GUIDA Brescia/Palazzo della Loggia
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Versione delle 22:50, 17 mag 2013
L’edificio che domina la Piazza è il palazzo Comunale ed è chiamato: “La Loggia”. Nel 1484, la municipalità bresciana dette avvio al progetto di un nuovo palazzo, dopo la presentazione del progetto da parte dell’ architetto Tommaso Formentoni, del modello in legno, fu posta la prima pietra il 5 Marzo 1492.
I lavori furono poi sospesi nel 1509, allo scoppio della guerra della Lega di Cambrai, e ripresi ben quaranta anni dopo nel 1549. Furono interpellati tre architetti famosi quali Jacopo Sansovino, Andrea Palladio e Giovanni Rusconi. Il Palazzo fu ultimato nel 1575.
A un anno esatto dal suo compimento un gravissimo incendio distrusse il tetto e gran parte dell’interno del salone superiore, oltre ai dipinti del bresciano Cristoforo Rosa, andarono perse le tre tele ottagonali dipinte da Tiziano Vecelio.
Ci vollero secoli per restaurare i danni, il tetto fu rifatto nel 1769-1783, dall’architetto napoletano Luigi Vanvitelli. venne poi demolito nel 1915, per far posto al tetto originario di stile Palladiano e che tutt’oggi posiamo ammirare impropriamente detto: “tetto a carena di nave”
Un ricco portale affiancato da colonne e da due fontanelle (progettato nel 1552 da Stefano Lamberti)è posto a fondo del porticato (loggia)e introduce agli ambienti interni situati su due livelli. Quello sotto costituiva anticamente il piano delle botteghe, affitate ai commercianti, oggi è sede di uffici, quello sopra al quale si accede da un'ampia scalinata d'onore in stile rinascimentale è costituito da un grande salone per i consigli comunale e mostre(Salone Vanvitelliano), e da due sale minori, sala delle commissioni e studio del Sindaco.






