GUIDA Portici/Palazzo Mascabruno
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Il Palazzo, settecentesco, venne acquistato dai Borbone per incorporare il suo vasto giardino nella riserva di caccia della [[../Reggia di Portici]]. Carlo III di Borbone decise di trasformare l'edificio ed adibirlo alla funzione di "Regie Scuderie". I lavori ebbero luogo fra il 1740 e, sicuramente, non oltre il 1754, subendo varie interruzioni per il ritrovamento di reperti archeologici. | Il Palazzo, settecentesco, venne acquistato dai Borbone per incorporare il suo vasto giardino nella riserva di caccia della [[../Reggia di Portici]]. Carlo III di Borbone decise di trasformare l'edificio ed adibirlo alla funzione di "Regie Scuderie". I lavori ebbero luogo fra il 1740 e, sicuramente, non oltre il 1754, subendo varie interruzioni per il ritrovamento di reperti archeologici. | ||
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L'edificio si sviluppava intorno a quattro grandi cortili ed ha una facciata quadripartita con quattro distinti ingressi. La facciata è, ormai, in pessime condizioni. Sopravvivono le tracce dei timpani che decoravano le finestre del piano nobile. Notevoli le scale che, all'interno, dal cortile, conducono ai piani superiori. | L'edificio si sviluppava intorno a quattro grandi cortili ed ha una facciata quadripartita con quattro distinti ingressi. La facciata è, ormai, in pessime condizioni. Sopravvivono le tracce dei timpani che decoravano le finestre del piano nobile. Notevoli le scale che, all'interno, dal cortile, conducono ai piani superiori. | ||
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| + | [[Categoria:Palazzi]] | ||
Versione attuale delle 15:50, 18 nov 2010
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Storia
Il Palazzo, settecentesco, venne acquistato dai Borbone per incorporare il suo vasto giardino nella riserva di caccia della Reggia di Portici. Carlo III di Borbone decise di trasformare l'edificio ed adibirlo alla funzione di "Regie Scuderie". I lavori ebbero luogo fra il 1740 e, sicuramente, non oltre il 1754, subendo varie interruzioni per il ritrovamento di reperti archeologici. L'architetto fu Tommaso Saluzzi
Purtroppo tutti i decori della facciata sono andati distrutti
Descrizione
L'edificio si sviluppava intorno a quattro grandi cortili ed ha una facciata quadripartita con quattro distinti ingressi. La facciata è, ormai, in pessime condizioni. Sopravvivono le tracce dei timpani che decoravano le finestre del piano nobile. Notevoli le scale che, all'interno, dal cortile, conducono ai piani superiori.
Curiosità
Nell'estate del 2010 è stato attuato un piano di sgombero forzato per circa 40 famiglie che occupavano abusivamente parte del Palazzo da oltre trent'anni.
Indirizzo
Via Università, 48-50-54
