
cricri ha scritto:capripao ha scritto:Accettereste voi in un concorso letterario uno scritto con palesi errori di sintassi o ortografia? Certo l'importante è il contenuto ma la forma è requisito essenziale.
Se ben ricordo uno dei libri italiani che ha venduto di più lo scorso anno era di un autore autodidatta (mai fatto scuole avendo passato l'infanzia a fare il pastore) che scriveva mettendo un punto e virgola dopo ogni parola e nessun altro segno di interpunzione...
capripao ha scritto:Anche se sono in pien accordo con te, in questo topic si discute di clientelismo ossia della tecnica psicologica (o social technical phishing) che votando foto brutte (e cioè che non rappresentano un vero rischio di concorrenza) se ne chiede subdolamente un voto in cambio e questa tecnica è per lo più adottata (ma non solo in questo concorso ma anche in altri ambiti) da chi invece ha già un buon posto in classifica e di lì la sua "immoralità".
Si potrebbe ribattere "non è vietato" e/o "come fai a stabilire che un commento è sincero o meno?". Certo, infatti non invoco sanzioni disciplinari. Non è compito dei moderatori nè hanno forse il tempo materiale, ma possibile che non ci si possa autoregolamentare? Il fatto che lo faccia un altro non è nè una scusa nè una giustificazione. Chi sbaglia dovrebbe sentire su di sè non l'ammirazione degli altri, ma una generale disapprovazione e si sentirebbe isolato.
Purtroppo in Italia siamo abituati a fare tutto ciò che non è esplicitamente vietato e sanzionato in nome di una una non ben definita libertà. Il "piùfurbismo" è sempre di moda e se qualcuno cerca di tenere un comportamento rispettoso se lo prende sempre nel gnau (espressione tipica) o come minimo viene deriso.

cricri ha scritto:capripao ha scritto:Accettereste voi in un concorso letterario uno scritto con palesi errori di sintassi o ortografia? Certo l'importante è il contenuto ma la forma è requisito essenziale.
Se ben ricordo uno dei libri italiani che ha venduto di più lo scorso anno era di un autore autodidatta (mai fatto scuole avendo passato l'infanzia a fare il pastore) che scriveva mettendo un punto e virgola dopo ogni parola e nessun altro segno di interpunzione...

Geppo ha scritto:io per esempio non sono mai riuscita a capire come una foto dei tetti abbia suscitato così tanto entusiasmo nei fotografi veri, così come pure i controluce sbagliati o le immagini distorte ...
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