Risultato voto a scrutinio: 9.6 (Scrutinio: 972°; Totale: 6822°)
Turni (n.Voti/n.Sfide): 1° = 5/18 (28%); 2° = 10/20 (50%); 3° = no; 4° = no;
Secondo la tradizione, una nave di ritorno dall’Oriente, arenatasi a causa di una tempesta nella baia del Tindari, oggi Marinello, tentando di alleggerire il carico lasciò, tra le altre cose, una cassa contenente un’Immagine della Madonna. Sono sconosciuti l’autore e i luoghi di provenienza e di destinazione dell’Immagine sacra, ma la tradizione fa arrivare la statua della Madonna a Tindari all’epoca degli iconoclasti, probabilmente verso la fine del secolo VIII o nei primi decenni del secolo IX, perché fosse sottratta alla persecuzione. La Madonna Bruna è rappresentata seduta, mentre regge in grembo il Figlio divino, che tiene la destra sollevata, benedicente. Ella, inoltre porta in capo una corona di tipo orientale, una specie di turbante, ricavato nello stesso legno, decorato con leggeri arabeschi dorati ed è posta su un prezioso trono sopra l’altare centrale.
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