Risultato voto a scrutinio: 0.63 (Scrutinio: 1782°; Totale: 13862°)
Turni (n.Voti/n.Sfide): 1° = 1/19 (5%); 2° = no; 3° = no; 4° = no;
Questa piazza non è mai libera da auto, malgrado questo ho voluto presentarla perché è la più antica del centro storico di Pordenone. Dovrebbe denominarsi Piazza dei Grani, invece i Pordenonesi si ostinano a chiamarla Piazza della Motta (che indica una collina con castello), infatti c’è il Castello (attualmente casa di detenzione) oltre ad altri edifici di rilievo : ex Convento di San Francesco, Palazzo del Monte dei Pegni (attuale biblioteca civica), Palazzo Galvani-Damiani (attuale casa di cura per anziani). In pieno fervore urbanistico nel 1592 viene concesso alla città di spianare “l’orto del castello” per farne pubblica piazza, e di erigervi edifici di pubblica utilità, viene anche istituito il mercato del mercoledì per la vendita di ogni tipo di merce, ma particolarmente per animali “da vita e da beccheria”. E forse vi fu eretta molto presto l’antenna, visto che dovette venir cambiata nel 1669 (e in tale data la base in pietra venne definita “antica”). La piazza andò poi assumendo la fisionomia attuale nel corso dei secoli XVII-XVIII. L’edificio visibile è quello della Biblioteca Civica (ex Palazzo del Monte dei Pegni).
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