CALASCIO E IL TREMENDO TERREMOTO

[albatros]

Dous, se leggi un po' di interviste alla gente del posto, vieni a sapere che era una settimana che non dormivano, per le continue scosse...
Cos'è, gli dai di bischero perchè non son scappati? O te la prendi con Bertolaso perchè non ha diramato un preciso allarme?
Non credo sia così semplice...
Tempo fa provarono a fare un'esercitazione nell'area del Vesuvio, per capire quanti ne potrebbero evacuare in caso - anche questo possibilissimo, anzi praticamente certo - di una nuova eruzione catastrofica.
Non l'hanno sbandierato in tv, ma solo detto sottovoce...sarebbe ugualmente un ecatombe, per l'enorme densità demografica di quel territorio scelleratamente edificato. Io stessa anni fa ho visto villette quasi sulle pendici del vulcano...

Non è una questione di avvisi e di allarmi, è una questione di vera prevenzione, quella che in Italia non si è fatto e non si fa.
E adesso probabilmente è già troppo tardi.

[dous]

Come non ricordare quel lontano terremoto dell'Irpinia?
http://it.wikipedia.org/wiki/Terremoto_dell'Irpinia
Tornavo da Roma, ero in un'area di servizio sull'autostrada Roma-Napoli e ricordo che le pareti si mossero incredibilmente davanti ai miei occhi sconcertati... Poi il ritorno in Molise passando per i paesi in cui la gente terrorizzata stava per la strada... aspettando che tornasse giorno.
Quando sento una scossa come quella di stanotte immediatamente il ricordo vola a quegli interminabili momenti...
Una sensazione che è difficile descrivere per quanto terribile...
Paura pura.

[annasvelto]

... Se si afferma che in una citta’ ci sara’ un terremoto che distruggera’ tutto, una persona che ci ha messo una vita a comprare una casa se la trova immediatamente deprezzata’’...
...Ho capito che siamo sempre il solito paese di Pulcinella.

Beh... quindi sarebbe una questione economica avvisare o meno le persone che poi sarebbero libere di scegliere se cautelarsi come credono ?
...
Siamo un paese di Pulcinella ma anche di ... Balanzone!

Ad ogni modo non volevo sollevare polemiche ma, da molisano che sono, esprimere una grande solidarietà al vicino popolo abruzzese.

Scusami ma da dove mi hai quotata?
Io non ho mai scritto COSE del genere.

[dous]

... Se si afferma che in una citta’ ci sara’ un terremoto che distruggera’ tutto, una persona che ci ha messo una vita a comprare una casa se la trova immediatamente deprezzata’’...
...Ho capito che siamo sempre il solito paese di Pulcinella.

Beh... quindi sarebbe una questione economica avvisare o meno le persone che poi sarebbero libere di scegliere se cautelarsi come credono ?
...
Siamo un paese di Pulcinella ma anche di ... Balanzone!

Ad ogni modo non volevo sollevare polemiche ma, da molisano che sono, esprimere una grande solidarietà al vicino popolo abruzzese.

Scusami ma da dove mi hai quotata?
Io non ho mai scritto COSE del genere.

Ma no scusa avevo solo ritagliato la frase che hai riportato e non ho scritto la fonte!
Pardon!

[albatros]

Non è neppure questione di far polemiche...

Ognuno di noi reagisce a suo modo, a queste terrificanti notizie.
C'è chi si sente più vicino alla gente colpita parlandone...io, almeno, lo preferisco all'indifferenza.
Indifferenza che forse è solo una maschera della paura.

Ci facevo caso stamattina al lavoro, allorchè, parlando con una collega dell'altra collega che si è trovata laggiù, ne è arrivata un'altra, che pur capendo benissimo di cosa stavamo parlando, ha fatto un sorrisino e ci ha interrotte per parlare di tutt'altro...
Io, invece, per tutta la mattina, pur continuando a fare quasi automaticamente quel che dovevo fare, sono stata di fuori come un terrazzo...non riuscivo a pensare ad altro, non mi interessava altro che di sapere cosa stessero passando in Abruzzo.

[dous]

Ma mi chiedo e ti chiedo come e cosa fare per i nostri centri storici antichi?
Sono tantissimi...

Non sono un'esperta, ma credo che opere di "rafforzamento" siano possibili...
Il rischio sismico in Italia è altissimo, forse è impensabile di poter salvare l'intero patrimonio edilizio antico - e chi vi abita.
Forse si può solo incidere affinchè chi vive nelle zone più a rischio sia in qualche modo psicologicamente preparato e sappia almeno come muoversi, panico permettendo. In Giappone fanno esercitazioni di continuo, fin dalla più tenera età, qui è tanto se ne fanno una ogni dieci anni...

Quanto ai "previsionisti", anch'io quando ho letto stamani la notizia-scoop di Giuliani, ho avuto un soprassalto: Come, c'è uno scienziato (perchè così veniva anche definito, oltre che ricercatore...) che ha scoperto come prevederli e lo trattano così?
Ma poi ho letto questo:
12:06 - TERREMOTI:SISMOLOGO UNIVERSITA’CALABRIA,NON SONO PREVEDIBILI (ANSA) - COSENZA, 6 APR - I terremoti non sono prevedibili. Ad esserne convinto e’ il docente di sismologia del dipartimento di fisica dell’Universita’ della Calabria, Ignazio Guerra, secondo il quale ’’l’aumento del gas Radon non e’ indicativo per poter prevedere scientificamente che ci sara’ un sisma’’. ’’Affermare - sostiene Guerra - che domani ci sara’ un terremoto in un posto qualsiasi non significa nulla. Prevedere significa poter dire l’ora, il punto preciso e le caratteristiche energetiche. Questo significa una previsione di un terremoto ed al momento tutto cio’ e’ impossibile farlo. Se tutte le volte che c’e’ uno sciame sismico dovessimo lanciare l’allarme, diventeremmo come il pastore nella favola ’a lupo a lupo’. Questi fenomeni ci sono, ma non hanno un carattere di sistematicita’ tale da prendere dei provvedimenti’’. Per il prof.Guerra gli effetti di una previsione sbagliata di un terremoto provocano effetti ’’peggiori di un terremoto. Se si afferma che in una citta’ ci sara’ un terremoto che distruggera’ tutto, una persona che ci ha messo una vita a comprare una casa se la trova immediatamente deprezzata’’. Il docente dell’Universita’ della Calabria ha anche affrontato il tema della presenza del gas Radon nell’atmosfera. ’’Il signor Giuliani - ha detto Guerra - non e’ un sismologo, ma e’ un tecnico dell’istituto nazionale di astrofisica che lavorava sotto il Gran Sasso nel laboratorio istituto nazionale di Fisica nucleare. Lui ha messo a punto un dispositivo per rilevare il radon, ma i dati raccolti da questa apparecchiatura dovrebbero essere sempre valutati da un sismologo. Ci sono state infatti episodi in cui si e’ verificato l’aumento di radon e non ci sono stati terremoti. Altre volte c’e’ stato il terremoto, ma senza l’aumento del gas radon. Quindi questa analisi e’ tanto imperfetta che e’ la stessa cosa che affidarsi ai numeri del lotto’’.

e altrettante autorevoli smentite a seguire, a cui però non è stato dato lo stesso risalto, e ho capito.
Ho capito che siamo sempre il solito paese di Pulcinella.

Ecco avevo citato la persona sbagliata.
Pardon ancora.

[annasvelto]

Il fatto è che siamo tutti agitati ed addolorati.
E ognuno reagisce come può.
E' solo terribile...

[Giuseppe Zingarelli]

Stamattina quando ho sentito il giornale radio nel furgone (è la prima cosa che fò quando entro) accendo la radio , mi sono messo a piangere (interiormente) e con gli occhi lucidi e fortemente rattristato o continuato il mio lavoro di consegne, ma vi giurò con tristezza e un'angoscia addosso tremenda,e solo condividendo con gli altri il dispiacere sè un pò attenuata ma purtroppo il si può fare poco con questi eventi che ti sovrastano all'improvviso

[Veropalmi]

ciao a tutti,

Sono Veronica. Ho dei parenti ad Ari (paesino di Chieti). Non riesco a conttatare con loro, non posso anche telefonare al comune o a la chiesa. Loro sono vecchi e non hanno un telefonino/celulare. Sono veramente preocupata.
Sapete se ci sono dei feriti, se ci sono state dei crolli a questo paese ?

Grazie tante a tutti !!!
Veronica

[annasvelto]

ciao a tutti,

Sono Veronica. Ho dei parenti ad Ari (paesino di Chieti). Non riesco a conttatare con loro, non posso anche telefonare al comune o a la chiesa. Loro sono vecchi e non hanno un telefonino/celulare. Sono veramente preocupata.
Sapete se ci sono dei feriti, se ci sono state dei crolli a questo paese ?

Grazie tante a tutti !!!
Veronica

Tutto bene...tanta paura ma niente...nemmeno un graffio in tutto il paese
Ricorda! Quando non risponde il comune e la chiesa...resta il bar
Dous perdonami!

[albatros]

Dal sito TuttoAbruzzo.it:


Emergenza terremoto: numeri e link
lunedì 06 aprile 2009
Per offrire disponibilità di alloggio: l’UDU sta cercando posti letto telefonare allo 06.43411763 o scrivere a organizzazione@udu.itIndirizzo e-mail protetto dal bots spam , deve abilitare Javascript per vederlo

Per volontari da tutta Italia: telefonare alla protezione civile nazionale 06.68201

Per volontari da Pescara: telefonare al Centro operativo della Protezione Civile presso la Prefettura di Pescara 085.2057627

Per donare il sangue in Abruzzo: rivolgersi presso gli ospedali, per Pescara: Dipartimento di Medicina Trasfusionale PO “Spirito Santo” via Fonte Romana 8 – tel. 085.4252687

Per donare il sangue dal tutta Italia: rivolgersi presso le strutture dell’Avis più vicine: http://www.avis.it/usr_view.php/ID=1545

Per fare donazioni: Raccolta fondi Croce Rossa Italiana: Conto corrente bancario C/C n. 218020 presso BNL - roma, intestato a CRI, codice Iban IT66 - C010 0503 3820 0000 0218020, causale: pro terremoto Abruzzo;
Conto corrente postale n. 300004 intestato a CRI causale: pro terremoto Abruzzo;Versamenti on line sul sito: http://www.cri.it/donazioni.html

Per enti locali e associazioni di volontariato, comitati, gruppi organizzati: è possibile attivarsi da subito con i corpi locali di protezione civile, con la associazioni prendendo contatti con i coordinamenti regionali, c’è bisogno di medici, tende, coperte, cibo e supporto logistico. Per informarsi: Dipartimento della Protezione Civile 06.68201

[Nicola Epifanio]

ciao a tutti,

Sono Veronica. Ho dei parenti ad Ari (paesino di Chieti). Non riesco a conttatare con loro, non posso anche telefonare al comune o a la chiesa. Loro sono vecchi e non hanno un telefonino/celulare. Sono veramente preocupata.
Sapete se ci sono dei feriti, se ci sono state dei crolli a questo paese ?

Grazie tante a tutti !!!
Veronica

Veronica,mia sorella vive a Chieti,l'ho sentita stamattina.In quella zona non ci sono danni a persone o cose.Però ti parlo della città di Chieti Scalo nello specifico,non so dirti di preciso come sia la situazione ad Ari.Comunque considerando la vicinanza a Chieti,credo,e spero,che non sia grave!

[annasvelto]

http://roma.repubblica.it/dettaglio/ter ... ue/1614175

Non bisogna raccogliere più sangue.

[Ines Gugliotta]

Anche io sono qui nel Forum per avere notizie di coloro che non ho visto ma le cui foto ho ammirato e votato in questi mesi .
Il mio cuore batte col vostro.
Sono disponibile per iniziative di solidarieta' intraprese dalla Redazione del portale e/o del concorso fotografico.
Un abbraccio fraterno a tutti.
Ines

[albatros]

Da Libero News:


Giù santa Maria Collemaggio
La chiesa di Celestino V
Santa Maria Collemaggio è venuta giù. La chiesa, fondata nel 1287 da Pietro da Morrone, incoronato Papa Celestino V nel 1294, era un antico luogo di culto situato immediatamente fuori le mura de l'Aquila. In fondo alla navata destra c'era il sepolcro del papa, eseguito nel 1517 da Girolamo da Vicenza. E' sopravvissuta ai terremoti dei secoli seguenti, ma non a quello di oggi. Come Santa MAria, tutti i piu' bei monumenti medievali dell'Aquila sono danneggiati. In modo particolare la basilica di San Bernardino, dove è crollato il campanile. La chiesa delle Anime Sante in piazza Duomo non ha più la cupola. Apparentemente l'unica chiesa che non risulta con danni evidenti è il duomo dell'Aquila, mentre sulla piazza antistante la pavimentazione in porfido è completamente divelta.


Eccole, in alcune foto qui in concorso:

http://rete.comuni-italiani.it/foto/2008/9352
http://rete.comuni-italiani.it/foto/2008/136
http://rete.comuni-italiani.it/foto/2008/80957
http://rete.comuni-italiani.it/foto/2008/9350
http://rete.comuni-italiani.it/foto/2008/4038

E chissà quante altre...probabilmente anche queste:

http://rete.comuni-italiani.it/foto/2008/56858
http://rete.comuni-italiani.it/foto/2008/94145
http://rete.comuni-italiani.it/foto/2008/31537


I nostri amici abruzzesi ci aggiorneranno...al momento credo che abbiano altro a cui pensare, ma il cuore si stringe anche di fronte a questi disastri, perchè l'arte e la cultura sono l'anima dell'Italia.