Visite: 409. Candidata il 1 maggio 2012 13:38
Risultato voto a scrutinio: 7.34 (Scrutinio: 764°; Totale: 7620°)
Turni (n.Voti/n.Sfide): 1° = 8/27 (30%); 2° = 8/28 (29%); 3° = no; 4° = no;
Questo è il camminamento del ponte presentato in aprile, sembra ancora più piccolo sopra. Da lì si può entrare nel bosco per seguire i numerosi sentieri naturalistici. Castelnovo ha 39 frazioni, un museo della ceramica. Nelle vicinanze ci sono le seguenti località : Anduins : antica staz. termale, Clauzetto : il balcone del Friuli- arrampicata e grotte di Pradis, Pielungo di Vito d’Asio con il castello Ceconi, Tramonti con lago di Redona, Pinzano : ossario incompiuto, castello, bella vista sul Tagliamento, Spilimbergo con i mosaici, il castello, solo per citarne alcune che sono confinanti.
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9 commenti a “ll ponte sul Cosa prima di fraz.Almadis/Castelnovo del Friuli (Cjastelgnûf)”
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Questa foto mi ricorda i sentieri quando da piccola andavo in vacanza in montagna con i miei genitori. Adoro questi posti immersi nella natura.
Lo scatto invita proprio ad addentrarsi nel bosco. Complimenti!
Grazie Micki, ho fatto qualche passo in quel bosco ma da sola avevo paura di incontrare cinghiali ! In gruppo con accompagnatori del luogo è diverso e così non ti perdi, sono zone di verde infinito, colline intere coperte dai boschi.
Per la precisione, si trova in fraz. Paludea di Castelnovo del Friuli. Il cartello stradale che indica l’inizio della fraz. di Almadis è a poche decine di metri dal ponte… Ne ho avuto conferma da Maxshort che lo ha ripreso più o meno nello stesso periodo dell’anno ma lui sicuramente di recente. Il suo scatto riferisce lo stesso intensissimo colore verde smeraldo dell’acqua. Auguroni a Kaos e Maxshort per il concorso, è un ponte che secondo me merita di essere visitato da chi transita sulla strada Castelnovo – Clauzetto – Tramonti e dai fotografi ovviamente…
Eccola qui l’autrice di tutti quei bei commenti, ti vediamo anche all’opera
Una foto gradevole che fa proprio venir voglia di imboccare quel sentiero per vedere dove conduce
Grazie mcris se trovo qualcosa da dire è perché le vs. foto a loro volta mi dicono qualcosa. Quel sentiero fa parte degli itinerari per gare podistiche, il sottobosco è ben tenuto e ci sono accompagnatori del luogo volendo, basta chiedere alla pro loco o al comune. E’ consigliabile in quanto i boschi sono immensi e ci si può perdere, incontrare cinghiali e sbilfs (li conosce anche Kaos) e dimenticavo anche le agane (streghe che vivono presso torrenti di Val d’Arzino, Val Cosa e Val Colvera, ma sono sicura che ce ne sono anche altrove, dalle vs. parti…)
Da noi è pieno di streghe…..le trovi lungo i fossati, stradine, ponti, piazzette, sono alla ricerca del meglio per fotografare…
bello il ponte frontale che ti accoglie
con due braccia di legno ad invitare
l’ingresso a questo tunnel tra le foglie
dove elfi e fate tu potrai incontrare
dopo la parentesi poetica, un commento più tecnico: immagine molto curata, stupendo il punto di vista dove le geometrie del ponte sembrano braccia pronte ad accogliere il viandante, curioso di addentrarsi in quel tunnel di foglie che promette, se non magie e misteri, per lo meno una serena passeggiata rilassante; l’apparente semplicità del’limpianto indica invece una sensibilità dell’autore di cui pochi fortunati sono detentori.
Complimenti vivissimi e sinceri
Ezio
Verde, moooooolto verde!!!!! Bella foto Gemma!!!!!