GUIDA Ceres
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| − | Ceres, alla caduta dell'Impero, venne travolta dalle ondate | + | Ceres, alla caduta dell'Impero, venne travolta dalle ondate migratorie di Goti e altre popolazioni germaniche. Durante il medioevo il borgo era sotto l'influenza di [[Lanzo Torinese|Lanzo]], aggregata alla contea di Torino da Carlo Magno. Da sempre sotto il controllo dei Savoia, viene concessa ai conti Cotti di Scurzolengo nel 1724. |
Liberata dai gravami feudali da Napoleone, si è sviluppata nell'ottocento come rinomata stazione climatica. | Liberata dai gravami feudali da Napoleone, si è sviluppata nell'ottocento come rinomata stazione climatica. | ||
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*Ristorante Il Monte D'Oro, Piazza Municipio, 15 | *Ristorante Il Monte D'Oro, Piazza Municipio, 15 | ||
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==Da vedere== | ==Da vedere== | ||
===Museo=== | ===Museo=== | ||
Interessante collezione demoantropologica è il Museo delle genti della valle del Lanzo. | Interessante collezione demoantropologica è il Museo delle genti della valle del Lanzo. | ||
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===Parrocchiale dell'Assunta=== | ===Parrocchiale dell'Assunta=== | ||
Notevole opera tardobarocca è la Parrocchiale dell'Assunta. Venne costruita con il contributo gratuito dei valliggiani, sia economico che fisico, in quanto i maschi del paese prestarono gratuitamente il loro servigio. Meraviglioso è il pulpito, opera dello scultore Giovanni Antonio Riva. | Notevole opera tardobarocca è la Parrocchiale dell'Assunta. Venne costruita con il contributo gratuito dei valliggiani, sia economico che fisico, in quanto i maschi del paese prestarono gratuitamente il loro servigio. Meraviglioso è il pulpito, opera dello scultore Giovanni Antonio Riva. | ||
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===Santa Croce === | ===Santa Croce === | ||
L'Oratorio di Santa Croce è opera del 1745 e conserva una bella tela seicentesca raffigurante l'Assunzione. | L'Oratorio di Santa Croce è opera del 1745 e conserva una bella tela seicentesca raffigurante l'Assunzione. | ||
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===Cappella della Sacra Sindone === | ===Cappella della Sacra Sindone === | ||
La Cappella della Sacra Sindone a Voragno è un tipico esempio di hallenkirchen e presenta notevoli affreschi raffiguranti il sacro sudario, all'interno, e un San Sebastiano ed un altro Santo, all'esterno, iscritti in una cornice tromp l'oeil, all'esterno, affianco alla luce sopra il portale. | La Cappella della Sacra Sindone a Voragno è un tipico esempio di hallenkirchen e presenta notevoli affreschi raffiguranti il sacro sudario, all'interno, e un San Sebastiano ed un altro Santo, all'esterno, iscritti in una cornice tromp l'oeil, all'esterno, affianco alla luce sopra il portale. | ||
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La Cappella di Pian di Ceres conserva un intero ciclo tardocinquecentesco di notevoli affreschi opera di Giovanni Perini di Novalesa. | La Cappella di Pian di Ceres conserva un intero ciclo tardocinquecentesco di notevoli affreschi opera di Giovanni Perini di Novalesa. | ||
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Simbolo cittadino è il Ponte della Vana, eretto nel 1740. | Simbolo cittadino è il Ponte della Vana, eretto nel 1740. | ||
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La chiesa è andata, purtroppo, distrutta. La torre campanaria, del XII secolo, è un'interessante costruzione lombarda quadrangolare cuspidata. All'altezza delle celle campanarie si aprono due ordini di bifore. | La chiesa è andata, purtroppo, distrutta. La torre campanaria, del XII secolo, è un'interessante costruzione lombarda quadrangolare cuspidata. All'altezza delle celle campanarie si aprono due ordini di bifore. | ||
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Versione delle 01:06, 13 gen 2008
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Ceres è situato nel Piemonte nella Provincia di Torino sulla dorsale che divide la valle di Ala dalla Val Grande. Il 15 agosto si festeggia il Patrono, Santa Maria Assunta. Tra gli edifici religiosi: Chiesa Parrocchiale dell'Assunta; Cappella della Sacra Sindone (in località Voragno); Oratorio di Santa Croce.
Confina con i comuni di: Mezzenile, Monastero di Lanzo, Chialamberto, Groscavallo, Pessinetto, Ala di Stura e Cantoira. E' a circa quarantadue chilometri da Torino.
Indice |
Storia
La valle di Lanzo fu abitata sin dal I millennio a.C. da popolazioni liguri e, poi, celtiche. L'arco alpino fu oggetto dei duri scontri fra romani ed autoctoni per la sottomissione dei borghi.
Ceres, alla caduta dell'Impero, venne travolta dalle ondate migratorie di Goti e altre popolazioni germaniche. Durante il medioevo il borgo era sotto l'influenza di Lanzo, aggregata alla contea di Torino da Carlo Magno. Da sempre sotto il controllo dei Savoia, viene concessa ai conti Cotti di Scurzolengo nel 1724.
Liberata dai gravami feudali da Napoleone, si è sviluppata nell'ottocento come rinomata stazione climatica.
Dove Mangiare
- Ristorante Il Monte D'Oro, Piazza Municipio, 15
- Ristorante Valli Di Lanzo, Via Roma, 13
Da vedere
Museo
Interessante collezione demoantropologica è il Museo delle genti della valle del Lanzo.
Parrocchiale dell'Assunta
Notevole opera tardobarocca è la Parrocchiale dell'Assunta. Venne costruita con il contributo gratuito dei valliggiani, sia economico che fisico, in quanto i maschi del paese prestarono gratuitamente il loro servigio. Meraviglioso è il pulpito, opera dello scultore Giovanni Antonio Riva.
Santa Croce
L'Oratorio di Santa Croce è opera del 1745 e conserva una bella tela seicentesca raffigurante l'Assunzione.
Cappella della Sacra Sindone
La Cappella della Sacra Sindone a Voragno è un tipico esempio di hallenkirchen e presenta notevoli affreschi raffiguranti il sacro sudario, all'interno, e un San Sebastiano ed un altro Santo, all'esterno, iscritti in una cornice tromp l'oeil, all'esterno, affianco alla luce sopra il portale.
Cappella degli Angeli
La Cappella di Pian di Ceres conserva un intero ciclo tardocinquecentesco di notevoli affreschi opera di Giovanni Perini di Novalesa.
Ponte della Vana
Simbolo cittadino è il Ponte della Vana, eretto nel 1740.
Campanile dell'antica parrocchiale
La chiesa è andata, purtroppo, distrutta. La torre campanaria, del XII secolo, è un'interessante costruzione lombarda quadrangolare cuspidata. All'altezza delle celle campanarie si aprono due ordini di bifore.
