GUIDA  Taurianova

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Le antiche origini della città risalgono probabilmente al '''X secolo d.C.''' quando, per sfuggire ai Saraceni, una parte della popolazione dell'antica Taureana si rifugiò nel territorio della Piana di [[Gioia Tauro]]. Si formarono così una serie di piccoli centri abitati che, di secolo in secolo, passarono sotto il dominio di diverse famiglie feudatarie calabresi. San Martino si distinse per un lungo periodo, ospitando anche, in epoca normanna, la sede di una contea.  
 
Le antiche origini della città risalgono probabilmente al '''X secolo d.C.''' quando, per sfuggire ai Saraceni, una parte della popolazione dell'antica Taureana si rifugiò nel territorio della Piana di [[Gioia Tauro]]. Si formarono così una serie di piccoli centri abitati che, di secolo in secolo, passarono sotto il dominio di diverse famiglie feudatarie calabresi. San Martino si distinse per un lungo periodo, ospitando anche, in epoca normanna, la sede di una contea.  
  
Il terremoto del '''1783''' colpì pesantemante la zona e favorì l'ascesa di alcuni centri "minori" come Radicena e Jatrinoli. Questi crebbero fino a diventare il nucleo fondante del futuro comune di '''Taurianova''', istituito nel '''1928'''. Oltre ai centri sopracitati furono coinvolti in questa fusione il comune di [[Terranova Sappo Minulio]] e diverse contrade circostanti tra cui San Martino, Amato, Pegara, Sacchinella, Gagliano, Scroforio e Vatoni. Nel 1946 Terranova Sappo Minulio e Scroforio si distaccarono formando un comune autonomo.
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Il terremoto del '''1783''' danneggiò gravemente i principali edifici della zona e favorì indirettamente l'ascesa di alcuni centri "minori" come Radicena e Jatrinoli. Questi si svilupparono fino a diventare il nucleo fondante del futuro comune di '''Taurianova''', istituito nel '''1928'''. Oltre ai centri sopracitati furono coinvolti in questa fusione il comune di [[Terranova Sappo Minulio]] e diverse contrade circostanti tra cui San Martino, Amato, Pegara, Sacchinella, Gagliano, Scroforio e Vatoni. Nel 1946 Terranova Sappo Minulio e Scroforio si distaccarono formando un comune autonomo.
  
 
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Versione delle 15:35, 25 nov 2008

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Taurianova è situato nella Calabria nella Provincia di Reggio Calabria. L'8 settembre si festeggia il Patrono, Madonna della Montagna. Tra gli edifici religiosi: Chiesa del Rosario; Chiesa di Santa Maria delle Grazie; Chiesa dell'Immacolata.

Confina con i comuni di: Cittanova, Molochio, Rizziconi, Varapodio e Terranova Sappo Minulio.

Indice

Storia

Le antiche origini della città risalgono probabilmente al X secolo d.C. quando, per sfuggire ai Saraceni, una parte della popolazione dell'antica Taureana si rifugiò nel territorio della Piana di Gioia Tauro. Si formarono così una serie di piccoli centri abitati che, di secolo in secolo, passarono sotto il dominio di diverse famiglie feudatarie calabresi. San Martino si distinse per un lungo periodo, ospitando anche, in epoca normanna, la sede di una contea.

Il terremoto del 1783 danneggiò gravemente i principali edifici della zona e favorì indirettamente l'ascesa di alcuni centri "minori" come Radicena e Jatrinoli. Questi si svilupparono fino a diventare il nucleo fondante del futuro comune di Taurianova, istituito nel 1928. Oltre ai centri sopracitati furono coinvolti in questa fusione il comune di Terranova Sappo Minulio e diverse contrade circostanti tra cui San Martino, Amato, Pegara, Sacchinella, Gagliano, Scroforio e Vatoni. Nel 1946 Terranova Sappo Minulio e Scroforio si distaccarono formando un comune autonomo.

Biblioteche

  • Biblioteca Comunale Antonio Renda, Via XXIV Maggio 5
  • Biblioteca dell'Istituto di scienze religiose Giovanni XXIII, Via Acqua dei monaci - Amato

Volontariato, Onlus e Associazioni

  • Ass. Sportiva Dilettantistica Esperia Onlus, Via Dante Alighieri N 34
  • Humanitas Cooperativa Sociale A.L., Via Isonzo 19

Bibliografia

  • Città tra gli olivi - Taurianova nella geografia e nella storia, Giuseppe Romeo-Toscano (1959)
  • Taurianova. Nel "gran bosco d'ulivi", Ed. Laruffa (2002)