GUIDA Bra
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{{Citazione|BRA, picciola citta della prov. d' Alba in [[Piemonte]], sulla riva destra dello Stura, 3 miglia a maestro da [[Cherasco]] e 10 a scirocco da [[Carmagnola]], non lontana dalle rovine di Pollentia. Nel X ed XI secolo sorpassava in popolazione e ricchezza la stessa città da cui dipende. Oggidì, benché decaduta, vi si contano quasi settemila abitanti. E' fama che l'aere sia la più sana che si respiri in [[Lombardia]] ed in [[Piemonte]]. I cereali, i vini, ed altri frutti vi sono in abbondanza, e di eccellente qualità. La seta che quivi si fila è ricercata quanto quella di [[Cuneo]], di [[Saluzzo]] e di Mondovì. E' capoluogo di mandamento; ha tre chiese parrocchiali, ed un ospedale. Vi sono varie fabbriche di stoffe di seta e tele di lino; si fa gran commercio di bestiami, di grani e di vini. Fu occupata dai Francesi dopo la battaglia di [[Mondovì]] ai 22 aprile 1796. | {{Citazione|BRA, picciola citta della prov. d' Alba in [[Piemonte]], sulla riva destra dello Stura, 3 miglia a maestro da [[Cherasco]] e 10 a scirocco da [[Carmagnola]], non lontana dalle rovine di Pollentia. Nel X ed XI secolo sorpassava in popolazione e ricchezza la stessa città da cui dipende. Oggidì, benché decaduta, vi si contano quasi settemila abitanti. E' fama che l'aere sia la più sana che si respiri in [[Lombardia]] ed in [[Piemonte]]. I cereali, i vini, ed altri frutti vi sono in abbondanza, e di eccellente qualità. La seta che quivi si fila è ricercata quanto quella di [[Cuneo]], di [[Saluzzo]] e di Mondovì. E' capoluogo di mandamento; ha tre chiese parrocchiali, ed un ospedale. Vi sono varie fabbriche di stoffe di seta e tele di lino; si fa gran commercio di bestiami, di grani e di vini. Fu occupata dai Francesi dopo la battaglia di [[Mondovì]] ai 22 aprile 1796. | ||
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Versione delle 12:59, 15 gen 2014
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 2012, 2009, 2008 |
Bra è situato in Piemonte in Provincia di Cuneo. L'8 settembre si festeggia il Patrono, Madonna dei Fiori. Tra gli edifici religiosi: Chiesa di Sant'Andrea (barocca); Chiesa della Trinità (secentesca); Santuario della Madonna dei Fiori. Da Vedere: Palazzo Traversa.
Confina con i comuni di: Cherasco, Cavallermaggiore, Santa Vittoria d'Alba, Sanfrè, Pocapaglia, La Morra e Verduno.
La città vanta la presenza di un prestigioso monumento, iscritto nella celebberima lista dei Siti UNESCO, protetti dalla Nazioni Unite in quanto bene Patrimonio dell'Umanità, parte delle Reggie Sabaude: la Reggia di Pollenzo.
Indice |
Da Vedere
- Chiesa di Sant'Andrea (barocca)
- Chiesa della Trinità (secentesca)
- Palazzo Traversa
- Il Castello di Pollenzo
- L'Agenzia di Pollenzo
- La Chiesa di San Vittore a Pollenzo
Dove Mangiare
- Ristorante Boccondivino, Via Mendicità Istruita, 14. Telefono: 0172-425674. Chiuso lunedì e domenica
- Osteria Murivecchi, Via G. Piumati, 19. Telefono: 0172-431008. Chiuso sabato a pranzo e lunedì.
- Ristorante Carpe Nocte Et Diem, Via Amedeo di Savoia, 5 - Loc. Pollenzo. Telefono: 0172-458282. Chiuso lunedì.
Biblioteche
- Biblioteca Civica, Via E. Guala, 45
- Biblioteca dell'Università di scienze gastronomiche, Piazza Vittorio Emanuele, 9 - Pollenzo
- Biblioteca scientifica del Museo civico Craveri di storia naturale, Via Craveri, 15
Complessi Bandistici
- Banda Musicale Giuseppe Verdi, Via L. Mercantini, 11
- Gruppo Musicale S. Domenico Savio, Via Rimembranze, 19
Lapidi Commemorative
- Lapide UNESCO per Pollenzo (sul Castello di Pollenzo)
- Lapide a Vittorio Emanuele II
Bibliografia
- Bra e il suo territorio (secoli XIII-XX), Ed. Società Studi Storici Cuneo (1997)
- Storia di Bra. Dalle origini alla Rivoluzione francese, Francesco Panero, Editrice Artistica Piemontese (2007)
Memorie Storiche
In Corografia dell'Italia (1832) così viene descritto il comune:
BRA, picciola citta della prov. d' Alba in Piemonte, sulla riva destra dello Stura, 3 miglia a maestro da Cherasco e 10 a scirocco da Carmagnola, non lontana dalle rovine di Pollentia. Nel X ed XI secolo sorpassava in popolazione e ricchezza la stessa città da cui dipende. Oggidì, benché decaduta, vi si contano quasi settemila abitanti. E' fama che l'aere sia la più sana che si respiri in Lombardia ed in Piemonte. I cereali, i vini, ed altri frutti vi sono in abbondanza, e di eccellente qualità. La seta che quivi si fila è ricercata quanto quella di Cuneo, di Saluzzo e di Mondovì. E' capoluogo di mandamento; ha tre chiese parrocchiali, ed un ospedale. Vi sono varie fabbriche di stoffe di seta e tele di lino; si fa gran commercio di bestiami, di grani e di vini. Fu occupata dai Francesi dopo la battaglia di Mondovì ai 22 aprile 1796.
Informazioni Utili
Come Arrivare 
Edifici Religiosi 
Dove Mangiare 
Associazioni 
Lapidi Commemorative
Galleria Foto
Vedi Anche: Lista Foto Bra
