GUIDA  Perugia/Fontana Maggiore

Da Wiki.
Riga 1: Riga 1:
 
[[Immagine:Perugia - Fontana dei Mestieri (Fontana Maggiore) - by night.jpg|thumb|right|Fontana Maggiore]]
 
[[Immagine:Perugia - Fontana dei Mestieri (Fontana Maggiore) - by night.jpg|thumb|right|Fontana Maggiore]]
La fontana è il fulcro urbanistico e visivo della piazza grande, [[../Piazza IV Novembre]], cuore pulsante di [[Perugia]] e principale centro viario, politico e religioso della città medievale.
+
Datata tra il 1275 e il 1278, è una delle più belle fontane italiane del XIII secolo, è il centro di interesse maggiore della piazza grande, [[../Piazza IV Novembre]], cuore storico di [[Perugia]].
  
La struttura è armoniosamente composta da un gioco di "cerchi" concentrici. Si parte dal piedistallo a scalini, sul quale si poggiano la vasca inferiore e quella superiore. La struttura termina con una tazza di bronzo, dove è posto lo zampillo.
+
La sua forma segue la pendenza del terreno, in quanto la base rotonda ed i suoi gradini pareggiano il livello della piazza.
 
+
La struttura è costituita da un complesso di "cerchi" concentrici: dalla base, appunto fatta di gradini, su cui poggiano la vasca inferiore e quella superiore. Al di sopra delle basi è poggiata una tazza di bronzo, da dove spunta lo zampillo.
Si tratta di un'opera insigne del Duecento, un '''vero campionario di scultura gotica'''.
+
  
 
==Autori==
 
==Autori==
Le sculture si devono a '''Nicola''' e '''Giovanni Pisano'''; per la parte architettonica ed idraulica collaborarono fra' Bevignate e Boninsegna Veneziano. La tazza di bronzo fu fusa, su disegno di Giovanni Pisano, da '''Rosso Padellaio''' (1277).
+
Le sculture si devono a '''Nicola''' e '''Giovanni Pisano''', con la collaborazione di fra' Bevignate e Boninsegna Veneziano. La tazza di bronzo fu fusa, su disegno di Giovanni Pisano, da '''Rosso Padellaio''' (1277).  
  
 
==Descrizione==
 
==Descrizione==
Riga 13: Riga 12:
  
 
===Vasca inferiore===  
 
===Vasca inferiore===  
E' divisa in 24 lati separati da fasci polistili riccamente decorati (i fusti sono ora tortili, ora decorati con scanalature di diversa foggia): ogni lato è occupato da due bassorilievi divisi da una lesena.
+
La struttura è costituita da due vasche di marmo concentriche, sormontate da una tazza bronzea. Molto pregiate nell'armonia di linee e forme le decorazioni, con 50 bassorilievi e 24 statue. Le vasche presentano degli specchi che rappresentano personaggi, santi, simboli e scene di vita della città. La Fontana ha recentemente subito un restauro durato cinque anni che l'ha riportata all'antico splendore.E' divisa in 24 lati separati da fasci polistili riccamente decorati (i fusti sono ora tortili, ora decorati con scanalature di diversa foggia): ogni lato è occupato da due bassorilievi divisi da una lesena.
  
 
I bassorilievi raffigurano:
 
I bassorilievi raffigurano:

Versione delle 13:35, 23 mar 2009

Fontana Maggiore

Datata tra il 1275 e il 1278, è una delle più belle fontane italiane del XIII secolo, è il centro di interesse maggiore della piazza grande, Piazza IV Novembre, cuore storico di Perugia.

La sua forma segue la pendenza del terreno, in quanto la base rotonda ed i suoi gradini pareggiano il livello della piazza. La struttura è costituita da un complesso di "cerchi" concentrici: dalla base, appunto fatta di gradini, su cui poggiano la vasca inferiore e quella superiore. Al di sopra delle basi è poggiata una tazza di bronzo, da dove spunta lo zampillo.

Indice

Autori

Le sculture si devono a Nicola e Giovanni Pisano, con la collaborazione di fra' Bevignate e Boninsegna Veneziano. La tazza di bronzo fu fusa, su disegno di Giovanni Pisano, da Rosso Padellaio (1277).

Descrizione

Fontana Maggiore (Fontana dei Mestieri)

Vasca inferiore

La struttura è costituita da due vasche di marmo concentriche, sormontate da una tazza bronzea. Molto pregiate nell'armonia di linee e forme le decorazioni, con 50 bassorilievi e 24 statue. Le vasche presentano degli specchi che rappresentano personaggi, santi, simboli e scene di vita della città. La Fontana ha recentemente subito un restauro durato cinque anni che l'ha riportata all'antico splendore.E' divisa in 24 lati separati da fasci polistili riccamente decorati (i fusti sono ora tortili, ora decorati con scanalature di diversa foggia): ogni lato è occupato da due bassorilievi divisi da una lesena.

I bassorilievi raffigurano:

  • i mesi dell'anno
  • i segni zodiacali
  • 7 arti liberali (Grammatica, Dialettica, Retorica, Aritmetica, Geometria, Musica, Astronomia)
  • Filosofia
  • Adamo ed Eva
  • Cacciata dal Paradiso
  • Romolo e Remo
  • L'allattamento della lupa
  • la Vestale
  • Due favole di Esopo (il lupo e la gru; il lupo e l'agnello)
  • il leone guelfo e il grifo
  • Due storie di David
  • Allegoria del leone e del cagnolino

Vasca superiore

E' composta da 24 lati e da specchi lisci, leggermente convessi, realizzati con marmi rosa e grigi. Gli specchi sono divisi in due da colonnine antropomorfe, le stesse che ritmano ogni lato della vasca. Le figure, realmente bellissime, rappresentano personaggi biblici, santi e allegorie.

La tazza di bronzo è decorata con un gruppo raffigurante le tre ninfe.

Galleria Foto