Justinawind ha scritto:Diana Cocco ha scritto:con il tuo aiuto e quello di Justina
mi piacerebbe anche scrivere qualcosa di questo luogo molto molto molto storico
Hai già in mente l'argomento?
Se si, scrivi qui, e magari ti creiamo (meglio Luciano

) una pagina, dove potrai scrivere.

ecco Ju,
vorrei scrivere questo e anche integrarlo
Mi sono portata i depliant e le spiegfazioni dei volontari di Elio Scarpa ecc.
Praticamente ho fotografato passo passo le due Cime dove persero la vita 14.000 solodati e mi piacerebbe creare sul Ns. WIKI questa pagina di storia
ma ho bisogno di aiuto, chiaramente. (sono un'allieva diligente - voi mi dite e io eseguo

)
grazie ragazzi
buona giornata Diana
Cima Monte PIANO - Settore austriaco
Il Monte PIANO (settore austriaco) è separato dal Monte PIANA (settore Italiano) dalla Forcella dei Castrati - il punto più basso tra le sommità sud e quella nord. E’ una delle più attraenti mete delle Dolomiti non solo per lo spettacolare panorama a 360 gradi con le più belle vette dolomitiche anche perchè i due monti sono luogo di memoria e strorie tragiche e cruciali vicende del secolo scorso, dove persero la vita più di 14.000 soldati. Sono luogo di memoria. Il Museo storico all’aperto della I guerra Mondiale sul Monte Piana è una delle più im portanti testimonianze delle battaglie combattute tra queste montagne, costituito da numerose trincee, gallerie, postazioni militari ed altri reperti storici riportati alla luce e risistemati grazie alle iniziative opera dei volontari “Amici delle Dolomiti” e quella successiva del “Gruppo Volontari Amici del Piana - Elio Scarpa”. La Cima Sud a m. 2325 è raggiungibile dal Rifugio Bosi in circa 20 minuti di lieve salita . L’itinerario in quota attraverso l’altopiano dal Monte Piana al Monte Piano e viceversa dura dalle 2 alle 4 ore.
Sul Monte Piana: partenza Rifugio Bosi e Cappella degli Eroi (1963/66) si arriva all I gola con il ponte di guerra italiano; osservatoio/posto di artiglieria; postazione avanzata italina; Monumento al poeta italiano Carducci; Capanna Carducci; “Sappe” postazione italiana più avanzata posta sul versante nord della sommità sud - artiglieria e lancia bombe.
Sul Monte Piano dopo la Forcella dei Casrati troverete la Guardia di Napoleone; scavi in roccia riparo postazioni italiane di attacco; fgalleria italiana di minaper far esplodere le postazioni austriache; ripari e accampamenti austriaci “ala sinistra”; portale galleria Kaiserjaeger” (lunga 270 m. - illuminata elettricamente con binario adibito a trasporto era l’accesso coperto per le postazioi austriache; posto di medicazione; cucina e riparo austriaco; comando di battaglione austriaco; stazione elettirca in caverna; cippo storico; croce di Dobbiaco; Monumento “Kaiserjaeger” eretto nel 1978; punto appoggio I postazione austriaca più avanzata; punto appoggio austriaco sopra la fine della galleria; punto di incrocio con la galleria italina di attacco; punto finale del sentiero commemorativo capitano “Bilgeri”; galleria dei “Kaiserjaeger”; galleria italiana di mina.