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Praia a Mare - Panorama Isola di Dino e Torre Fiuzzi

La regione Calabria ha come capoluogo Catanzaro. Confina con: Basilicata.

La regione è suddivisa in cinque province: Cosenza, Catanzaro, Reggio di Calabria, Crotone e Vibo Valentia.

I dieci principali comuni, per numero di abitanti, sono: Reggio Calabria, Catanzaro, Cosenza, Lamezia Terme, Crotone, Corigliano, Rossano, Rende, Vibo Valentia e Castrovillari. Il comune più piccolo è Panettieri. Qui la lista completa comuni della Calabria.

Comuni Calabresi in Vetrina

Mammola (in provincia di Reggio Calabria)

San Donato di Ninea (in provincia di Cosenza)

Ritratto della Regione

La Calabria con i suoi 840 Km di costa bagnati dai limpidi mari Jonio e Tirreno, la sua vasta catena dei massicci montagnosi come il Pollino, la Sila, le Serre e l'Aspromonte ricoperte di una fittissima vegetazione, il fascino dei caratteristici Borghi incastonati nelle montagne dell'Appennino calabrese e la gustosa gastronomia con i suoi prodotti tipici, sono le potenzialità di questa terra.

Coincide con la punta dello Stivale, essendo la regione più a sud dell'Italia continentale. E' la quinta regione per numero di comuni (409). Montagne e colline coprono il 90% del suo territorio che raccoglie le vette dell'Appennino Calabro: Cozzo Pellegrino (1987m, del massiccio del Pollino), Botte Donato (1928m, della Sila Grande), Montalto (1955m, dell'Aspromonte).

La ridotta zona pianeggiante è rappresentata in larga parte dalle piane di Sibari, di Gioia Tauro e del golfo di Sant'Eufemia. Tra fiumi principali il Neto, il Crati e l'Amato, cui si affianca una vasta rete di corsi più brevi, le cosiddette fiumare (tipiche dell'Italia meridionale). I laghi sono tutti artificiali, a supporto dell'industria idroelettrica; tra questi il Tarsia, il Farneto e il Cecita.

Aree naturali protette

La Calabria presenta una percentuale di aree protette tra le più alte d'Italia. Il blocco più importante è quello compreso nel Parco Nazionale della Sila, che ha nel versante cosentino una delle zone più boscose a livello nazionale. Qui sono dislocate rinomate stazioni sciistiche come Lorica tra (Pedace e San Giovanni in Fiore) e Camigliatello Silano (in cui ricade monte Botte Donato, il più alto della Sila), cui si aggiungono angoli naturalistici di enorme pregio come il Lago Ariamacina a Silvana Mansio e le distese boschive del Gariglione a Cotronei nel Crotonese.

Di maggior valore storico-culturale-ambientale sono:

Il Parco Nazionale dell'Aspromonte è compreso interamente nella provincia di Reggio, è considerato uno degli ultimi paradisi naturali d'Europa, la vicinanza al mare consente di godere una vacanza mare-monti, con il fascino dei piccoli paesi nascosti tra le montagne e la stazione sciistica di Gambarie punto panoramico dello Stretto.

Il Parco Nazionale del Pollino è uno dei più grandi d'Europa, il territorio è tra la Calabria e Basilicata. Il Pollino offre la possibilità lungo il Fiume Lao di praticare il rafting, uno sport che attira molti turisti. Il Pino Loricato è la specie più rappresentativa del Parco e raggiunge notevole dimensioni.

Completa il quadro della aree naturalistiche il Parco Regionale delle Serre che ha in Serra San Bruno, nel Vibonese, il suo principale centro, sviluppatosi attorno alla Certosa di San Bruno.

Dialetti e minoranze linguistiche

Glottologicamente la Calabria può essere divisa in due famiglie dialettali: una ascrivibile al ceppo napoletano (in comune col campano, il pugliese, il molisano, l'abruzzese ed il lucano) localizzata nell'estremo nord della penisola (Cosentino ed alto Crotonese) ed una ascrivibile al ceppo siculo (in comune col siciliano ed il salentino) localizzata nel resto della penisola calabra (Catanzarese, Crotonese, Vibonese, Reggino). All'interno dei due ceppi linguistici neolatini si rintracciano, ad ogni modo, molte varianti di lingue locali che differiscono per la terminologia; da notare l'influenza di lingue mediterranee quali greco, turco ed arabo.

Per quanto riguarda le minoranze linguistiche un raro esempio di piccola enclave linguistica (candidata a Patrimonio dell'Umanità) è l'area della Bovesia (il cui centro più antico è Gallicianò), detta ellenofona in quanto viene ancora parlato il Greco-Calabro (volgarmente conosciuto come Grecanico), idioma greco, ma scritto in caratteri latini, derivato dalle lingue greche antiche e medievali che si parlarono ufficialmente dalla Magna Grecia all'impero Bizantino. La grecità è manifesta anche nelle tradizioni religiose: successivamente allo scisma cristiano Reggio e Bova mantennero il rito ortodosso orientale sino al XVI secolo; negli ultimi decenni borghi storici quali Bivongi, Gerace e Gallicianò e la stessa città di Reggio hanno ripreso ad avere comunità di rito greco ortodosso con i propri edifici di culto. Nel Pollino cosentino c'è un'ampia rappresentanza della civiltà Arbereshe (antica stirpe albanese impiantatasi dell'Italia meridionale nel XV sec.), in borghi che hanno conservato l'antico assetto medievale, come Civita, Frascineto e San Basile. Nel paesino di Guardia Piemontese, infine, viene parlato l'Occitano.

Aspetti economici

L'economia agricola e il modesto contributo dell'industria, attiva soprattutto nel settore alimentare su tutti Reggio di Calabria, Gioia Tauro, la piana di Lamezia Terme e quella di Sibari. Il settore commerciale è fiorente nella piana di Gioia Tauro (principale Porto commerciale della regione, primo porto contenitore del Mediterraneo) e nel Lametino.

Il turismo balneare è assai florido, contando su tratti di costa spettacolari. Sul Tirreno: la Costa Viola (sul mar Tirreno e sullo Stretto di Messina) con Scilla, Palmi e Bagnara; la Costa degli Dei con Nicotera e Pizzo, che ha la sua perla in Tropea; la Riviera dei Cedri con Diamante e Santa Maria del Cedro. Sullo Ionio: la Costa dei Gelsomini o Riviera dei Gelsomini (cosiddetta per l'intenso profumo che emanavano in passato le omonime piante) con Roccella J. e Marina di Gioiosa (Bandiere Blu 2010-2011), Siderno, Bovalino e Brancaleone. Altre località importanti da ricordare sono: Amantea, Paola, Cetraro, Scalea e Praia a Mare sul mare Tirreno; Soverato, Copanello, le Castella, Cirò Marina, Schiavonea e Trebisacce sul mare Jonio.

Emergenze turistiche

La costa jonica è il cuore della Magna Grecia come testimoniano le numerose aree archeologiche, tra cui quelle di Locri Epizefiri (presso Locri), di Kaulon (a Monasterace), di Skylletion ( a Squillace), di Kroton (a Crotone) e di Sybaris (a Sibari). Gran parte del patrimonio restituito dalle attività di scavo è oggi raccolto nel Museo Archeologico Nazionale della Magna Grecia, a Reggio, che è considerato uno dei più importanti musei riguardante reperti d'età ellenica: il museo contiene inoltre collezioni d'età preistorica e protostorica nonché di pinacoteca e di numismatica, ma l'opera più nota ivi accolta sono i Bronzi di Riace. Le altre impronte ricorrenti nelle testimonianze architettoniche sono quella bizantina (nelle chiese), normanna (nei manieri e nelle torri di scolta sulla costa) ed angioino-aragonese (nei castelli e nelle torri).

I piccoli borghi, ricchi di storia e tradizioni sono la ricchezza della Calabria, tra i borghi più rinomati e importanti, degni di essere visitati per le bellezze e le numerose emergenze architettoniche di particolare pregio, sono: Altomonte, Belmonte, Bisignano, Laino Borgo, Morano, Oriolo, San Marco Argentano (in Provincia di Cosenza); Bova, Gerace, Mammola, San Giorgio Morgeto, Scilla e Stilo (in Provincia di Reggio); Taverna, Belcastro, Maida, Nicastro, Squillace (in Provincia di Catanzaro); Serra San Bruno, Tropea, Pizzo (in Provincia di Vibo Valentia); Santa Severina, Aiello, Umbriatico (in Provincia di Crotone).

Autostrada e Strade Statali

Le principali infrastrutture stradali sono:

Autostrada A3 Napoli-Salerno-Reggio C. Km 495 (Campania-Basilicata-Calabria)
Strada Statale 106 Jonica Taranto-Reggio C. Km 491 (Puglia-Basilicata-Calabria)
Strada Statale 18 Tirrenica inferiore Napoli-Reggio C. Km 535 (Campania-Basilicata-Calabria)
Strada Statale 534 (Sibari) Sibari-A3 SA-RC Km 21,3
Strada Statale 107 (Silana) Crotone-Cosenza-Paola Km 137,3
Strada Statale 280 (Dei Due Mari) Catanzaro-Lamezia Terme Km 34,0
Strada Statale 682 (Jonio-Tirreno) Gioiosa J.-Rosarno Km 38,2

Infrastrutture del Territorio

Aeroporto Internazionale di Lamezia Terme (Lamezia Terme)
Aeroporto dello Stretto (Reggio Calabria)
Aeroporto di Crotone (Isola di Capo Rizzuto)

Foto

Vedi: Galleria Foto Comuni della Regione

Bibliografia

Calabria, Ed. Touring (2006)
La Calabria medievale. Cultura, arti, tecniche, Augusto Placanica, Ed. Gangemi (1999)
Arte in Calabria, Maria Pia Di Dario Guida, Ed. Di Mauro (1982)
La Calabria nei documenti storici. Da metà Trecento a metà Seicento, Giuseppe Caridi, Ed. Falzea (1999)
Storia della Calabria antica. Eta' italica e romana, Salvatore Settis, Ed. Gangemi
La Calabria cristiana tra Oriente e Occidente, Demetrio Guzzardi - Stefano Vecchione , Ed. La Dea (2003)
Calabria e Italia nella preistoria e nella storia, Domenico Teti, Ed. Calabria Letteraria (2001)
Calabria di altri tempi, Salvatore Leonetti, Ed. Calabria Letteraria (1997)
Guida insolita ai misteri, ai segreti, alle leggende e alle curiosità della Calabria, Mario Caligiuri, Ed. Newton & Compton (2000)
In Calabria (rist. anast. 1892), Caterina Pigorini Beri, Ed. Forni
Pagine di Calabria, Cynthia Cutuli, Ed. Rubbettino (2002)
Storia della Calabria, Domenico Ficarra, Ed. Falzea (1995)
Storia della Calabria dall'antichità ai giorni nostri, Augusto Placanica, Ed. Donzelli (1999)
Borghi antichi della Calabria, Bianchi di Castelbianco Federico, Ed. Ma. Gi. (2001)
Montagne di Calabria. Guida storico-naturalistica ed escursionistica, Francesco Bevilacqua, Ed. Rubbettino (2003)
Percorsi nella Calabria antica. Itinerari archeologici nelle province calabresi, F.A. Cuteri, Koinè Nuove Edizioni (2003)
Ville e città romane in Calabria, E. Arslan, in "Magna Grecia" (1974)
Beni culturali in Calabria, M. Cagliostro - M. Manfrici (1977)
L'arte medievale in Calabria, B. Cappelli, in "Archivio storico per la Calabria e la Lucania" (1935)
Il Rinascimento artistico tra storia e leggenda in Calabria, R. Frangipane, Ed. Lo Faro (1969)
Aspetti della vita sociale in Calabria durante il '500, C. De Frede (1964)