Visite: 241. Candidata il 23 luglio 2012 22:51
La piazza Duomo a L’Aquila. Questa città va ricostruita: mi riferisco al Centro storico, non soltanto ai margini.
Com’era, dov’era… ovvero secondo i veri, reali canoni della Ricostruzione.
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9 commenti a “Com’era, dov’era”
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Ciao Carolina, questa foto è simile ad un’altra tua già candidata.
Non saprei se molto, troppo, abbastanza o che
Ti risparmio la tiritera sui pk, valuta tu.
Ti ringrazio Mavi, ma ho pensato che l’inquadratura è molto differente, più ravvicinata. Non basta per evitare il fc? Non ricordo più
Se ci sono altri pareri, ben vengano, grazie!
(p.s. mi sono innamorata di questa piazza, non so se si nota….)
Bella per composizione, colori e punto di ripresa. Complimenti Carolina, è davvero una foto pregevole!
si nota si nota…
diciamo che ci siamo innamorati in tanti dopo quello che è accaduto
non solo della piazza ma anche, e soprattutto della gente….
Grazie Augusto e Bernardo!
Qualche giorno fa ho avuto la fortuna di poter perlustrare la Zona Rossa e di scattare parecchie foto “documentarie”. L’Aquila è tutta un cantiere, ma soltanto fuori dal Centro. Il Centro, invece, è stato messo in sicurezza spendendo tantissimi soldi, con rinforzi in legno e in ferro. Soldi che forse potevano invece essere utili per la ricostruzione…
Le persone che ho incontrato sono state fantastiche, sono quelle che cercano di darsi da fare per rendere possibile quella ricostruzione, che è nel cuore e nelle speranze di tutti…
La foto è stata oggetto di un sondaggio e ritenuta dalla maggioranza dei gestori troppo simile a
http://rete.comuni-italiani.it/foto/2012/99674
pertanto vengono escluse entrambe e non sarà possibile candidare altre foto con inquadratura troppo simile a questa.
Ahiahiahi ragazzi…. avevo intuito che dal 23 luglio qualcosa bolliva in pentola…
Mi trova veramente interdetta questa doppia espulsione delle mie due foto aquilane.
Due foto scattate a due giorni di distanza, delle quali l’altra è un visibilissimo stitch formato da due immagini, e questa una veduta della piazza molto, ma molto diversa dallo stitch.
Anche i bambini capirebbero la differenza fra le due inquadrature.
Concludo dicendo che è già tanto difficile mostrare la bellezza nelle foto che riguardano una città distrutta dal terremoto, e qui si cerca il pelo nell’uovo pur di cancellarne la memoria. Attualmente per l’Aquila campeggiano in gara due foto probabilmente sfuggite, per inquadraura, alla forbice della maggioranza dei senior. Bene, sono contenta, almeno qualcosa dell’Aquila in questo sito resterà.
Inutile chiedere se voglio fare ricorso, perché non ne ho la minima intenzione.
Buone vacanze a tutti, maggioranze e minoranze comprese.
(copio e incollo anche in calce all’altra foto)
Permettimi di ribattere solo a questo
“qui si cerca il pelo nell’uovo pur di cancellarne la memoria”
Ovvio che non è così.
Inoltre se avessi sospeso una delle due quando ti è stata segnalata la similitudine, l’altra sarebbe rimasta in gara.
Nota che la similitudine è molto poco segnalata quando le foto sono nel limbo, è stato un caso che mi ricordassi dell’altra tua foto, o forse il fatto che ci sono stata pure io, non saprei.
Cara Mavi, nel complimentarmi col tuo occhio mnemonico, ti ricordo che non c’è l’obbligo di sospendere una foto quando viene segnalata. Se così fosse, in questo sito molte foto sarebbero fuori concorso alle prime battute.
Io gioco da sola, e non per caso. Voglio decidere io stessa quando una foto è simile a un’altra, e in questo caso non vedo la similitudine.
Non ho espresso alcun commento per le mie due di Castel Sant’Angelo spostate fuori concorso, poiché mi sono resa conto che la maggioranza aveva ragione.
Ma qui, sinceramente, l’errore non è mio.
Lo considero un grave errore, altro che pelo nell’uovo….