Chi può forse farà bene ad allontanarsi, anche se in genere a un paio di scosse forti seguono solo scosse più moderate di assestamento.
Non prendetemi però per un'altra Cassandra, sono considerazioni che fanno i sismologi.
Piuttosto, sarebbe bene cercare di non farsi trovare del tutto impreparati, i consigli che vengono dati sono quelli che seguono.
Il Dipartimento della Protezione Civile raccomanda:
- non mettersi in viaggio verso i luoghi colpiti dal terremoto;
- limitare al massimo l'uso del telefono, per agevolare tutte le operazioni di soccorso e lasciare libere le linee agli operatori, evitando sovraccarichi di rete.
Ricordiamo cosa fare in caso di terremoto:
- Cercate riparo all'interno di un vano di una porta inserita sotto un muro portante o sotto una trave: se rimanete al centro della stanza, infatti, potreste essere feriti dalla caduta di vetri, intonaco o altro materiale.
- Non precipitatevi per le scale: dopo una scossa sismica sono la parte più debole di un edificio. Per lo stesso motivo non usate l’ascensore che potrebbe bloccarsi.
- Alla fine della scossa ricordatevi, prima di uscire di casa, di chiudere gli interruttori generali del gas e della corrente elettrica per evitare di innescare incendi ed esplosioni.
- Non bloccare le strade con le auto: lasciatele libere per i mezzi di soccorso.
Coraggio, ha da passa' 'a nuttata ...



