Ha senso in fotografia parlare di "colori reali"

Le tecniche, i segreti, l'evoluzione

Moderatore: venticello

Messaggioda pagati » sab 12 dic 2009 21:10

kingleo ha scritto:Ansel Adams era un artista ? Penso proprio di SI !!!...ad averne gente come lui tra i moderni fotografi .

Prima di riuscire a stampare una sua foto ne buttava una decina.
Ogni pezzo della foto era frutto di una serie infinita di "mascherature", al fine di poter avere una gamma tonale corrispondente sia al soggetto fotografato, ma alla visione che il fotografo aveva NELLA SUA MENTE di QUEL paesaggio.
Ai tempi non c'era Photoshop, ma ci si "arrangiava" brillantemente in camera oscura..per ottenere certi "effetti" e sfumature.
ciaoenzo
PS: A che siamo in argomento di Ansel Adams...trovo semplicemente ...INCREDIBILE...l'esculsione dell'uso del bianco e nero in un concorso fotografico.
Da sempre le foto in B&W sono il sinonimo della PUREZZA e dell'accentuazione delle FORME.
A volte il colore nuoce molto.

:ok: tra l'altro ho auspicato anch'io l'introduzione di una sezione bw (e di una elaborazioni, di una hdr...)
PA

"Photography is not about the thing photographed. It is about how that thing looks photographed" Garry Winograd
"A window covered with raindrops interests me more than a photograph of a famous person" Saul Leiter
Avatar utente
pagati
Utente Senior
 
Messaggi: 7180
Iscritto il: ven 19 set 2008 23:20
Località: Udine

Secondo me siamo fuori tema

Messaggioda DALLARGINE ENRICO » sab 12 dic 2009 21:26

:shock: Domanda
Vi è la terza fazione che sostiene che la foto è una forma d' ARTE ( che ingenui !!!! ).

:fotografo: Risposta
Se possibile dovreste vedere questo sito: http://smargiassi-michele.blogautore.repubblica.it/
Avatar utente
DALLARGINE ENRICO
Utente Junior
 
Messaggi: 26
Iscritto il: mar 01 dic 2009 11:03

Messaggioda Spifferi » sab 12 dic 2009 21:42

pagati ha scritto:
kingleo ha scritto: ......
PS: A che siamo in argomento di Ansel Adams...trovo semplicemente ...INCREDIBILE...l'esculsione dell'uso del bianco e nero in un concorso fotografico.
Da sempre le foto in B&W sono il sinonimo della PUREZZA e dell'accentuazione delle FORME.
A volte il colore nuoce molto.

:ok: tra l'altro ho auspicato anch'io l'introduzione di una sezione bw (e di una elaborazioni, di una hdr...)

Auspichiamo! AUSPICHIAMO! :ok: :ok:
p.s.: per pagati: me par proprio che te sia s'gaio, mulo ;)

Non sono intervenuta su questo post, ancora, proprio perchè non so cosa siano i "colori reali": già ogni essere umano vede i "suoi" colori, catturati dal "suo" occhio, decrittati dal "suo" cervello". Figuriamoci poi trasporre questo concetto "inesistente" direi, alla macchina fotografica.

E concordo con l'intervento di kingleo aggingendo che anche la fotografia documentaristica è emozione, quindi "letta" e trasferita dall'autore :fischio:
Avatar utente
Spifferi
Utente Qualificato
 
Messaggi: 1214
Iscritto il: dom 04 gen 2009 15:32
Località: Trieste

Messaggioda pagati » sab 12 dic 2009 21:51

DALLARGINE ENRICO ha scritto::shock: Domanda
Vi è la terza fazione che sostiene che la foto è una forma d' ARTE ( che ingenui !!!! ).

:fotografo: Risposta
Se possibile dovreste vedere questo sito: http://smargiassi-michele.blogautore.repubblica.it/

ho letto anch'io il post che segnali, interessante ma non c'era bisogno di una sentenza per poter dire che la fotografia è una forma d'arte. l'affermazione di kingleo non penso debba essere fraintesa, la sua (secondo me) era un'iperbole fatta a bella posta, basta leggere la sua risposta al mio commento
PA

"Photography is not about the thing photographed. It is about how that thing looks photographed" Garry Winograd
"A window covered with raindrops interests me more than a photograph of a famous person" Saul Leiter
Avatar utente
pagati
Utente Senior
 
Messaggi: 7180
Iscritto il: ven 19 set 2008 23:20
Località: Udine

Così è se vi pare

Messaggioda DALLARGINE ENRICO » sab 12 dic 2009 22:24

Considerazioni di Spifferi:
Non sono intervenuta su questo post, ancora, proprio perchè non so cosa siano i "colori reali": già ogni essere umano vede i "suoi" colori, catturati dal "suo" occhio, decrittati dal "suo" cervello". Figuriamoci poi trasporre questo concetto "inesistente" direi, alla macchina fotografica.


Aforza di insegnare a molti eccellenti fotografi, del come impostare foto pubblicitarie per mobili, piastrelle da bagno, decori di ogni genere, ti confermo che i "colori reali" ottenuti mediante le foto esistono realmente. Altrimenti non avrei mai potuto impostare campagne pubblicitarie che piacessero a chi le paga. Artisti OK però attenti a dove mettete il cavalletto.
Avatar utente
DALLARGINE ENRICO
Utente Junior
 
Messaggi: 26
Iscritto il: mar 01 dic 2009 11:03

Messaggioda effelara » sab 12 dic 2009 23:52

DALLARGINE ENRICO ha scritto:
effelara ha scritto:I tre filtri colore del mio ingranditore hanno una scala da 0 a 120,già più o meno 2 di un filtro ti dà una variazione percettibile anche se lievissima della stampa,e fino a 6 siamo sempre ad un livello leggero,Calcolando le combinazioni possibili dovrebbero essere 27 le stampe lievemente diverse possibili.
Come si fa a dire qual'è quella giusta? (non modificata ????)


Il problema può essere visto in diverso modo: la foto a mano è più impastata, il tutto ha perso contrasto. Non si distinguono più le tinte chiare e le mezze tinte mentre si sono accentuate le tinte scure. Si potrebbe dire, se la foto di laboratorio non ha subito ritocchi, che lo sviluppo è errato.
Le “dominanti” vengono anchesse influenzate dai filtri oltre che dalla verginità dello sviluppo e dalla temperatura ambiente. Di solito i filtri servono a togliere dominanti anziché aggiungerne.

Scusa ma credo tu non abbia capito lo sviluppo e stampa analogico del colore e le dominanti di colore,come si tolgono e come appositamente si aggiungono.
Sono d'accordissimo con kingleo che non si può escludere in un concorso il B/N

CALDO come il colore da camera oscura
Avatar utente
effelara
Utente
 
Messaggi: 454
Iscritto il: mer 21 gen 2009 16:09
Località: Roma

Messaggioda Massimo Di Bello » dom 13 dic 2009 00:34

Ehm, vi ricordo che qui siamo nel forum "La Fotografia", quindi si parla del tema in generale
Se volete fare osservazioni sul concorso, si fanno di là: viewforum.php?f=1284
:-)
:arrow: Iscriviti a Dizy! La piattaforma con i contest fotografici.

Fatti non foste a viver come bruti, / ma per seguir virtute e canoscenza. Dante Alighieri
Avatar utente
Massimo Di Bello
Redazione
Redazione
 
Messaggi: 18472
Iscritto il: mar 07 ago 2007 15:04

Messaggioda pagati » dom 13 dic 2009 00:58

Massimo Di Bello ha scritto:Ehm, vi ricordo che qui siamo nel forum "La Fotografia", quindi si parla del tema in generale
Se volete fare osservazioni sul concorso, si fanno di là: viewforum.php?f=1284
:-)

beh, io le avevo fatte anche di là... poi qui, nella foga della discussione sui massimi sistemi di questa arte misconosciuta ogni tanto, qualche briciola di discorso cade anche sul concorso...
ciao boss!!
PA

"Photography is not about the thing photographed. It is about how that thing looks photographed" Garry Winograd
"A window covered with raindrops interests me more than a photograph of a famous person" Saul Leiter
Avatar utente
pagati
Utente Senior
 
Messaggi: 7180
Iscritto il: ven 19 set 2008 23:20
Località: Udine

DI CHE COSA STIAMO PARLANTDO?

Messaggioda DALLARGINE ENRICO » dom 13 dic 2009 07:57

pagati ha scritto:
DALLARGINE ENRICO ha scritto::shock: Domanda
Vi è la terza fazione che sostiene che la foto è una forma d' ARTE ( che ingenui !!!! ).

:fotografo: Risposta
Se possibile dovreste vedere questo sito: http://smargiassi-michele.blogautore.repubblica.it/

ho letto anch'io il post che segnali, interessante ma non c'era bisogno di una sentenza per poter dire che la fotografia è una forma d'arte. l'affermazione di kingleo non penso debba essere fraintesa, la sua (secondo me) era un'iperbole fatta a bella posta, basta leggere la sua risposta al mio commento


Vi invito a leggerlo meglio perchè si parla di colori caravaggeschi. Secondo me stiamo parlando di peli nell'uovo amatoriali. La fotografia è pur sempre una copia che non sarà mai uguale all'originale. Un buon professinista ha l'obbligo di avvicinare la realtà il più possibile, senò diventa interpretazione della realtà, senò diventa foto concettuale, senò diventa tante altre cose che sono un'interpretazione della realtà. C'è bisogno di altro?
Avatar utente
DALLARGINE ENRICO
Utente Junior
 
Messaggi: 26
Iscritto il: mar 01 dic 2009 11:03

Messaggioda kingleo » dom 13 dic 2009 09:58

La Fotografia (quella con la F maiuscola ) DEVE essere INTERPRETAZIONE della realtà.
Altrimenti diamo una reflex al Robottino SPIRIT ( che attualmente scatta foto su Marte ) e gli diciamo di scattare un po' di foto ai comuni italiani...e poi vediamo cosa viene fuori. :D
Già soltanto perché decidi di riprendere QUELL'angolo di paesaggio o castello...stai facendo una SCELTA interpretativa.
Solo perché decidi di posizionarlo decentrato o no ...
Se privilegi il primo piano o lo sfondo
se usi la sfocatura in maniera "voluta"
se usi un grandangolo o uno zoom
se sottoesponi o sovraesponi
se aumenti i contrasti

Se ti alzi all'alba sapendo che solo in un certo momento la luce colpisce il tuo soggetto nella maniera che TU decidi che sia la migliore ( non accontentandoti delle foto dei "fotografi della domenica" ....che scattano solo perché son li' in quel luogo e a quell'ora).
Se..se...se...
Se decidi di settare la tua macchina con le "FLAP" abbassate perché DOPO vuoi decidere TU quanto contrasto dare alla TUA foto.
Se i COLORI , le luci/ombre, i contrasti...vuoi deciderli TU ...DOPO....
Be' allora la TUA foto sara' UNICA ed IRRIPETIBILE...e RICONOSCIBILE..in quanto e' la TUA foto e solo TUA.
Frutto di tante scelte che alla fine creano un TUO STILE.
...ed il paesaggio o il monumento son solo dei "pretesti" per far vedere una TUA visione della Realta'.

Ovvio che questo tipo di fotografia e' un pelino più impegnativa di quella dello Spirit...ma vuoi mettere le soddisfazioni ! :D

ciaoenzo
Avatar utente
kingleo
Utente Qualificato
 
Messaggi: 238
Iscritto il: sab 22 ago 2009 18:56

Messaggioda effelara » dom 13 dic 2009 10:06

Dire che sono d'accordissimo con Enzo è poco,le cose che scrive sono proprio esattamente le stesse che penso anch'io
ciao Raffaele

CALDO come il colore da camera oscura
Avatar utente
effelara
Utente
 
Messaggi: 454
Iscritto il: mer 21 gen 2009 16:09
Località: Roma

Messaggioda DALLARGINE ENRICO » dom 13 dic 2009 10:16

effelara ha scritto:
DALLARGINE ENRICO ha scritto:
effelara ha scritto:I tre filtri colore del mio ingranditore hanno una scala da 0 a 120,già più o meno 2 di un filtro ti dà una variazione percettibile anche se lievissima della stampa,e fino a 6 siamo sempre ad un livello leggero,Calcolando le combinazioni possibili dovrebbero essere 27 le stampe lievemente diverse possibili.
Come si fa a dire qual'è quella giusta? (non modificata ????)


Il problema può essere visto in diverso modo: la foto a mano è più impastata, il tutto ha perso contrasto. Non si distinguono più le tinte chiare e le mezze tinte mentre si sono accentuate le tinte scure. Si potrebbe dire, se la foto di laboratorio non ha subito ritocchi, che lo sviluppo è errato.
Le “dominanti” vengono anchesse influenzate dai filtri oltre che dalla verginità dello sviluppo e dalla temperatura ambiente. Di solito i filtri servono a togliere dominanti anziché aggiungerne.

Scusa ma credo tu non abbia capito lo sviluppo e stampa analogico del colore e le dominanti di colore,come si tolgono e come appositamente si aggiungono.
Sono d'accordissimo con kingleo che non si può escludere in un concorso il B/N


Sono anch'io daccordo che ho sbagliato a parlarne. perche?
Che si tratti di una stampa errata, sviluppo errato, filtraggio errato, il tuo lavoro fatto a mano rappresenta sempre una “cosa” errata.
Che non è una colpa ma un'inesperienza dovuta al non sapere interpretare il colore.
Avatar utente
DALLARGINE ENRICO
Utente Junior
 
Messaggi: 26
Iscritto il: mar 01 dic 2009 11:03

Messaggioda DALLARGINE ENRICO » dom 13 dic 2009 10:29

kingleo ha scritto:La Fotografia (quella con la F maiuscola ) DEVE essere INTERPRETAZIONE della realtà.
Altrimenti diamo una reflex al Robottino SPIRIT ( che attualmente scatta foto su Marte ) e gli diciamo di scattare un po' di foto ai comuni italiani...e poi vediamo cosa viene fuori. :D
Già soltanto perché decidi di riprendere QUELL'angolo di paesaggio o castello...stai facendo una SCELTA interpretativa.
Solo perché decidi di posizionarlo decentrato o no ...
Se privilegi il primo piano o lo sfondo
se usi la sfocatura in maniera "voluta"
se usi un grandangolo o uno zoom
se sottoesponi o sovraesponi
se aumenti i contrasti

Se ti alzi all'alba sapendo che solo in un certo momento la luce colpisce il tuo soggetto nella maniera che TU decidi che sia la migliore ( non accontentandoti delle foto dei "fotografi della domenica" ....che scattano solo perché son li' in quel luogo e a quell'ora).
Se..se...se...
Se decidi di settare la tua macchina con le "FLAP" abbassate perché DOPO vuoi decidere TU quanto contrasto dare alla TUA foto.
Se i COLORI , le luci/ombre, i contrasti...vuoi deciderli TU ...DOPO....
Be' allora la TUA foto sara' UNICA ed IRRIPETIBILE...e RICONOSCIBILE..in quanto e' la TUA foto e solo TUA.
Frutto di tante scelte che alla fine creano un TUO STILE.
...ed il paesaggio o il monumento son solo dei "pretesti" per far vedere una TUA visione della Realta'.

Ovvio che questo tipo di fotografia e' un pelino più impegnativa di quella dello Spirit...ma vuoi mettere le soddisfazioni ! :D

ciaoenzo


Tutto questo rappresenta il normalissimo bagaglio di un fotoamatore che serve a personalizzare una foto.
Eallora? Vuoi dire che più carico sei e meglio fotografi?
Mi pare che non sia in tema con la discussione.
Avatar utente
DALLARGINE ENRICO
Utente Junior
 
Messaggi: 26
Iscritto il: mar 01 dic 2009 11:03

Messaggioda effelara » dom 13 dic 2009 10:30

Caro Enrico,non mi hai detto però cosa pensi della possibilità di stampare un negativo in 30-40 sfumature di colore lievissimamente diverse e tutte corrette,
e allora i colori reali cosa sono ??????

CALDO come il colore da camera oscura
Avatar utente
effelara
Utente
 
Messaggi: 454
Iscritto il: mer 21 gen 2009 16:09
Località: Roma

Messaggioda effelara » dom 13 dic 2009 10:43

aggiungo che ne puoi stampare un'altra trentina lievemente diverse,poi abbastanza diverse(diverse da un foto teorica perfettemente equilibrata nei colori),ancora molto e moltissimo diverse ec ecc in modo progressivo. A che punto una foto si può dire modificata?

CALDO come il colore da camera oscura
Avatar utente
effelara
Utente
 
Messaggi: 454
Iscritto il: mer 21 gen 2009 16:09
Località: Roma

PrecedenteProssimo

Torna a La Fotografia

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 16 ospiti