GUIDA Candiana
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==Arte e storia== | ==Arte e storia== | ||
Tutto il centro abitato si evolve attorno al Duomo di San Michele Arcangelo, del 1502, che attorniato dall'ex convento prima benedettino e in seguito passato ai Canonici Regolari di S. Agostino, rappresenta un complesso di ineguagliabile raffinatezza artistica e un monumento di unica bellezza. Tanta è la bellezza della Chiesa che viene chiamata "Cattedrale di Campagna". La prima chiesa e relativo monastero sono datati 3 novembre 1097. Per una descrizione storico-artistica del Duomo rimandiamo ad alcuni recenti volumi, disponibili presso lo stessa chiesa, riguardanti sia la storia del Duomo che delle attività artistiche di alcuni miniaturisti del XVI sec. | Tutto il centro abitato si evolve attorno al Duomo di San Michele Arcangelo, del 1502, che attorniato dall'ex convento prima benedettino e in seguito passato ai Canonici Regolari di S. Agostino, rappresenta un complesso di ineguagliabile raffinatezza artistica e un monumento di unica bellezza. Tanta è la bellezza della Chiesa che viene chiamata "Cattedrale di Campagna". La prima chiesa e relativo monastero sono datati 3 novembre 1097. Per una descrizione storico-artistica del Duomo rimandiamo ad alcuni recenti volumi, disponibili presso lo stessa chiesa, riguardanti sia la storia del Duomo che delle attività artistiche di alcuni miniaturisti del XVI sec. | ||
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Pontecasale, la piccola frazione di Candiana, è una località estremamente interessante dal punto di vista architettonico e culturale. Vi si trova infatti la meravigliosa Villa Garzoni (XVI secolo), progettata dall'architetto veneziano Jacopo Sansovino. Oltre alla villa è inoltre possibile visitare la loggetta, la chiesa di S. Leonardo e la bellissima Villa Renier-Zilio (XVII secolo). | Pontecasale, la piccola frazione di Candiana, è una località estremamente interessante dal punto di vista architettonico e culturale. Vi si trova infatti la meravigliosa Villa Garzoni (XVI secolo), progettata dall'architetto veneziano Jacopo Sansovino. Oltre alla villa è inoltre possibile visitare la loggetta, la chiesa di S. Leonardo e la bellissima Villa Renier-Zilio (XVII secolo). | ||
==Economia== | ==Economia== | ||
| − | Da sempre, l'attività predominante è l'agricoltura, anche se negli ultimi anni si | + | Storicamente al nome di Candiana è legata una antica produzione tipica di ceramiche rinascimentali, una vera e propria fabbrica di piatti graffiti e smaltati a vari temi anche orientali: alcuni resti e reperti sono custoditi presso il museo civico di Padova. Da sempre però, l'attività predominante è l'agricoltura, anche se negli ultimi anni si sono sviluppate alcune zone ed insediamenti artigianali che vedono la conferma di attività già avviate e la nascita di nuove realtà imprenditoriali. |
==Cultura e tradizioni== | ==Cultura e tradizioni== | ||
Versione delle 16:52, 16 gen 2008
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 2012, 2009, 2008 |
Il paese di Candiana è situato nel Veneto in Provincia di Padova. Attualmente conta circa 2500 abitanti.
Il nome si ritiene derivi da "Campus Dianae", campo di Diana, dove la leggenda dice che la dea sia andata a cacciare o che, molto più semplicemente, il centro sia stato fondato da un gruppo di signori della famiglia dei De Candia o di persone fuggite dall'isola greca Candia da cui Candiana.
Indice |
Arte e storia
Tutto il centro abitato si evolve attorno al Duomo di San Michele Arcangelo, del 1502, che attorniato dall'ex convento prima benedettino e in seguito passato ai Canonici Regolari di S. Agostino, rappresenta un complesso di ineguagliabile raffinatezza artistica e un monumento di unica bellezza. Tanta è la bellezza della Chiesa che viene chiamata "Cattedrale di Campagna". La prima chiesa e relativo monastero sono datati 3 novembre 1097. Per una descrizione storico-artistica del Duomo rimandiamo ad alcuni recenti volumi, disponibili presso lo stessa chiesa, riguardanti sia la storia del Duomo che delle attività artistiche di alcuni miniaturisti del XVI sec. Pontecasale, la piccola frazione di Candiana, è una località estremamente interessante dal punto di vista architettonico e culturale. Vi si trova infatti la meravigliosa Villa Garzoni (XVI secolo), progettata dall'architetto veneziano Jacopo Sansovino. Oltre alla villa è inoltre possibile visitare la loggetta, la chiesa di S. Leonardo e la bellissima Villa Renier-Zilio (XVII secolo).
Economia
Storicamente al nome di Candiana è legata una antica produzione tipica di ceramiche rinascimentali, una vera e propria fabbrica di piatti graffiti e smaltati a vari temi anche orientali: alcuni resti e reperti sono custoditi presso il museo civico di Padova. Da sempre però, l'attività predominante è l'agricoltura, anche se negli ultimi anni si sono sviluppate alcune zone ed insediamenti artigianali che vedono la conferma di attività già avviate e la nascita di nuove realtà imprenditoriali.
Cultura e tradizioni
Il 29 settembre si festeggia il Patrono di Candiana, San Michele Arcangelo. Nelle scuole del Comune però la festa del Patrono è riconosciuta ad anni alterni: negli anni pari si festeggia San Michele Arcangelo e in quelli dispari San Leonardo da Limouge, il patrono della frazione di Pontecasale.
Volontariato, Onlus e Associazioni
- A.S.D. Gruppo Podistico Candiana, Via Rialto, presso la "Sala delle Associazioni" (a fianco Ufficio PT) [1]
- Associazione Noi insieme, Via Roma, presso il Patronato e sala parrocchiale.
Biblioteche
- Biblioteca Comunale, Via Stradelle 45
Confina con i comuni di: Terrassa Padovana, Correzzola, Agna, Arre, Bovolenta e Pontelongo.
