MARIO1964 ha scritto:Sarà, ma a quanto pare centinaia di autori che non hanno una FC in sei mesi di concorso hanno le idee chiare quanto me ...
Peccato che ad oggi ci siano però di molti altri autori (non so quanti) ben 2297 foto fuori concorso (cioè circa il 5% del totale) ed i controlli non son certo finiti.
daniele1357 ha scritto:Hai messo molta carne al fuoco.
Iniziamo dal punto 4.
Hai sbagliato la definizione, o meglio così non si capisce che si tratta di panorami con fusione di più foto, che normalmente chiamiamo stitching.
Può non piacere il termine inglese ma non esiste un equivalente italiano.
Non l'ho specificato perché pensavo il punto 4 come spiegazione del regolamento dove si dice di accettare solo foto collage panoramici (stitch) creati a regola d'arte.
daniele1357 ha scritto:Mi spieghi com'è possibile ottenere delle stitch senza alcuna deformazione? Credo che il mondo fotografico ti sarebbe molto grato se tu risolvessi questo problema.
Anche perchè subito dopo dici che il campo massimo di ripresa può essere 180°, allora mostraci una foto di questo tipo esente da deformazioni, e soprattutto cerca di spiegarci come si può ottenere.
Scusa ma non te lo spiego e non te lo faccio vedere che non ho esempi pronti e non ho tempo di farne come si deve ora... Comunque si fanno modificando la prospettiva delle varie foto da attaccare per renderle coerenti tra loro e coerenti con la visione prospettica frontale che naturalmente creerà delle deformazioni prospettiche rispetto alle foto originali che si trovano ai lati ma rimarranno coerenti. Quando si va oltre i 180° la deformazione prospettica coerente diventa impossibile perché si va al di fuori del piano del quadro su cui la prospettiva si forma e quindi per andar oltre si deve usare un quadro curvo (un po' come facevano gli antichi romani) ma facendo ciò le modifiche prospettiche, fatte sulle foto per unirle, creano delle deformazioni delle linee rette che diventano curve. Queste sono le deformazioni che intendo come non accettabili.
daniele1357 ha scritto:Sono d'accordo che non si debbano vedere i punti di fusione, ma aggiungerei anche di evitare ci siano effetti tipo ghost, persone senza arti, oggetti non completi, cose che accadono spesso durante le fusioni.
Giusto, una delle cose che ho dimenticato!
daniele1357 ha scritto:Dimentichi però che bisogna anche chiedere, e se possibile ottenere, che queste foto siano poi visualizzate in modo adeguato
In effetti tutte le foto ingrandite, come già detto in precedenza, sarebbe meglio vederle a risoluzione originale. Ma questa non è una regola, è una questione tecnica che deve giudicare la redazione.
daniele1357 ha scritto:Sul punto 3 dico che è impossibile non accettare le foto con le famose stelle... siamo in un concorso fotografico... e obbligare tutti i fotografi a fotografare come vuoi tu non mi pare una strada percorribile.
Questa regola implicherebbe l'uso di diaframma totalmente aperto, che di notte è proprio un controsenso. Si perde in definizione, si perde in profondità di campo e si rischia pure si creino dei flare troppo vistosi e incorreggibili.
Ok, vanno individuate le foto con stelle artificiose, create con filtri appositi, tipo cross screen, e eliminate dal concorso.
Per me va bene, basta accettare anche i secondi difetti che nel mio caso, tra l'altro, sono più difficili da correggere proprio con diaframma chiuso.
Justinawind ha scritto:igorchco ha scritto:1) Una foto si considera troppo panoramica quando ...
Mi puoi gentilmente applicare questa tua precisissima regola ad una foto così:

Il ponte non è in primo piano.
Riempie l'inquadratura al 100% in diagonale, e la tua regola parla solo di lunghezza (almeno 1/4) e larghezza (almeno 1/8).
Se uno volesse essere preciso preciso...
Se uno volesse essere preciso preciso vedrebbe che il ponte copre tutto il fotogramma sia in altezza che in larghezza e quindi la foto è perfettamente conforme al regolamento.
Faccio notare che il ponte è anche in primo piano rispetto a tutta la landa desolata su cui si trova perché è sollevato e ripreso dall'alto.
daniele1357 ha scritto:...l'esempio che tu porti vede il ponte coprire il 90% in verticale e 100% in orizzontale, sarebbe una foto perfetta.
Se la stessa foto non avesse il ponte in diagonale ma orizzontale forse sarebbe FC, a meno di non ritagliarla verticalmente in modo da rispettare i parametri.
Solo che non avendo una superfotocamera e avendo pochi pixel in verticale poi rischierebbe di non avere le dimensioni minime.
Ad esempio chi ha una vecchia fotocamera con 6 MPixel, del tutto rispettabile, non riuscirebbe a tagliarla come richiesto dal regolamento.
Sapendo i limiti di accettabilità il fotografo arguto con fotocamera vecchia fotograferà come nella foto qui sopra e non con il ponte in orizzontale.
daniele1357 ha scritto:Difficile parametrizzare le regole ri-proviamoci:
Nel caso dei ponti foto non valida:
Le regole devono essere generiche, non specifiche per i ponti, in modo da essere applicabili a qualsiasi soggetto. Tu hai proposto 1/3 in orizzontale o verticale ma va specificato il verso prevalente e l'altro senso come ho fatto io per evitare casi tipo il ponte lungo qui sopra ma fotografato in orizzontale (1/3 in verticale su ponte orizzontale sarebbe troppo castrante la creatività del fotografo secondo me).
Justinawind ha scritto:continuate pure
1/4
20%
...
Chissà perché trovo assurdo applicare all'Arte (la fotografia lo è, o no?) le misurazioni matematiche.
Se ne potrebbe discutere mesi ma non è questo il luogo... Diciamo solo che la fotografia può essere usata anche per fare arte. Cosa non richiesta in questo concorso fotografico che chiede invece foto documentative (naturalmente il più belle possibile se si vuol vincere).
daniele1357 ha scritto:Le regole simil matematiche possono servire a ridurre la quota di discrezionalità, bada bene ridurre e non eliminare che è assolutamente impossibile.
Aiuta anche gli autori ad avere dei riferimenti più precisi, quelli attuali sono assolutamente aleatori e lasciano troppo spazio all'interpretazione sia agli autori che ai controllori con evidenti problemi di intersezione dei due pensieri.
Se si dice che il ponte deve occupare almeno 1/3 della foto se il ponte occupasse 1/4 non ci sarebbero proteste, la foto andrebbe FC e stop.
Attualmente non ci sono limiti,
E' esattamente l'obiettivo della discussione: limitare al minimo possibile la discrezionalità.
Riguardo al comune prevalente mi pare sia abbastanza chiaro che va indicato il comune in cui la maggior parte del soggetto ripreso ricade.
Nel lungo discorrere tra una proposta e l'altra mi son perso per strada un punto di discrezionalità che volevo lasciare ai controllori per permettergli di accettare, a loro insindacabile giudizio, anche foto non rientranti nei limiti indicati dal regolamento e candidate a rischio e pericolo degli autori.
Di seguito riporto nuovamente le proposte con le correzioni rispetto all'ultimo elenco indicate in grassetto (solo le correzioni); ho cancellato stelle e macchie al punto 4 ed ho aggiunto il vago "molto evidenti e diffusi":
1) Una foto si considera troppo panoramica quando il soggetto-tema del concorso non è ripreso in primo piano o non occupa almeno un quarto
(1/4) del fotogramma in larghezza o in altezza considerando l'andamento prevalente del soggetto (
ad esempio un
soggetto lungo e basso dovrà riempire il fotogramma in lunghezza,
uno molto alto e stretto dovrà riempire il fotogramma in altezza) ed almeno un ottavo
(1/8) nell'altro senso.
2) Una foto si considera non rappresentativa del soggetto-tema del concorso nei seguenti casi:
2a) quando c'è un altro soggetto ripreso che è assimilabile ad un ritratto (anche nel caso di animali o cose);
2b) quando c'è un altro soggetto che si trova in primo piano rispetto al soggetto-tema del concorso ed occupa almeno un quinto del fotogramma in altezza o in larghezza;
2c) quando il soggetto-tema del concorso è ripreso per non più di un decimo della superficie totale visibile dal luogo di ripresa (va considerata sia la superficie verticale visibile che la pavimentazione dunque una foto potrebbe riprendere anche solo la pavimentazione o solo gli edifici costituenti il complesso del soggetto, ad esempio nel caso di piazze);
2d) quando nel caso di ripresa parziale del soggetto-tema del concorso esso non risulti riconoscibile (un ponte, ad esempio, non è riconoscibile riprendendo solo un pilone ma ci vuole almeno anche un pezzo di campata).
3) Una foto si considera di qualità non sufficiente quando presenta i seguenti problemi visibili in maniera evidente: artefatti, macchie dovute a sensore sporco o difettoso, riflessi di luce
molto evidenti e diffusi causati dall'obiettivo, forte sgranatura visibile anche a bassa risoluzione (600x900 pixel), sfumature non uniformi, vignettatura.
4) Per foto panoramiche
create a regola d'arte con collage di più foto si intendono composizioni di foto dove non si veda la giunzione tra esse, dove non ci siano deformazioni dei reali andamenti degli elementi fotografati (ad esempio l'incurvamento di tetti rettilinei), che non ricoprano più di 180° (
massima ampiezza rappresentabile in prospettiva) e
che non presentino effetti fantasma (persone senza arti, elementi non completi o semitrasparenti).
5) Un fotografo può pubblicare, a proprio rischio e pericolo di fuori concorso, foto che non rientrino nei canoni indicati sopra (spiegandone il motivo nella descrizione e sempre tenendo conto che il soggetto-tema del concorso deve essere facilmente riconoscibile); ad insindacabile giudizio della redazione e dei senior tali foto potranno rimanere in gara, con indicazione nei commenti della motivazione di tale scelta.