GUIDA Casperia/Storia
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Versione delle 15:30, 15 nov 2011
Sorge su una collina rocciosa e nonostante il suo nome rimandi ad una civiltà pre-romana l'abitato è nato certamente tra i secoli X ed XI col nome di Aspra.
Dell'età romana conserva ancora numerosi reperti:
- nella frazione Paranzano ,sotto la Chiesa di Santa Maria in Lengarano e nel Monastero delle Benedettine e nella Chiesa del Santissimo Salvatore in Montefiolo, sono visibili delle costruzioni rustiche;
- nella frazione Paranzano, lungo la strada,si trova il nucleo cementizio di un monumento funerario a torre.
L'età medioevale lascia le interessanti vestigia di una struttura urbana ancora intatta e raccolta all'interno della cinta di mura di cui si dotò il primitivo castrum (nell'anno 1000) e della cerchia muraria esterna meridionale (ultimata nell'anno 1282) che presenta ancora cortine, camminamenti per la ronda, torrioni di cinta e case torri.
Dispone di due sole porte di accesso: quella a sud in direzione di Roma (Porta Romana detta anche Porta Grande) e quella a nord in direzione di Rieti (Porta Santa Maria detta anche Porta Caprara o Porta Reatina).
Resa inespugnabile resiste anche a Federico di Montefeltro che la cinge in assedio nell'anno 1461.
Nel 1200 è un libero Comune e nel 1300 ha tra i suoi Podestà il Tribuno della Plebe Romana Cola di Rienzo.
Diventa feudo dei Savelli e per un breve periodo degli Orsini. I Savelli ritornano e la loro Signoria termina nell'anno 1592, data in cui Aspra torna sotto la diretta giurisdizione dello Stato Pontificio a cui apparterrà sino all' Unità d'Italia.






