Questi dovrebbero essere i resti dell’acquedotto e mi sembra non sia mai stato un ponte, per cui la foto potrebbe essere a rischio d’esclusione.
Finchè è nel limbo puoi sospenderla per evitare la penalizzazione di punti karma.
scusa, dov’è che i ruderi di questo acquedotto attraverserebbero il fiume?
E comunque questo acquedotto non ha mai avuto un camminamento che permettesse il passaggio di veicoli o persone.
Serviva unicamente per creare un dislivello utile ad aumentare la pressione dell’acqua.
Pertanto questi “archi Romani” non soddisfano il punto 3 del regolamento che recita:
3) Tema: Ponti
Il tema comprende le costruzioni che congiungono tra loro due punti fissi, divisi da un ostacolo naturale
o artificiale, con lo scopo di permettere il passaggio di veicoli (compresi i treni) e pedoni.
Molti acquedotti attraversano il paesaggio con dei ponti. Sono tipi particolari di ponti, che anziché far superare ostacoli a strade e ferrovie, trasportano acqua
Questi dovrebbero essere i resti dell’acquedotto e mi sembra non sia mai stato un ponte, per cui la foto potrebbe essere a rischio d’esclusione.
Finchè è nel limbo puoi sospenderla per evitare la penalizzazione di punti karma.
confermo quanto detto da mavi80,considerando che conosco molto bene il posto.
Ma volendo uno potrebbe arrampicarsi e passare da una parte all’altra…
Bernardo,mi hai dato un’idea.
Magari una di queste sere provo,cosi’ faccio un’inquadratura alternativa al ponte che c’è di fronte agli archi!!
in ogni caso un acquedotto che attraversa un fiume, a mio parere, è da considerarsi un ‘ponte’. Ciao
scusa, dov’è che i ruderi di questo acquedotto attraverserebbero il fiume?
E comunque questo acquedotto non ha mai avuto un camminamento che permettesse il passaggio di veicoli o persone.
Serviva unicamente per creare un dislivello utile ad aumentare la pressione dell’acqua.
Pertanto questi “archi Romani” non soddisfano il punto 3 del regolamento che recita:
3) Tema: Ponti
Il tema comprende le costruzioni che congiungono tra loro due punti fissi, divisi da un ostacolo naturale
o artificiale, con lo scopo di permettere il passaggio di veicoli (compresi i treni) e pedoni.
I costruttori dei più grandi ponti dell’antichità furono gli antichi romani.[2] I Romani costruirono ponti ad arco e acquedotti
Molti acquedotti attraversano il paesaggio con dei ponti. Sono tipi particolari di ponti, che anziché far superare ostacoli a strade e ferrovie, trasportano acqua
appunto,non consentendo il passaggio di veicoli o persone,sono automaticamente non ammessi.
Foto esclusa, acquedotti non ammessi dal regolamento.