GUIDA Annicco
m (Creazione della Pagina) |
|||
| (2 revisioni intermedie di 2 utenti non mostrate) | |||
| Riga 1: | Riga 1: | ||
{{BoxComune|idp=019|idc3=003|nome=Annicco|abitanti=annicchesi}} | {{BoxComune|idp=019|idc3=003|nome=Annicco|abitanti=annicchesi}} | ||
| − | '''Annicco''' è situato | + | '''Annicco''' è situato in [[Lombardia]] in [[Provincia di Cremona]]. Il 29 agosto si festeggia il Patrono, Decollazione di San Giovanni. Tra gli edifici religiosi: Chiesa Parrocchiale di San Giovanni Battista di Annicco; Chiesa Parrocchiale di Sant'Andrea Apostolo di Grontorto; Chiesa Parrocchiale dei Santi Pietro e Paolo di Barzaniga. |
Confina con i comuni di: [[Paderno Ponchielli]], [[Soresina]], [[Sesto ed Uniti]], [[Grumello Cremonese ed Uniti]], [[Casalmorano]] e [[Cappella Cantone]]. | Confina con i comuni di: [[Paderno Ponchielli]], [[Soresina]], [[Sesto ed Uniti]], [[Grumello Cremonese ed Uniti]], [[Casalmorano]] e [[Cappella Cantone]]. | ||
| + | |||
| + | ==Dove Mangiare== | ||
| + | *Trattoria Bar Sgalbazzi, Via Serafino Mazzolari, 1 | ||
==Biblioteche== | ==Biblioteche== | ||
| − | *Biblioteca Comunale Remo Contardi, Piazza G. Garibaldi 6 | + | *Biblioteca Comunale Remo Contardi, Piazza G. Garibaldi, 6 |
==Volontariato, Onlus e Associazioni== | ==Volontariato, Onlus e Associazioni== | ||
| − | *Fondazione Bevilacqua Rizzi Onlus, Via Oberdan 15 | + | *Fondazione Bevilacqua Rizzi Onlus, Via Oberdan, 15 |
| + | |||
| + | ==Informazioni Utili== | ||
| + | {{Come_Arrivare}} | ||
| + | |||
| + | ==Memorie Storiche== | ||
| + | In [[Libri/Corografia dell'Italia]] ('''1832''') così viene descritto il comune: | ||
| + | |||
| + | {{Citazione|ANICO, grosso villaggio di [[Lombardia]], [[Provincia di Cremona|prov. di Cremona]], dist. di [[Pizzighettone]], 4 miglia a ponente da [[Casalbuttano ed Uniti|Casalbuttano]] ed altrettante ad ostro da [[Soresina]]. Quivi i Cremonesi nel 1310 stettero per più mesi accampati per far fronte ai Cremaschi, e nel suo castello nel 1425 Gabrino Fondulo, signore di Cremona, venne insidiosamente arrestato per ordine del duca Filippomaria Visconti, e tradotto a Milano vi fu decapitato. A mille seicento circa ascende il numero de' suoi abitanti, ed i suoi dintorni abbondano di cereali, di viti, di gelsi ed anche di lino e di prati, siccome irrigati dalle acque del naviglio Palavicino. Vi sono alcune fabbriche di tele e di fustagni; vi si fa pure molto refe. | ||
| + | }} | ||
[[Categoria:Comuni Provincia di Cremona]] [[Categoria:Comuni Lombardia]] [[Categoria:Comuni Italia]] | [[Categoria:Comuni Provincia di Cremona]] [[Categoria:Comuni Lombardia]] [[Categoria:Comuni Italia]] | ||
Versione attuale delle 10:55, 16 giu 2011
| Pagine Utili sul Comune |
|---|
| Scheda su Annicco |
| Mappa Interattiva |
| Siti annicchesi |
| Amministrazione Comunale |
| Statistiche su Annicco |
| Inserisci Bollino Wiki |
| Concorso Fotografico |
|---|
| Foto Annicco: 2012, 2009, 2008 |
Annicco è situato in Lombardia in Provincia di Cremona. Il 29 agosto si festeggia il Patrono, Decollazione di San Giovanni. Tra gli edifici religiosi: Chiesa Parrocchiale di San Giovanni Battista di Annicco; Chiesa Parrocchiale di Sant'Andrea Apostolo di Grontorto; Chiesa Parrocchiale dei Santi Pietro e Paolo di Barzaniga.
Confina con i comuni di: Paderno Ponchielli, Soresina, Sesto ed Uniti, Grumello Cremonese ed Uniti, Casalmorano e Cappella Cantone.
Indice |
Dove Mangiare
- Trattoria Bar Sgalbazzi, Via Serafino Mazzolari, 1
Biblioteche
- Biblioteca Comunale Remo Contardi, Piazza G. Garibaldi, 6
Volontariato, Onlus e Associazioni
- Fondazione Bevilacqua Rizzi Onlus, Via Oberdan, 15
Informazioni Utili
Memorie Storiche
In Corografia dell'Italia (1832) così viene descritto il comune:
ANICO, grosso villaggio di Lombardia, prov. di Cremona, dist. di Pizzighettone, 4 miglia a ponente da Casalbuttano ed altrettante ad ostro da Soresina. Quivi i Cremonesi nel 1310 stettero per più mesi accampati per far fronte ai Cremaschi, e nel suo castello nel 1425 Gabrino Fondulo, signore di Cremona, venne insidiosamente arrestato per ordine del duca Filippomaria Visconti, e tradotto a Milano vi fu decapitato. A mille seicento circa ascende il numero de' suoi abitanti, ed i suoi dintorni abbondano di cereali, di viti, di gelsi ed anche di lino e di prati, siccome irrigati dalle acque del naviglio Palavicino. Vi sono alcune fabbriche di tele e di fustagni; vi si fa pure molto refe.






