mò aspettiamo il vino giusto... :nirvana:



non esiste mai un vino GIUSTO ed un vino SBAGLIATO, il vino "giusto" è quello che in un determinato momento desideri bere e sai che ti può dare la maggiore sensazione di appagamento sia al palato sia alla mente al di la di qualsiasi indicazione teorico-accademica.... solo quello è il vino giusto!

al di là di questa disquisizione, posso dirti che con i petti di pollo e peperoni io berrei volentieri un buon Alto Adige Terlaner Sauvignon, bello fresco (che significa ad una temperatura di servizio di circa 10 gradi) in bicchieri a calice tulipano di medie dimensioni con imboccatura a stringere...
Avatar utente
jury72
Utente Junior
 
Messaggi: 37
Iscritto il: gio 21 mag 2009 15:54

Messaggioda terruso77 » ven 06 nov 2009 12:00

1. Risotto Speck e Mirtilli

400g Risotto
200g speck tagliato non troppo sottile, tagliato con una lunghezza circa quanto una pennetta
2 conf. di mirtilli (lavateli) una parte dei mirtilli va mantecata con il risotto e lo speck una minima parte per abbellire i piatti circa 5 mirtilli a piatto posti sopra il risotto

PREPARAZIONE:
tagliate o meglio grattugiate la cipolla, fatela soffriggere con del vino bianco aggiungete una parte dello speck gia tagliato, fate insaporire il tutto senza rendere lo speck troppo duro in fase di cottura.

cuocete il riso aggiungendo del brodo vegetale a metà cottura del riso aggiungete il soffritto di sopra, quando il risotto sarà pronto, aggiungete una parte dei mirtilli che durante la cottura si disferanno colorando e insaporendo il risotto, una noce di burro e per ultimo 5 minuti prima aggiungete la restante parte dello speck che insaporirà il tutto.

Quando farete le porzioni aggiungete una manciata di mirtilli sopra ognuna.

Buon appetito
il Vostro commento o la Vostra critica, mi aiuteranno a migliorare:
http://rete.comuni-italiani.it/foto/2009/autore/terruso77
Avatar utente
terruso77
Utente
 
Messaggi: 592
Iscritto il: sab 05 set 2009 16:13
Località: Milano-Monreale

Messaggioda terruso77 » ven 06 nov 2009 12:24

2. Penne alle melanzane e pesce spada

400g di penne
350 g di melanzane
80 g di menta tagliuzzata
4 cucchiaiate di salsa tanto per dare colore
150 g di olio extravergine di oliva
sale q.b.
aglio q.b.
300 g di pesce spada
80 g di vino bianco

PREPAZIONE:
Tagliare il pesce spada a cubetti

Lavate le melanzane, sbucciatele e tagliatele a cubetti, infarinare e friggete in abbondante olio caldo.
Appena saranno dorate, scolarle e asciugarle su carta assorbente facendole raffreddare.

Fate rosolare nell’olio uno spicchio d’aglio tritato, unite il pesce spada, insaporendo con il sale e aggiungendo la salsa quanto basta. Far rosolare a fuoco vivo bagnare con il vino bianco e lasciate evaporare (ATTENZIONE non cuocete troppo il pesce spada anche perchè alla fine la pasta va fatta saltare con tutto il condimento, il pesce spada deve restare a tocchetti, troppo cotto rischiate che si sfa troppo).

Scolate la pasta al dente unitela a tutto il contorno gia preparato, saltare il tutto e decorate con foglioline di menta tagliuzzate.

Buon appetito
Consiglio anche per chi fosse di Torino
Il Girarrosto
Via Monginevro 14/B
Dove troverete ( oltre il pollo allo spiedo, arancini siciliani, melanzane alla parmigiana, pizza, farinata, hotdog, panzerotti ripieni con prosciutto mozzarella, panz. con ricotta e spinaci, crocchette di patate....e tanto altro ancora)

Buona degustazione a tutti
il Vostro commento o la Vostra critica, mi aiuteranno a migliorare:
http://rete.comuni-italiani.it/foto/2009/autore/terruso77
Avatar utente
terruso77
Utente
 
Messaggi: 592
Iscritto il: sab 05 set 2009 16:13
Località: Milano-Monreale

Messaggioda jury72 » ven 06 nov 2009 12:42

terruso77 ha scritto:1. Risotto Speck e Mirtilli

400g Risotto
200g speck tagliato non troppo sottile, tagliato con una lunghezza circa quanto una pennetta
2 conf. di mirtilli (lavateli) una parte dei mirtilli va mantecata con il risotto e lo speck una minima parte per abbellire i piatti circa 5 mirtilli a piatto posti sopra il risotto

PREPARAZIONE:
tagliate o meglio grattugiate la cipolla, fatela soffriggere con del vino bianco aggiungete una parte dello speck gia tagliato, fate insaporire il tutto senza rendere lo speck troppo duro in fase di cottura.

cuocete il riso aggiungendo del brodo vegetale a metà cottura del riso aggiungete il soffritto di sopra, quando il risotto sarà pronto, aggiungete una parte dei mirtilli che durante la cottura si disferanno colorando e insaporendo il risotto, una noce di burro e per ultimo 5 minuti prima aggiungete la restante parte dello speck che insaporirà il tutto.

Quando farete le porzioni aggiungete una manciata di mirtilli sopra ognuna.

Buon appetito




vi sembrerò ripetitivo... ma anche qui andrei in Trentino Alto Adige con un Lagrein Rosato!
e non voglio certo mettere il becco nelle ricette altrui, ma potrei consigliare di utilizzare lo stesso vino anche per far soffriggere la cipolla e lo speck, almeno si apre una bottiglia sola da utilizzare sia per la cucina sia per la tavola!
Avatar utente
jury72
Utente Junior
 
Messaggi: 37
Iscritto il: gio 21 mag 2009 15:54

Messaggioda MARIO1964 » ven 06 nov 2009 12:59

e non voglio certo mettere il becco nelle ricette altrui, ma potrei consigliare di utilizzare lo stesso vino anche per far soffriggere la cipolla e lo speck, almeno si apre una bottiglia sola da utilizzare sia per la cucina sia per la tavola!


:ok: :ok: :ok: :ok: :ok: :ok:

Ma più per il sapore che per non aprire due bottiglie ...
Provate a fare un bel risottino col Tavernello e con uno Chardonnay delle Langhe ... e poi mi dite ... ;-)
Avatar utente
MARIO1964
Utente Qualificato
 
Messaggi: 48103
Iscritto il: mar 27 gen 2009 18:58
Località: Torino

Messaggioda jury72 » ven 06 nov 2009 13:01

terruso77 ha scritto:2. Penne alle melanzane e pesce spada

400g di penne
350 g di melanzane
80 g di menta tagliuzzata
4 cucchiaiate di salsa tanto per dare colore
150 g di olio extravergine di oliva
sale q.b.
aglio q.b.
300 g di pesce spada
80 g di vino bianco

PREPAZIONE:
Tagliare il pesce spada a cubetti

Lavate le melanzane, sbucciatele e tagliatele a cubetti, infarinare e friggete in abbondante olio caldo.
Appena saranno dorate, scolarle e asciugarle su carta assorbente facendole raffreddare.

Fate rosolare nell’olio uno spicchio d’aglio tritato, unite il pesce spada, insaporendo con il sale e aggiungendo la salsa quanto basta. Far rosolare a fuoco vivo bagnare con il vino bianco e lasciate evaporare (ATTENZIONE non cuocete troppo il pesce spada anche perchè alla fine la pasta va fatta saltare con tutto il condimento, il pesce spada deve restare a tocchetti, troppo cotto rischiate che si sfa troppo).

Scolate la pasta al dente unitela a tutto il contorno gia preparato, saltare il tutto e decorate con foglioline di menta tagliuzzate.

Buon appetito
Consiglio anche per chi fosse di Torino
Il Girarrosto
Via Monginevro 14/B
Dove troverete ( oltre il pollo allo spiedo, arancini siciliani, melanzane alla parmigiana, pizza, farinata, hotdog, panzerotti ripieni con prosciutto mozzarella, panz. con ricotta e spinaci, crocchette di patate....e tanto altro ancora)

Buona degustazione a tutti




mmmhhhh.... ho già l'acquolina in bocca, vista l'ora poi :nirvana: !!!! immaginate se con sto bendiddio di piatto ci abbinate un buon calice di TREBBIANO d'ABRUZZO.... provatelo e poi mi dite!

ps. è proprio vero che la pubblicità è l'anima del commercio! :P
Avatar utente
jury72
Utente Junior
 
Messaggi: 37
Iscritto il: gio 21 mag 2009 15:54

Messaggioda jury72 » ven 06 nov 2009 13:12

MARIO1964 ha scritto:
e non voglio certo mettere il becco nelle ricette altrui, ma potrei consigliare di utilizzare lo stesso vino anche per far soffriggere la cipolla e lo speck, almeno si apre una bottiglia sola da utilizzare sia per la cucina sia per la tavola!


:ok: :ok: :ok: :ok: :ok: :ok:

Ma più per il sapore che per non aprire due bottiglie ...
Provate a fare un bel risottino col Tavernello e con uno Chardonnay delle Langhe ... e poi mi dite ... ;-)



ma scherzi... una delle clausule del mio matrimonio era L'USO DEL TAVERNELLO!!!!
guai se mia moglie osa solamente avicinarsi a quei maledetti quadrotti di TETRA-PAK... DIVORZIO IMMEDIATO.

scherzi a parte hai perfettamente ragione! se usi prodotti di qualità in cucina il risultato finale è nettamente migliore, ed anche i palati meno allenati lo possono percepire, in fin dei conti è proprio la sceta delle materie prime la chiave di volta che oggi fa la differenza tra un ristorante mediocre ed uno di buon livello! ma sembra che ancora non tutti i ristoratori l'abbiano capito, e la cosa mi sembra veramnete strana visto che ci sono arrivato pure io..... :lol: :lol: :lol:
Avatar utente
jury72
Utente Junior
 
Messaggi: 37
Iscritto il: gio 21 mag 2009 15:54

La cena di stasera ...

Messaggioda MARIO1964 » dom 08 nov 2009 00:07

Rape fritte e puntarelle :-)

Le puntarelle sono state un ripiego, essendo a dieta, ma non mi hanno fatto rimpiangere l' accompagnamento ideale delle rape: la salsiccia !!!

Prendete una quantità di rape pari a quella che utilizzereste per fare una bella padellata di patate fritte.
Lavate, sbucciate e tagliate le rape a fette dello spessore di mezzo centimetro nel senso della larghezza, se la rapa ha un diametro superiore ai 10 cm dividete in metà la fetta.
Friggete in olio di semi bollente (arachide o girasole) cui avrete aggiunto anche qualche cucchiaio di olio extravergine di oliva.
Quando sono molto ben dorate recuperatele con la paletta e mettetele in una teglia foderata di panno carta per fare assorbire l' olio di frittura e salatele, coprendo con altro abbondante panno carta.
Nel frattempo sulla piastra avrete fatto cuocere la salsiccia fresca (quella a rotolo, per intenderci) tagliata a tocchetti di una decina di centimetri, cui avrete forato il budello con una forchetta per far colare il grasso di cottura.
Si tratta di un tipico piatto novembrino da queste parti, che si consuma generalmente come piatto unico, accompagnato dal vino novello, anzi per essere più preciso è il piatto che generalmente accompagna proprio il primo assaggio del vino nuovo.
Come dicevo, l' ideale è la salsiccia, ma si accompagna bene a quasi tutte le carni rosse con osso da fare alla piastra, oppure alle braciole ed alle costine di maiale.
Avatar utente
MARIO1964
Utente Qualificato
 
Messaggi: 48103
Iscritto il: mar 27 gen 2009 18:58
Località: Torino

Messaggioda Justinawind » dom 08 nov 2009 01:14

Mmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmm
mmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmm
mmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmm
mmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmm
mmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmm. . . :nirvana:
Avatar utente
Justinawind
Moderatore
 
Messaggi: 40413
Iscritto il: mar 10 feb 2009 18:09
Località: Rieti

Messaggioda pagati » sab 12 dic 2009 16:47

MARIO1964 ha scritto:Rape fritte e puntarelle :-)

Le puntarelle sono state un ripiego, essendo a dieta, ma non mi hanno fatto rimpiangere l' accompagnamento ideale delle rape: la salsiccia !!!

Prendete una quantità di rape pari a quella che utilizzereste per fare una bella padellata di patate fritte.
Lavate, sbucciate e tagliate le rape a fette dello spessore di mezzo centimetro nel senso della larghezza, se la rapa ha un diametro superiore ai 10 cm dividete in metà la fetta.
Friggete in olio di semi bollente (arachide o girasole) cui avrete aggiunto anche qualche cucchiaio di olio extravergine di oliva.
Quando sono molto ben dorate recuperatele con la paletta e mettetele in una teglia foderata di panno carta per fare assorbire l' olio di frittura e salatele, coprendo con altro abbondante panno carta.
Nel frattempo sulla piastra avrete fatto cuocere la salsiccia fresca (quella a rotolo, per intenderci) tagliata a tocchetti di una decina di centimetri, cui avrete forato il budello con una forchetta per far colare il grasso di cottura.
Si tratta di un tipico piatto novembrino da queste parti, che si consuma generalmente come piatto unico, accompagnato dal vino novello, anzi per essere più preciso è il piatto che generalmente accompagna proprio il primo assaggio del vino nuovo.
Come dicevo, l' ideale è la salsiccia, ma si accompagna bene a quasi tutte le carni rosse con osso da fare alla piastra, oppure alle braciole ed alle costine di maiale.


cos'eri? a dieta? :jfs2: :jfs2: :jfs2:

ps rape... quelle viola e bianche? per dire quelle che usiamo noi per la brovada...
PA

"Photography is not about the thing photographed. It is about how that thing looks photographed" Garry Winograd
"A window covered with raindrops interests me more than a photograph of a famous person" Saul Leiter
Avatar utente
pagati
Utente Senior
 
Messaggi: 7180
Iscritto il: ven 19 set 2008 23:20
Località: Udine

Messaggioda MARIO1964 » sab 12 dic 2009 16:56

pagati ha scritto:
cos'eri? a dieta? :jfs2: :jfs2: :jfs2:

ps rape... quelle viola e bianche? per dire quelle che usiamo noi per la brovada...


Sì ad entrambe le domande
;-)
Avatar utente
MARIO1964
Utente Qualificato
 
Messaggi: 48103
Iscritto il: mar 27 gen 2009 18:58
Località: Torino

Messaggioda pagati » sab 12 dic 2009 17:01

MARIO1964 ha scritto:
pagati ha scritto:
cos'eri? a dieta? :jfs2: :jfs2: :jfs2:

ps rape... quelle viola e bianche? per dire quelle che usiamo noi per la brovada...


Sì ad entrambe le domande
;-)

allora dammi l'indirizzo del dietologo :-) :-)
PA

"Photography is not about the thing photographed. It is about how that thing looks photographed" Garry Winograd
"A window covered with raindrops interests me more than a photograph of a famous person" Saul Leiter
Avatar utente
pagati
Utente Senior
 
Messaggi: 7180
Iscritto il: ven 19 set 2008 23:20
Località: Udine

Messaggioda MARIO1964 » sab 12 dic 2009 17:31

pagati ha scritto:
MARIO1964 ha scritto:
pagati ha scritto:
cos'eri? a dieta? :jfs2: :jfs2: :jfs2:

ps rape... quelle viola e bianche? per dire quelle che usiamo noi per la brovada...


Sì ad entrambe le domande
;-)

allora dammi l'indirizzo del dietologo :-) :-)


Nessun dietologo ...
Tante sberle sui denti ... :lol:
- Un bicchiere di vino anzichè mezza bottiglia a pasto
- due fette di pane al posto di un toscano intero
- dolcificante in metà dei caffè giornalieri
- porzioni ridotte di un terzo
- niente bis e tris di goloserie
;-)

A proposito di goloserie, leggi il post successivo ... :jfs2:
Avatar utente
MARIO1964
Utente Qualificato
 
Messaggi: 48103
Iscritto il: mar 27 gen 2009 18:58
Località: Torino

Messaggioda pagati » sab 12 dic 2009 17:48

MARIO1964 ha scritto:Nessun dietologo ...
Tante sberle sui denti ... :lol:
- Un bicchiere di vino anzichè mezza bottiglia a pasto
- due fette di pane al posto di un toscano intero
- dolcificante in metà dei caffè giornalieri
- porzioni ridotte di un terzo
- niente bis e tris di goloserie
;-)

A proposito di goloserie, leggi il post successivo ... :jfs2:

ma se dall'avatar sembri così sfilato..... :jfs2: (senti chi parla)

quale post, quello del mugolìo? vabbé mi faccio una tartina alle olive taggiasche e grana di lodi alla sua (e tua salute)....
PA

"Photography is not about the thing photographed. It is about how that thing looks photographed" Garry Winograd
"A window covered with raindrops interests me more than a photograph of a famous person" Saul Leiter
Avatar utente
pagati
Utente Senior
 
Messaggi: 7180
Iscritto il: ven 19 set 2008 23:20
Località: Udine

SCONVOLGETE I VOSTRI AMICI !!!

Messaggioda MARIO1964 » sab 12 dic 2009 18:01

Preparandogli un bel piatto di tagliatelle fatte al momento !!! ;-)

Ingredienti per persona: 100 g di farina bianca, 1 uovo.
Un pizzico di sale. Farina in più rispetto alla dose della pasta.
Attrezzatura: ciotola, mattarello e tagliere.
Tempo occorrente: per 4-6 persone un' ora compresa la cottura.

Ponete in una ciotola sufficientemente ampia la farina, aggiungete un bel pizzico di sale e fate la classica fontanella al centro, rompendoci le uova.
Iniziate a mescolare l' uovo con la punta delle dita, la farina verrà incorporata pian piano dal sommovimento delle uova mescolate.
Con movimenti sempre più ampi della mano incorporate completamente la farina; tenete presente che in questa fase parecchio impasto si incollerà alla mano, ma mano mano che procederete con la lavorazione anche questa parte si incorporerà alla massa che state lavorando.
Quando avrete ottenuto un' unica massa di impasto lavoratela ancora un pò con entrambe le mani poggiandola sul tagliere ben infarinato fino ad ottenere una palla omogenea e senza crepe.
Mettete la pentola di acqua salata per la cottura sul fuoco; se siete in 4-6 persone quando avrete finito di tagliare la pasta sarà già il momento di cuocerla.
A questo punto staccate dalla massa un pezzo delle dimensioni di un mandarino, e sempre sul tagliere ben infarinato stendetelo col mattarello, spolverando la sfoglia con un velo di farina quando vedete che tende ad attaccarsi al mattarello.E' molto importante, per dare consistenza alla pasta, che la sfogliatura avvenga sempre nello stesso senso.
Tirate un foglio dello spessore di un paio di millimetri, poi cospargetelo da ambo i lati con una spolverata abbondante di farina ed arrotolatelo su sè stesso per il verso della lunghezza.
Con un coltello affilato tagliate delle striscie larghe circa un centimetro, srotolatele immediatamente e mescolatele spolverando nuovamente con farina in modo che non si attacchino fra di loro e ponetele su un piatto alla rinfusa.
Ripetete l' operazione con tutta la pasta e ogni volta che aggiungete quella tagliata sollevate tutta la massa con le dita a forchetta, lasciandole ricadere poco per volta sul piatto, smuovendole bene.
Gettatele nella pentola quando l' acqua bolle vivacemente, facendole cuocere un paio di minuti dopo che avrà ripreso a bollire.
Conditele con quello che vi pare: un iperveloce burro e salvia, un sughetto pomodoro e basilico o un più elaborato ragù che avrete già preparato in precedenza.
Avatar utente
MARIO1964
Utente Qualificato
 
Messaggi: 48103
Iscritto il: mar 27 gen 2009 18:58
Località: Torino

PrecedenteProssimo

Torna a La Piazzetta

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 30 ospiti