GUIDA Montichiari/Monumento a Napoleone I°
| Riga 1: | Riga 1: | ||
{{Clear}} | {{Clear}} | ||
| − | [[Immagine:Montichiari_-_Monumento_a_Napoelone_I%C2%B0_-_Ex_Ospedale.jpg|thumb|left]] Il 13 Giugno 1805, Napoleone Bonaparte visita il campo Militare Napoleonico di | + | [[Immagine:Montichiari_-_Monumento_a_Napoelone_I%C2%B0_-_Ex_Ospedale.jpg|thumb|left]] Il 13 Giugno 1805, '''Napoleone Bonaparte''' visita il campo Militare Napoleonico di Montichiari. Su un giornale dell'epoca, "''Il Redattore del Mella''", un corrispondente |
| − | Montichiari | + | |
presente all'evento così narrava: | presente all'evento così narrava: | ||
| − | "S.M arrivò al campo di Montichiaro(così si chiamava all'epoca Montichiari) circa alle ore | + | "''S.M. arrivò al campo di Montichiaro'' (così si chiamava all'epoca Montichiari, n.d.r.) ''circa alle ore 6 del mattino. Su un piccolo promontorio della campagna v'era inalzata la tenda dell'Imperatore da una parte e dall'altra v'erano le tende del Generale Jourdan e il Ministro della Guerra Signor Pino L'artiglieria co i suoi colpi annunzia l'arrivo dell'Imperatore Re, egli ne è subito a cavallo e ne fa la revista di quaranta otto numerosi squadroni di cavalleria e di due divisioni di artiglieria volante e poi li fa manovrare. Si ritira poi nella sua tenda e riceve il Segretario di Stato dell'Impero Francese e giungono vari corrieri. Resta occupato per più di un'ora poi in un baleno scende dalla tenda e a piedi circondato da contadini ivi accorsi che non cessano di ripetere mille festose acclamazioni, passa al luogo dove sono schierati e smontati dai cavalli li bellissimi 4 reggimenti di corazzieri, risale di nuovo alla tenda e gli squadroni di cavalleria dei regimenti Francesi e Italiani, passano con i loro comandanti sfilando davanti al Monarca. La cavalleria si ritira dal campo e verso l'ore 5 s'avanza l'Infanteria. Quale straordinario spettacolo si presenta alla vista....Il Monarca è di nuovo a cavallo passa per tutte le file e compie la rivista...''" |
| − | 6 del mattino. Su un piccolo promontorio della campagna v'era inalzata la tenda | + | |
| − | dell'Imperatore da una parte e dall'altra v'erano le tende del Generale Jourdan e il | + | |
| − | Ministro della Guerra Signor Pino L'artiglieria co i suoi colpi annunzia l' | + | |
| − | dell'Imperatore Re, egli ne è subito a cavallo e ne fa la revista di quaranta otto | + | |
| − | numerosi squadroni di cavalleria e di due divisioni di artiglieria volante e poi li fa | + | |
| − | manovrare. Si ritira poi nella sua tenda e riceve il Segretario di Stato dell'Impero | + | |
| − | Francese e giungono vari corrieri. Resta occupato per più di un'ora poi in un baleno | + | |
| − | scende dalla tenda e a piedi circondato da contadini ivi accorsi che non cessano di | + | |
| − | ripetere mille festose acclamazioni, passa al luogo dove sono schierati e smontati dai | + | |
| − | cavalli li bellissimi 4 reggimenti di corazzieri, risale di nuovo alla tenda e gli | + | |
| − | squadroni di cavalleria dei regimenti Francesi e Italiani, passano con i loro comandanti | + | |
| − | sfilando davanti al Monarca. La cavalleria si ritira dal campo e verso l'ore 5 s'avanza | + | |
| − | l'Infanteria. Quale straordinario spettacolo si presenta alla vista....Il Monarca è di | + | |
| − | nuovo a cavallo passa per tutte le file e compie la rivista... | + | |
La descrizione potrà ben essere rappresentata dal pittore del Imperatore che è presente e | La descrizione potrà ben essere rappresentata dal pittore del Imperatore che è presente e | ||
| − | che d'ordine del medesimò disegnò la scena | + | che d'ordine del medesimò disegnò la scena. |
| − | Il giorno dopo la stesso Napoleone scrive: | + | Il giorno dopo la stesso Napoleone scrive: |
| − | + | ||
| − | + | ||
| − | + | ||
| − | + | ||
| − | + | "''....Ho passato tutta la giornata di ieri al campo di Montichiaro-[[Castiglione delle Stiviere]], pur essendo stata calda e affaticante è stata una delle più piacevoli giornate che io abbia trascorso, con la soddisfazione che mi hanno suscitato l'istruzione e la buona tenuta delle truppe, le quali hanno dato luogo a manovre molto belle....''" | |
| + | |||
| + | (Correspondence de Napoléon - lettera nr. 8888) | ||
| + | |||
| + | [[Categoria:Monumenti]] | ||
Versione delle 18:44, 14 mar 2011
presente all'evento così narrava:
"S.M. arrivò al campo di Montichiaro (così si chiamava all'epoca Montichiari, n.d.r.) circa alle ore 6 del mattino. Su un piccolo promontorio della campagna v'era inalzata la tenda dell'Imperatore da una parte e dall'altra v'erano le tende del Generale Jourdan e il Ministro della Guerra Signor Pino L'artiglieria co i suoi colpi annunzia l'arrivo dell'Imperatore Re, egli ne è subito a cavallo e ne fa la revista di quaranta otto numerosi squadroni di cavalleria e di due divisioni di artiglieria volante e poi li fa manovrare. Si ritira poi nella sua tenda e riceve il Segretario di Stato dell'Impero Francese e giungono vari corrieri. Resta occupato per più di un'ora poi in un baleno scende dalla tenda e a piedi circondato da contadini ivi accorsi che non cessano di ripetere mille festose acclamazioni, passa al luogo dove sono schierati e smontati dai cavalli li bellissimi 4 reggimenti di corazzieri, risale di nuovo alla tenda e gli squadroni di cavalleria dei regimenti Francesi e Italiani, passano con i loro comandanti sfilando davanti al Monarca. La cavalleria si ritira dal campo e verso l'ore 5 s'avanza l'Infanteria. Quale straordinario spettacolo si presenta alla vista....Il Monarca è di nuovo a cavallo passa per tutte le file e compie la rivista..."
La descrizione potrà ben essere rappresentata dal pittore del Imperatore che è presente e che d'ordine del medesimò disegnò la scena.
Il giorno dopo la stesso Napoleone scrive:
"....Ho passato tutta la giornata di ieri al campo di Montichiaro-Castiglione delle Stiviere, pur essendo stata calda e affaticante è stata una delle più piacevoli giornate che io abbia trascorso, con la soddisfazione che mi hanno suscitato l'istruzione e la buona tenuta delle truppe, le quali hanno dato luogo a manovre molto belle...."
(Correspondence de Napoléon - lettera nr. 8888)






