13 febbraio 2012 alle 10:46

Ponte Colpi: testimonianza di un delitto

di Luca Rigato (Porto Tolle, Veneto. Ponti. Categoria B) - In Gara

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Visite: 130. Candidata il 9 febbraio 2012 16:46

Risultato voto a scrutinio: 26.31 (Scrutinio: 167°; Totale: 1498°)
Turni (n.Voti/n.Sfide): 1° = 14/28 (50%); 2° = 18/29 (62%); 3° = 27/55 (49%); 4° = no;

Nel 1941 venne costruito questo ponte sul “Canale di scarico”, denominato Ponte Colpi dal cognome del marito della proprietaria della valle, la signora Amalia Penzo.
Il ponte venne costruito con due campate esterne in cemento armato ed una centrale in acciaio dalla luce netta di 10 metri, asportabile in caso di dragaggi del canale.
La curiosità di questo ponte consiste nella sovrapposizione, a soli 20 anni dalla sua costruzione, di un’altra struttura portante e nuova sede stradale ad una quota notevolmente superiore alla prima.
La causa è da ricercare nell’abbassamento del suolo a seguito del bradisismo degli anni ’60 causato dall’estrazione di gas metano nel Delta del Po, che hanno imposto un innalzamento delle arginature del canale e quindi un nuovo impalcato per il ponte Colpi.
Oggi il manufatto può essere letto come una testimonianza di due epoche vicine tra loro, ma separate da un catastrofico avvenimento.
Ponte Colpi, diventato monumento al dissesto del suolo, non può ora subire ulteriori sopraelevazioni.


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