GUIDA Sirignano
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| + | Antico luogo di villeggiatura in età romana. Il paese fu casale di Avella e nel '''1313''' Riccardo Scillato lo cedette all'Abbazia di Montevergine, da cui poi passò, dopo trecento anni, sotto la giurisdizione della Real Casa dell'Annunziata di Napoli. | ||
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| + | Nel '''XVIII secolo''' fu proprietà dei De Gennaro e poi dei Caravita. Nel '''1837''' il comune divenne autonomo fino al 1861, quando, insieme agli altri comuni del Vallo di Lauro-Baianese fu aggregato alla provincia di Principato Ultra (Avellino). | ||
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*Biblioteca Comunale, Piazza A. Colucci, 1 | *Biblioteca Comunale, Piazza A. Colucci, 1 | ||
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| + | ==Tradizioni== | ||
| + | In onore di Sant'Andrea Apostolo, santo patrono del paese, viene effettuata la manifestazione del "mai". | ||
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| + | Numerosi tronchi di alberi, tra i più alti tagliati nei boschi circostanti, vengono portati in processione per le strade del paese, accompagnati dalla banda musicale. Dopo la processione, i tronchi vengono messi all'aste ed il ricavato viene devoluto al finanziamento della festa. | ||
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| + | Questa manifstazione è conosciuta anche con il nome di '''Natale piccirillo'''. | ||
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Sirignano è situato in Campania in Provincia di Avellino. Il 30 novembre si festeggia il Patrono, Sant'Andrea Apostolo.
Confina con i comuni di: Baiano, Quadrelle, Sperone, Summonte, Avella e Mugnano del Cardinale.
Indice |
Storia
Antico luogo di villeggiatura in età romana. Il paese fu casale di Avella e nel 1313 Riccardo Scillato lo cedette all'Abbazia di Montevergine, da cui poi passò, dopo trecento anni, sotto la giurisdizione della Real Casa dell'Annunziata di Napoli.
Il territorio fu poi proprietà della famiglia Janvilla, poi dei Caracciolo e dei Pellegrino fino ai Doria del Carretto.
Nel XVIII secolo fu proprietà dei De Gennaro e poi dei Caravita. Nel 1837 il comune divenne autonomo fino al 1861, quando, insieme agli altri comuni del Vallo di Lauro-Baianese fu aggregato alla provincia di Principato Ultra (Avellino).
Da Vedere
- Palazzo Caravita
- Vecchio Municipio
- Chiesa di Sant'Andrea Apostolo
- Chiesa della Madonna del Rosario
Biblioteche
- Biblioteca Comunale, Piazza A. Colucci, 1
Tradizioni
In onore di Sant'Andrea Apostolo, santo patrono del paese, viene effettuata la manifestazione del "mai".
Numerosi tronchi di alberi, tra i più alti tagliati nei boschi circostanti, vengono portati in processione per le strade del paese, accompagnati dalla banda musicale. Dopo la processione, i tronchi vengono messi all'aste ed il ricavato viene devoluto al finanziamento della festa.
Questa manifstazione è conosciuta anche con il nome di Natale piccirillo.
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