GUIDA Vinchiaturo/Chiesa di Santa Croce
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| − | La '''chiesa di Santa Croce''' è la chiesa madre di Vinchiaturo. | + | La '''chiesa di Santa Croce''' è la chiesa madre di Vinchiaturo, intitolata alla Santa Croce che si festeggia il 14 Settembre. |
| + | La Chiesa Madre fa parte della Parrocchia della Santa Croce di Vinchiaturo ed è posta sul punto più elevato del paese. | ||
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| + | ==Storia== | ||
| + | Operazioni di restauro hanno permesso di rinvenire elementi in muratura incapsulati molto antichi, che testimoniano l'origine romanica della fabbrica. | ||
| + | La chiesa attuale fu ricostruita nel 1840, dopo il terremoto che abbattè la chiesa precedente. | ||
| + | Le ricostruzioni, operate a seguito dei vari terremoti che hanno colpito la città, operarono una rotazione a 360 gradi della fabbrica, in modo da far sì che la facciata guardasse il paese che, dopo i terremoti, venne ricostruito in pianura. | ||
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| + | ==Descrizione== | ||
| + | La fabbrica, nelle sue forme attuali, è divisa in tre navate per 23 metri di lunghezza e 14 di larghezza. | ||
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| + | La facciata, in pietra, è tripartita e a salienti, sormontata da un timpano. I portali sono architravati e decorati con timpani, mentre le sezione superiore è aperta da un ''oculus'' modanato. Le forme sono neobarocche e richiamano lo stile delle chiese di [[Roma]]. | ||
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| + | Notevole è il campanile che, probabilmente, richiama l'originale torre romanica: tre sezioni ottagonali sono poste su una base quadrilatera lunga più della sezione inferiore della chiesa. | ||
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| + | La sezione ottagonale è aperta da quattro celle campanarie posta sui lati maggiori della torre. | ||
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| + | Il soffitto è a cassettoni. | ||
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| + | Notevole è l'altare maggiore, in marmi pregiati. | ||
| + | Alle spalle è un bel coro ligneo. | ||
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L'antico '''Organo ligneo a canne del 1775''', è ubicato sul portale di ingresso. E' stato di recente restaurato. | L'antico '''Organo ligneo a canne del 1775''', è ubicato sul portale di ingresso. E' stato di recente restaurato. | ||
Il '''Coro''' risale al '''1760''' e si trova alle spalle dell'Altare Maggiore. E' composto da tredici pannelli lignei che raffigurano '''Cristo''' e gli '''Apostoli'''.<br>E' attribuito a '''Ciriaco Brunetti da Oratino'''. | Il '''Coro''' risale al '''1760''' e si trova alle spalle dell'Altare Maggiore. E' composto da tredici pannelli lignei che raffigurano '''Cristo''' e gli '''Apostoli'''.<br>E' attribuito a '''Ciriaco Brunetti da Oratino'''. | ||
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| + | Notevole è la tomba ottocentesca, in marmo bicromo, di Luigi Iacampo e la moglie Anna Teresa Guglielmi. | ||
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Versione delle 09:18, 16 giu 2009
La chiesa di Santa Croce è la chiesa madre di Vinchiaturo, intitolata alla Santa Croce che si festeggia il 14 Settembre. La Chiesa Madre fa parte della Parrocchia della Santa Croce di Vinchiaturo ed è posta sul punto più elevato del paese.
Indice |
Storia
Operazioni di restauro hanno permesso di rinvenire elementi in muratura incapsulati molto antichi, che testimoniano l'origine romanica della fabbrica. La chiesa attuale fu ricostruita nel 1840, dopo il terremoto che abbattè la chiesa precedente. Le ricostruzioni, operate a seguito dei vari terremoti che hanno colpito la città, operarono una rotazione a 360 gradi della fabbrica, in modo da far sì che la facciata guardasse il paese che, dopo i terremoti, venne ricostruito in pianura.
Descrizione
La fabbrica, nelle sue forme attuali, è divisa in tre navate per 23 metri di lunghezza e 14 di larghezza.
Esterno
La facciata, in pietra, è tripartita e a salienti, sormontata da un timpano. I portali sono architravati e decorati con timpani, mentre le sezione superiore è aperta da un oculus modanato. Le forme sono neobarocche e richiamano lo stile delle chiese di Roma.
Notevole è il campanile che, probabilmente, richiama l'originale torre romanica: tre sezioni ottagonali sono poste su una base quadrilatera lunga più della sezione inferiore della chiesa. Questo basamento è parte dell'originale torre romanica. La sezione ottagonale è aperta da quattro celle campanarie posta sui lati maggiori della torre.
Sempre all'esterno, è il Crocifisso del XIII secolo, che guarda verso il cimitero.
Interno
L'interno, a tre navate con archi a tutto sesto e paraste ioniche, è decorato con leggeri stucchi. Il soffitto è a cassettoni.
Notevole è l'altare maggiore, in marmi pregiati. Alle spalle è un bel coro ligneo. Al centro dell'abside è una cornice timpanata.
L'antico Organo ligneo a canne del 1775, è ubicato sul portale di ingresso. E' stato di recente restaurato.
Il Coro risale al 1760 e si trova alle spalle dell'Altare Maggiore. E' composto da tredici pannelli lignei che raffigurano Cristo e gli Apostoli.
E' attribuito a Ciriaco Brunetti da Oratino.
Notevole è la tomba ottocentesca, in marmo bicromo, di Luigi Iacampo e la moglie Anna Teresa Guglielmi.






