GUIDA Piana Crixia
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| + | E’ il cosiddetto '''Fungo di Piana Crixia''' ed è una forma del tutto eccezionale per la Liguria e le zone circostanti. | ||
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| + | In effetti forme analoghe si possono trovare in alcune località alpine dove l’erosione dell’acqua ha modellato antichi depositi morenici creando pittoresche piramidi di terra. | ||
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| + | E’ costituito da un gigantesco masso di roccia sorretto da una colonna di conglomerato e cioè una roccia sedimentaria formata da ciottoli di varie dimensioni cementati tra loro da materiale più fine. | ||
| + | Il masso ha protetto dal dilavamento la porzione di conglomerato sottostante mentre tutt’attorno il terreno veniva progressivamente asportato dall’erosione. | ||
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| + | Nei pressi del Fungo ci sono vari cartelli esplicativi che descrivono in maniera chiara il fenomeno. | ||
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| + | Naturalmente l’erosione continua e il masso quindi sarà destinato in un futuro più o meno lontano a crollare. | ||
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==Dove Mangiare== | ==Dove Mangiare== | ||
Versione delle 14:49, 5 ott 2012
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Piana Crixia è situato in Liguria, ai confini con il Piemonte, in Provincia di Savona.
Il 24 aprile si festeggia il Patrono, SS. Martiri Eugenio, Vittore e Corona.
Tra gli edifici religiosi:
- La Chiesa Parrocchiale dei Santi Martiri Eugenio, Vittore e Corona, nella frazione di Borgo. Fu riedificata nella prima metà del Settecento in stile barocco assieme al campanile.
- Oratorio di San Carlo (XVIII secolo).
Confina con i comuni di: Castelletto Uzzone, Pezzolo Valle Uzzone, Serole, Merana, Spigno Monferrato e Dego.
Da Vedere
Nei pressi della frazione di Borgo, sulla sponda di un’ansa del fiume Bormida, si innalza una curiosa formazione rocciosa alta circa 15 metri a forma di fungo.
E’ il cosiddetto Fungo di Piana Crixia ed è una forma del tutto eccezionale per la Liguria e le zone circostanti.
In effetti forme analoghe si possono trovare in alcune località alpine dove l’erosione dell’acqua ha modellato antichi depositi morenici creando pittoresche piramidi di terra.
E’ costituito da un gigantesco masso di roccia sorretto da una colonna di conglomerato e cioè una roccia sedimentaria formata da ciottoli di varie dimensioni cementati tra loro da materiale più fine. Il masso ha protetto dal dilavamento la porzione di conglomerato sottostante mentre tutt’attorno il terreno veniva progressivamente asportato dall’erosione.
Nei pressi del Fungo ci sono vari cartelli esplicativi che descrivono in maniera chiara il fenomeno.
Naturalmente l’erosione continua e il masso quindi sarà destinato in un futuro più o meno lontano a crollare.
Dove Mangiare
- Ristorante Castello Del Fungo, Località Borgo, 1
- Ristorante Il Toro, Via Valpiana, 8
