GUIDA Siracusa/Castello Maniace
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Venne ampliato fra il '''1232''' e '''1240''', da '''Federico II''' utilizzando anche maestranze locali e saraceni abili intagliatori. | Venne ampliato fra il '''1232''' e '''1240''', da '''Federico II''' utilizzando anche maestranze locali e saraceni abili intagliatori. | ||
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Versione delle 16:52, 25 mag 2009
Il Castello, detto Maniace, sorge sulla punta estrema di Ortigia, all’imboccatura del Porto Grande in un'importante posizione strategica nella secolare storia della città; domina da un lato il mare e dall'altro la città.
Venne ampliato fra il 1232 e 1240, da Federico II utilizzando anche maestranze locali e saraceni abili intagliatori.
Nella parte ovest vi è il portale d'ingresso con un bell'arco ad ogiva, sormontato dallo stemma imperiale di Carlo V (secolo XVI) raffigurante un'aquila bicefala (a due teste).
Ai lati, poggiati su mensole, si trovavano due arieti bronzei (di scuola ellenistica), donati da Alfonso di Castiglia al generale Ventimiglia; uno di essi è oggi conservato al museo archeologico di Palermo, l'altro è andato perduto o distrutto nel 1848.






