GUIDA  Portoferraio

Da Wiki.
m (Creazione della Pagina)
 
Riga 12: Riga 12:
 
Teatro dei Vigilanti
 
Teatro dei Vigilanti
  
==Volontariato, Onlus e Associazioni==
+
==Informazioni Utili==
*Altamarea Società Cooperativa Sociale O.N.L.U.S., Via Concia Di Terra 18
+
{{Associazioni}}
*Arca Elba Soc. Coop. Sociale - O.N.L.U.S., Località Albereto, 125
+
 
*Arciconfraternita del S S Sacramento, Via Camerini 14
+
==Memorie Storiche==
*Beniamino Società Cooperativa Sociale A R.L. O.N.L.U.S., Via Concia Terra 18
+
Attilio Zuccagni-Orlandini nel suo [[Libri/Indicatore topografico della Toscana granducale]] ('''1856''') così scrive:
*I Ragazzi del Canile, Via XX Settembre 33
+
{{Citazione|
*Isola della Solidarietà, Località Albereto 96
+
PORTOFERRAIO. ''Capoluogo''. Città residenza del Governatore dell'Isola dell'Elba, con un Deleg. di 3a Cl., Trib. di 1a Ist., Pret. civ. e crim. di 3a Cl., Min. Esatt. del Registro, Conservaz. d'Ipot., e Amministr. Postale. Piccola ma bella città posta sul declivio di un colle bicipite. Non avevano gli antichi trascurata situazione sì comoda e vantaggiosa; lo attestano i dissotterrati ruderi. Cosimo I, ottenuto il possesso del Porto, fu sollecito di costruirvi una piazza forte, cui bramò invano di dare il nome di ''Cosmopoli'', perchè prevalse l'uso di chiamarla Porto Ferraio, che fu poi dichiarata città dal II Ferdinando nel 1625.
*La Rosa dei Venti Società Cooperativa Sociale Consortile, Via Concia Di Terra 18
+
 
*Pubblica Assistenza Croce Verde, Calata Buccari N. 1
+
Al Camerini, architetto assai valente, ne fu affidata la costruzione; nel 1548 vennero gettate le prime fondamenta e destinate a fortificazioni. Una solida e bella torre ottangolare, detta poi la Linguella, fu elevata sull'estremità di un braccio di terra; sulla pendice contigua del colle furon costruiti tre fortissimi bastioni, poi muniti di batterie; sulla cima sovrapposta venne edificata una fortezza detta la ''Stella'' dalla forma del suo interno recinto. In tal guisa restò validamente fortificata tutta la parte orientale che guarda l'ingresso della Rada, del Porto e della Darsena; più tardi (1788) fu eretto un Fanale in un dirupo contiguo alla Stella per cura del granduca Pietro Leopoldo. Nell'opposta e più alta cima costruì il Camerini la rinomata fortezza chiamata il ''Falcone'', quasi soprastante alle altre fortificazioni, e tutto il dorso del colle, fino a fior d'acqua fu guarnito di batterie, poste in comunicazione da cammini coperti, facilissimi a chiudersi con materiale. Questo forte di ammiranda costruzione venne dichiarato del più prode Capitano dell'età nostra non espugnabile, che col vano eccidio di 60,000 combattenti! Un cammino di ronda con bastione e cortine munisce la costa di tramontana, e riunisce il Falcone alla Stella. Vennero in seguito aumentate e migliorate le fortificazioni, in modochè si contano ora dentro la città 40 batterie; all'esterno trovasene un'altra detta di ''S. Cloud'', nel colle sovrapposto è un forte già detto ''Inglese'' poi di ''S. Ilario''.
*Venerabile Arciconfraternita di Misericordia di Portoferraio, Via Carducci 68
+
 
 +
Entro Portoferraio nella più bassa falda del colle, è una piazza quadrangolare, cinta di buoni e comodi fabbricati. Poco sopra e ad essa parallela trovasene un'altra assai più vasta, detta Piazza d'Arme. Questa pure è fiancheggiata da buone abitazioni; in un lato di essa è la Chiesa maggiore modernamente restaurata; al di sopra di Piazza d'Arme verso il palazzo del Governatore, l'Oratorio della Misericordia ed il Teatro costruito nel 1814 ''(V. Atl. Tosc.)''.
 +
}}
  
 
[[Categoria:Comuni Provincia di Livorno]] [[Categoria:Comuni Toscana]] [[Categoria:Comuni Italia]]
 
[[Categoria:Comuni Provincia di Livorno]] [[Categoria:Comuni Toscana]] [[Categoria:Comuni Italia]]

Versione delle 12:58, 21 set 2007

Pagine Utili sul Comune
Scheda su Portoferraio
Mappa Interattiva
Siti portoferraiesi
Amministrazione Comunale
Statistiche su Portoferraio
Inserisci Bollino Wiki
Concorso Fotografico
Concorsofoto.jpg
Foto Portoferraio:
2012, 2009, 2008

Portoferraio è situato nella Toscana nella Provincia di Livorno. Il 29 aprile si festeggia il Patrono, San Cristino. Tra gli edifici religiosi: Chiesa di Santo Stefano. Da Vedere: Palazzina dei Mulini.

Confina con i comuni di: Rio nell'Elba, Porto Azzurro, Capoliveri, Campo nell'Elba e Marciana.

Indice

Biblioteche

  • Biblioteca Comunale Foresiana, Via G. Garibaldi 10
  • Biblioteca Comunale Foresiana. Biblioteca di Napoleone, Piazzale dei Mulini
  • Biblioteca del Centro nazionale di studi napoleonici e di storia dell'Elba, Salita Napoleone

Teatri

Teatro dei Vigilanti

Informazioni Utili

Icona asso t.gif Associazioni

Memorie Storiche

Attilio Zuccagni-Orlandini nel suo Indicatore topografico della Toscana granducale (1856) così scrive:

PORTOFERRAIO. Capoluogo. Città residenza del Governatore dell'Isola dell'Elba, con un Deleg. di 3a Cl., Trib. di 1a Ist., Pret. civ. e crim. di 3a Cl., Min. Esatt. del Registro, Conservaz. d'Ipot., e Amministr. Postale. Piccola ma bella città posta sul declivio di un colle bicipite. Non avevano gli antichi trascurata situazione sì comoda e vantaggiosa; lo attestano i dissotterrati ruderi. Cosimo I, ottenuto il possesso del Porto, fu sollecito di costruirvi una piazza forte, cui bramò invano di dare il nome di Cosmopoli, perchè prevalse l'uso di chiamarla Porto Ferraio, che fu poi dichiarata città dal II Ferdinando nel 1625.

Al Camerini, architetto assai valente, ne fu affidata la costruzione; nel 1548 vennero gettate le prime fondamenta e destinate a fortificazioni. Una solida e bella torre ottangolare, detta poi la Linguella, fu elevata sull'estremità di un braccio di terra; sulla pendice contigua del colle furon costruiti tre fortissimi bastioni, poi muniti di batterie; sulla cima sovrapposta venne edificata una fortezza detta la Stella dalla forma del suo interno recinto. In tal guisa restò validamente fortificata tutta la parte orientale che guarda l'ingresso della Rada, del Porto e della Darsena; più tardi (1788) fu eretto un Fanale in un dirupo contiguo alla Stella per cura del granduca Pietro Leopoldo. Nell'opposta e più alta cima costruì il Camerini la rinomata fortezza chiamata il Falcone, quasi soprastante alle altre fortificazioni, e tutto il dorso del colle, fino a fior d'acqua fu guarnito di batterie, poste in comunicazione da cammini coperti, facilissimi a chiudersi con materiale. Questo forte di ammiranda costruzione venne dichiarato del più prode Capitano dell'età nostra non espugnabile, che col vano eccidio di 60,000 combattenti! Un cammino di ronda con bastione e cortine munisce la costa di tramontana, e riunisce il Falcone alla Stella. Vennero in seguito aumentate e migliorate le fortificazioni, in modochè si contano ora dentro la città 40 batterie; all'esterno trovasene un'altra detta di S. Cloud, nel colle sovrapposto è un forte già detto Inglese poi di S. Ilario.

Entro Portoferraio nella più bassa falda del colle, è una piazza quadrangolare, cinta di buoni e comodi fabbricati. Poco sopra e ad essa parallela trovasene un'altra assai più vasta, detta Piazza d'Arme. Questa pure è fiancheggiata da buone abitazioni; in un lato di essa è la Chiesa maggiore modernamente restaurata; al di sopra di Piazza d'Arme verso il palazzo del Governatore, l'Oratorio della Misericordia ed il Teatro costruito nel 1814 (V. Atl. Tosc.).