GUIDA Avigliana/Musei
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| − | :A est della palude dei Mareschi si trovano i monumentali resti della più importante fabbrica mondiale di esplosivi degli anni '40 e che ha funzionato sino agli anni '60. | + | :A est della palude dei Mareschi si trovano i monumentali resti della più importante fabbrica mondiale di esplosivi degli anni '40 e che ha funzionato sino agli anni '60. La scelta dislocativa fu certamente la presenza di formazioni collinari che consentivano una protezione dell'abitato dagli effetti delle deflagrazioni che potevano essere causate da questa pericolosa attività ed il complesso rappresenta uno degli esempi più interessanti di architettura industriale d'inizio XX secolo.Fu tra i primi stabilimenti industriali aperti ad Avigliana ed attualmente è un museo che, oltre a disporre di pannelli esplicativi e audiovisivi , permette la visita del rifugio antiaerei ed i vari cunicoli, nonché le camere di scoppio (riportati alla luce durante i lavori di ristrutturazione). |
:'''Riferimenti''': Telefono: 011-9327447 | :'''Riferimenti''': Telefono: 011-9327447 | ||
Versione delle 14:01, 7 dic 2012
Musei ad Avigliana
- Ex dinamitificio Nobel
- A est della palude dei Mareschi si trovano i monumentali resti della più importante fabbrica mondiale di esplosivi degli anni '40 e che ha funzionato sino agli anni '60. La scelta dislocativa fu certamente la presenza di formazioni collinari che consentivano una protezione dell'abitato dagli effetti delle deflagrazioni che potevano essere causate da questa pericolosa attività ed il complesso rappresenta uno degli esempi più interessanti di architettura industriale d'inizio XX secolo.Fu tra i primi stabilimenti industriali aperti ad Avigliana ed attualmente è un museo che, oltre a disporre di pannelli esplicativi e audiovisivi , permette la visita del rifugio antiaerei ed i vari cunicoli, nonché le camere di scoppio (riportati alla luce durante i lavori di ristrutturazione).
- Riferimenti: Telefono: 011-9327447
- Sito archeologico in Borgata Malano
- Cippo in marmo del I secolo d.C. quale confine di frontiera con dogana, sulla via delle Gallie, fra l'Italia romana e il distretto delle Alpi Cozie. La metà inferiore del cippo è occupata dal rilievo delle Matrone (divinità a forma di cinque figure femminili mentre avanzano verso sinistra con passo cadenzato,affiancate,che si tengono per mano con le braccia incrociate). Sul fianco sinistro è rappresentata una brocca sacrificale.
