GUIDA  Spoleto/Edifici Religiosi

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==Spoleto/Edifici Religiosi==
 
==Spoleto/Edifici Religiosi==
*Ubicati nel '''Capoluogo''' :
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*[[Spoleto/Edifici Religiosi/Ubicati nel Capoluogo]]  
: 1. Il [[Spoleto/Duomo]] o '''Cattedrale di Santa Maria Assunta''' , [[Spoleto/Ritratto della Città/Piazza del Duomo]]
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: 2. Santuario della Madonna di Loreto
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: 3. Chiesa di Santa Eufemia, romanica
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: 4. [[Spoleto/Basilica di San Gregorio Maggiore]]
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: 5. Chiesa di San Pietro
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: 6. Chiesa di San Salvatore
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: 7. Monastero di Sant'Agata
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: 8. [[Spoleto/Chiesa di Sant'Ansano]]
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: 9. [[Spoleto/Chiesa di San Rocco]] già '''Chiesa Santa Maria del Massaccio'''
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: 10. [[Spoleto/Chiesa di San Simone]]
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: 11. Chiesa di San Giuliano
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: 12. Chiesa di San Ponziano
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: 13. Chiesa di San Paolo "inter vineas"
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: 14. Chiesa di San Filippo Neri
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: 15. [[Spoleto/Edifici Religiosi/Chiesa San Domenico]]
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: 16. Chiesa di Santa Maria della Consolazione
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: 17. Complesso Monumentale di San Nicolò
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: 18. Abbazia di San Giuliano
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: 19. [[Spoleto/Edifici Religiosi/ex Chiesa Santa Maria della Manna d'Oro]] , [[Spoleto/Ritratto della Città/Piazza del Duomo]]
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: 20. Ex Chiesa dei Santi Giovanni e Paolo
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: 21. Santuario di San Francesco, Monteluco
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: 22. Ex Chiesa di San Marco in Pomeriis
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: 23. [[Spoleto/Edifici Religiosi/ex Cappella San Lorenzo]] , Via delle Terme
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{{#widget:Sat|lat=42.654121|lng=12.720291|zoom=19|pos=right|label=Cappella Madonna del Carmine, in Acqualacastagna}}
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Immagine:Spoleto - Chiesa di San Ponziano - Veduta esterna.jpg|La Chiesa di San Ponziano
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Immagine:Spoleto - Porta - Accesso al monastero di San Ponziano.jpg|La porta di accesso al monastero di San Ponziano
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Immagine:Spoleto - Chiesa di San Ponziano - Frontale ( particolare ).jpg|Particolare della Chiesa di San Ponziano
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Immagine:Spoleto - Chiesa di San Ponziano - Navata centrale.jpg|Navata centrale della Chiesa di San Ponziano
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Immagine:Spoleto - Monastero di San Ponziano - Vista d'insieme.jpg|Monastero di San Ponziano
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Immagine:Spoleto - Chiesa di Sant'Eufemia - Absidi ( vista posteriore ).jpg|Absidi della Chiesa di Sant'Eufemia
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Immagine:Spoleto - Chiesa San Gregorio Maggiore - Vista esterna.jpg|La Chiesa di San Gregorio Maggiore
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Immagine:Spoleto - Chiesa Santi Giovanni e Paolo - Vista esterna.jpg|La Chiesa dei Santi Giovanni e Paolo
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File:Spoleto_-_Chiesa_S._Simone.jpg|Chiesa di S. Simone
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*Ubicati nelle [[Spoleto/Frazioni]] :
 
*Ubicati nelle [[Spoleto/Frazioni]] :
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:  1. '''Cappella Madonna del Carmine''' : risalente al XV secolo è un piccolo edificio, tipologicamente uguale ad altri variamente disposti lungo o nei pressi del tratto della '''Via Flaminia''' (a sud del '''Capoluogo'''), isolato fra i boschi e con l’apertura di accesso a lunettone e chiuso da un cancello di legno. All'interno, la tela sulla parete di fondo e risalente al XVIII secolo, raffigura il patriarca Elia che riceve lo scapolare alla presenza della Madonna e di una monaca.
 
:  1. '''Cappella Madonna del Carmine''' : risalente al XV secolo è un piccolo edificio, tipologicamente uguale ad altri variamente disposti lungo o nei pressi del tratto della '''Via Flaminia''' (a sud del '''Capoluogo'''), isolato fra i boschi e con l’apertura di accesso a lunettone e chiuso da un cancello di legno. All'interno, la tela sulla parete di fondo e risalente al XVIII secolo, raffigura il patriarca Elia che riceve lo scapolare alla presenza della Madonna e di una monaca.
 
:  2. Ex [[Spoleto/Edifici Religiosi/Chiesa San Giovanni Battista]]  
 
:  2. Ex [[Spoleto/Edifici Religiosi/Chiesa San Giovanni Battista]]  
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: - '''Chiodo''':
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:  1. '''Ex Chiesa di San Claudio''' : sita lungo la '''Via Romana''' ad occidente del '''Capoluogo''', edificata anteriormente al XI secolo (come testimoniato da vari reperti recuperati in loco ed altri riutilizzati per la costruzione dell’edificio stesso), ha subito nel corso del tempo vari stravolgimenti architettonici sia all’interno che all’esterno (resta pressoché integro il perimetro e l’abside esterno), tanto che che i volumi della chiesa sono stati inglobati in spazi di una casa colonica addossata ed alcuni annessi ridotti a stalletti e pollaio. Il complesso è rimasto, attualmente, “incastonato” tra il passaggio a livello ferroviario sulla scoscesa strada proveniente dalla '''Frazione Collerisana''' e l’imponente struttura della '''ex Cementir''' (al quarto chilometro del vecchio tratto stradale '''Spoleto''' – '''Frazione San Giovanni di Baiano''' – [[Acquasparta]]) . La porta di ingresso presenta nell’arcata una pietra con incisioni latine mal posizionata rispetto al verso della scrittura il che fa pensare che anche lo stesso arco abbia subito rimaneggiamenti. E’ di proprietà privata ed in fase di recupero per merito dell’attuale proprietario '''Amleto Morosini''' , collezionista di tessuti antichi e restauratore in città.
  
 
===Edicole Votive===
 
===Edicole Votive===

Versione delle 13:20, 14 giu 2019

Spoleto/Edifici Religiosi

- Azzano :
1. Chiesa San Lorenzo e Santa Caterina
2. Chiesa San Lorenzo
3. Chiesa Santa Maria del Soccorso, Strada Provinciale. 457
4. Edicola votiva:
ubicata fuori dell’abitato (nei pressi di un edificio di antica fondazione e non lontano dalla Chiesa San Lorenzo e Santa Caterina ), dedicata a Santa Lucia e risalente all’anno 1581, presenta sul muro di fondo un dipinto raffigurante la Madonna col Bambino incoronata da angioletti: il gruppo si libra sulla Santa Casa Lauretana, attorno alla quale svolazzano cherubini. Sulla parete destra sono raffigurati Santa Lucia ed Sant’Antonio da Padova con in mano il fuoco; sulla parete di destra Sant’Antonio Abate con Caterina d’Alessandria. Le figurazioni sono inquadrate da fregi e architetture con motivi classici, cui si sostituiscono colonnine avvinghiate da racemi nel vano d’ingresso, più largo del precedente, rettangolare e dove le partizioni sono ricoperte da tendaggi realizzati a secco All’interno, sulla parete di destra, è riportata la seguente iscrizione: "QUESTA CAPPELLA LA FECE FARE BARTOLOMEA / PER LASSITO DE SUO MARITO FIORAVANTE . ANNO DOMINI / MDLXXXI A DI XVI DE MAGGIO".
- Baiano :
1. Chiesa di Santa Maria della cura :Risalente al XIII secolo è caratterizzata da un campanile quadrilatero che, pur se rimaneggiato nel corso dei secoli, presenta ancora intatto il fascino dell’architettura romanica. Già appartenuta alla Famiglia Mauri Tagliaferri ed alla Famiglia Pila di Spoleto, conserva un affresco attribuito ad un pittore locale di fine 1400 ed uno a Martinangelo di Bartolomeo di Spoleto, oltre a due affreschi votivi cinquecenteschi, raffiguranti San Sebastiano e San Giovanni Battista e una Santa Martire.
  • Ubicati nelle Località:
- Acqualacastagna di Spoleto:
1. Cappella Madonna del Carmine : risalente al XV secolo è un piccolo edificio, tipologicamente uguale ad altri variamente disposti lungo o nei pressi del tratto della Via Flaminia (a sud del Capoluogo), isolato fra i boschi e con l’apertura di accesso a lunettone e chiuso da un cancello di legno. All'interno, la tela sulla parete di fondo e risalente al XVIII secolo, raffigura il patriarca Elia che riceve lo scapolare alla presenza della Madonna e di una monaca.
2. Ex Chiesa San Giovanni Battista
- Chiodo:
1. Ex Chiesa di San Claudio : sita lungo la Via Romana ad occidente del Capoluogo, edificata anteriormente al XI secolo (come testimoniato da vari reperti recuperati in loco ed altri riutilizzati per la costruzione dell’edificio stesso), ha subito nel corso del tempo vari stravolgimenti architettonici sia all’interno che all’esterno (resta pressoché integro il perimetro e l’abside esterno), tanto che che i volumi della chiesa sono stati inglobati in spazi di una casa colonica addossata ed alcuni annessi ridotti a stalletti e pollaio. Il complesso è rimasto, attualmente, “incastonato” tra il passaggio a livello ferroviario sulla scoscesa strada proveniente dalla Frazione Collerisana e l’imponente struttura della ex Cementir (al quarto chilometro del vecchio tratto stradale SpoletoFrazione San Giovanni di BaianoAcquasparta) . La porta di ingresso presenta nell’arcata una pietra con incisioni latine mal posizionata rispetto al verso della scrittura il che fa pensare che anche lo stesso arco abbia subito rimaneggiamenti. E’ di proprietà privata ed in fase di recupero per merito dell’attuale proprietario Amleto Morosini , collezionista di tessuti antichi e restauratore in città.

Edicole Votive